CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato (Molsidomina): indicazioni e modo d’uso
CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato (Molsidomina) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:
Profilassi e trattamento a lungo termine dell’angina pectoris.
CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato: come si usa?
Come per tutti i farmaci, anche per CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.
Se perĂ² non ricordate come prendere CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.
Posologia di CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato
Una compressa al giorno, da assumere al mattino a colazione.
Le compresse devono essere deglutite con un po’ d’acqua senza masticare.
Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!
Lo posso prendere se sono incinta?
Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza
Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato per quanto riguarda la gravidanza:
CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato: si puĂ² prendere in gravidanza?
Poiché i dati disponibili non sono sufficienti a garantire la totale sicurezza dell’uso della molsidomina in gravidanza nella specie umana, Corvalgan non deve essere somministrato in caso di gravidanza.
Non è noto se la molsidomina passi nel latte materno umano: nel caso il trattamento con Corvalgan sia ritenuto indispensabile in questa condizione, l’allattamento al seno dovrà essere interrotto.
Ne ho preso troppo! Cosa fare?
Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.
Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.
Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato?
Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato in caso di sovradosaggio.
CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato: sovradosaggio
La dose tossica di molsidomina nell’uomo è ancora sconosciuta. L’assunzione di dosi elevate (sovraterapeutiche) di molsidomina puĂ² indurre ipotensione con senso di malessere, vertigini e sincope. In tale caso far stendere il paziente e tenergli gli arti inferiori sollevati, controllare la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca.
In caso di ipotensione severa il paziente deve essere ospedalizzato e sottoposto a lavanda gastrica, se del caso.
Non esiste un antidoto specifico alla molsidomina. Per risolvere la bradicardia possono essere utilizzati farmaci cronotropi positivi (atropina, etc.). L’ipotensione puĂ² essere fronteggiata intervenendo con sostituti del plasma, dopamina o altri farmaci vasocostrittori (simpaticomimetici).
CORVALGAN 16 mg Compresse a rilascio prolungato: istruzioni particolari
Nessuna istruzione particolare.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco