Curosurf: a cosa serve e come si usa

Curosurf 80 mg/ml sospensione per instillazione endotracheobronc (Frazione Fosfolipidica Da Polmone Di Suino): indicazioni e modo d’uso

Curosurf 80 mg/ml sospensione per instillazione endotracheobronc (Frazione Fosfolipidica Da Polmone Di Suino) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento dei neonati pre-termine con Sindrome da Distress Respiratorio (RDS). Profilassi dei neonati pre-termine a rischio di RDS.

Curosurf 80 mg/ml sospensione per instillazione endotracheobronc: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Curosurf 80 mg/ml sospensione per instillazione endotracheobronc è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Curosurf 80 mg/ml sospensione per instillazione endotracheobronc ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Curosurf 80 mg/ml sospensione per instillazione endotracheobronc

Posologia

CUROSURF deve essere usato solo in ambito ospedaliero da personale medico addestrato e con esperienza di terapia intensiva di neonati pretermine, avendo a disposizione adeguate apparecchiature per la ventilazione e il monitoraggio di neonati con RDS.

Trattamento: la dose di carico raccomandata é di 100-200 mg/Kg (1.25-2.5 ml/kg) di peso corporeo somministrata in bolo. E’ possibile somministrare dosi supplementari di 100 mg/Kg ciascuna a distanza di almeno 12 ore l’una dall’altra, in neonati che ancora richiedono ventilazione assistita ed ossigeno supplementare (massima dose totale: 300-400 mg/kg).

Si raccomanda di iniziare il trattamento il piu’ presto possibile una volta stabilita la diagnosi di RDS.

Profilassi: 100-200 mg/Kg (1,25-2,5 ml/kg) di peso corporeo somministrati il piu’ presto possibile (entro 15′) dopo la nascita. Ulteriori dosi di 100 mg/Kg ciascuna possono essere somministrate 6-12 ore dopo la prima dose e successivamente a intervalli di 12 ore in caso di comparsa di RDS che richieda ventilazione meccanica (massima dose totale: 300-400 mg/kg).

Modo di somministrazione

CUROSURF é disponibile in flaconcini pronti per l’uso da conservare a temperatura compresa fra +2 e +8°C.

Al momento dell’uso il flaconcino deve essere portato a temperatura ambiente, ad esempio tenendolo in mano per qualche minuto, ed è necessario capovolgerlo delicatamente alcune volte, senza agitare, fino a che la sospensione appare omogenea.

La sospensione deve essere aspirata dal flaconcino con siringa ed ago sterili secondo le istruzioni del paragrafo 6.6.

CUROSURF può essere somministrato:

Scollegando il neonato dal respiratore meccanico

Scollegare il neonato momentaneamente dal respiratore meccanico e somministrare

1.25 – 2.5 ml/kg (100-200 mg/kg) di sospensione in bolo unico, direttamente nella parte inferiore della trachea tramite tubo endotracheale. Ventilare manualmente per un minuto circa poi ricollegare il neonato al respiratore meccanico con le stesse impostazioni precedenti la somministrazione. Ulteriori dosi (1.25 ml/kg pari a 100 mg/kg) che possono essere richieste si possono somministrare allo stesso modo;

oppure

Senza scollegare il neonato dal respiratore meccanico

Somministrare 1.25 – 2.5 ml/kg (100-200 mg/kg) di sospensione in bolo singolo, direttamente nella trachea inferiore passando un catetere attraverso il foro di aspirazione nel tubo endotracheale. Ulteriori dosi (1.25 ml/kg pari a 100 mg/kg) che possono rendersi necessarie si possono somministrare allo stesso modo.

Intubazione Surfattante Estubazione (INSURE)

Una terza modalità consiste nell’intubare il neonato al solo fine di somministrare il surfattante. Le dosi sono le stesse indicate per le modalità a) e b). In questo contesto il neonato viene ventilato manualmente e dopo aver somministrato il surfattante ed averlo estubato si può applicare la CPAP nasale (Ventilazione a pressione positiva continua).

Somministrazione meno invasiva del surfattante con un catetere sottile (LISA)

Nei neonati prematuri con respiro spontaneo, Curosurf puó essere somministrato anche attraverso una tecnica meno invasiva (LISA) utilizzando un catetere sottile. Le dosi sono le stesse riportate per le modalitá di somministrazione indicate nei punti a), b) e c). Mantenendo il neonato con respiro spontaneo in CPAP e con una visione diretta delle corde vocali mediante laringoscopio, un catetere di piccolo diametro viene posizionato nella trachea del neonato. Curosurf è instillato attraverso un singolo bolo in un periodo di tempo tra 0,5 e 3 minuti. Successivamente all’instillazione di Curosurf, il catetere viene immediatamente rimosso. Il trattamento CPAP deve essere mantenuto durante l’intera procedura.

Per la somministrazione del surfattante devono essere utilizzati cateteri sottili con marchio CE per questa destinazione d’uso.

Qualunque sia la modalità di somministrazione si raccomanda un controllo frequente dei gas ematici in quanto, dopo la somministrazione, si riscontra generalmente un aumento immediato della PaO2 o della saturazione di ossigeno.

Si consiglia comunque il monitoraggio continuo della PaO2 transcutanea o della saturazione di ossigeno per prevenire l’iperossia.

Popolazioni speciali

Insufficienza renale o epatica

La sicurezza e l’efficacia di CUROSURF nei pazienti con insufficienza renale o epatica non è stata valutata.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Curosurf 80 mg/ml sospensione per instillazione endotracheobronc seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Curosurf 80 mg/ml sospensione per instillazione endotracheobronc per quanto riguarda la gravidanza:

Curosurf 80 mg/ml sospensione per instillazione endotracheobronc: si può prendere in gravidanza?

Non pertinente.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Curosurf 80 mg/ml sospensione per instillazione endotracheobronc?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Curosurf 80 mg/ml sospensione per instillazione endotracheobronc in caso di sovradosaggio.

Curosurf 80 mg/ml sospensione per instillazione endotracheobronc: sovradosaggio

Non vi sono segnalazioni di sovradosaggio in seguito a somministrazione di CUROSURF. Nel caso cio’ si dovesse verificare, e solamente in presenza di chiari effetti clinici sulla respirazione, sulla ventilazione o sulla ossigenazione del neonato, si consiglia di aspirare quanta piu’ sospensione é possibile e di sottoporre il neonato a trattamenti di sostegno, con particolare attenzione alla idratazione ed al bilancio elettrolitico.

Curosurf 80 mg/ml sospensione per instillazione endotracheobronc: istruzioni particolari

Il flaconcino deve essere scaldato a temperatura ambiente prima dell’uso ed essere capovolto delicatamente senza agitazione, al fine di ottenere una sospensione omogenea.

La sospensione deve essere prelevata dal flaconcino per mezzo di ago e siringa sterili. Per prelevare la sospensione seguire attentamente le seguenti istruzioni:

Individuare la tacca (FLIP UP) sul tappo di plastica colorata

Sollevare la tacca e tirare verso l’alto

Tirare verso il basso il tappo di plastica con la porzione d’alluminio

e 5) Rimuovere completamente l’anello tirando via la copertura in alluminio

e 7) Rimuovere il tappo di gomma per estrarre il contenuto

Esclusivamente per uso singolo. Scartare qualsiasi porzione di prodotto rimasta nel flaconcino. Non conservare porzioni non usate per future somministrazioni.

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco