Davedax: a cosa serve e come si usa

Davedax (Reboxetina Metansulfonato): indicazioni e modo d’uso

Davedax (Reboxetina Metansulfonato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

La reboxetina è indicata nel trattamento acuto della depressione/depressione maggiore e per il mantenimento del miglioramento clinico nei pazienti che inizialmente hanno risposto positivamente al trattamento.

Davedax: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Davedax è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Davedax ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Davedax

Le compresse di DAVEDAX sono per uso orale

Adulti

La dose terapeutica raccomandata è di 4 mg due volte al giomo (b.i.d. ), ovvero 8 mg/die somministrati per via orale. Il trattamento può essere iniziato con la dose consigliata. Se dopo 3-4 settimane la risposta clinica non è completa, la dose somministrata può essere aumentata a 10 mg/die.

La massima dose giornaliera non deve superare 12 mg. La minima dose efficace non è stata ancora stabilita.

Pazienti anziani

Negli studi clinici condotti negli anziani, la reboxetina è stata somministrata alla dose di 2 mg b.i.d. Tuttavia la sicurezza e l’efficacia non sono state valutate in studi controllati verso placebo. Perciò, come per tutti gli antidepressivi non valutati in studi controllati verso placebo, la reboxetina non può essere raccomandata.

Uso nei bambini e negli adolescenti di età inferiore ai 18 anni

DAVEDAX non deve essere utilizzato per il trattamento di bambini e adolescenti al di sotto dei 18 anni di età (vedere paragrafo 4.4).

Pazienti con insufficienza renale o epatica

La dose iniziale nei pazienti con insufficienza renale o epatica deve essere di 2 mg b.i.d.. Tale dose può essere aumentata sulla base della tollerabilità del paziente.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Davedax seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Davedax per quanto riguarda la gravidanza:

Davedax: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Non sono disponibili risultati di studi clinici sull’esposizione alla reboxetina durante la gravidanza. Tuttavia, i dati di sicurezza riguardanti la fase successiva alla commercializzazione del prodotto su un numero molto limitato di donne in gravidanza esposte alla reboxetina non indicano effetti indesiderati sulla gravidanza o sulla salute del feto o del nascituro.

In generale, gli studi condotti sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale o parto. Sono stati riportati alcuni casi di alterazione della crescita e dello sviluppo nella prole di ratto (vedi paragrafo 5.3).

La reboxetina deve essere usata in gravidanza solo se i potenziali benefici del trattamento materno sono superiori ai possibili rischi per il feto.

Allattamento

La reboxetina è escreta nel latte materno. I livelli di reboxetina raggiunti nel latte materno sono molto bassi, tuttavia non esistono informazioni sufficienti ad escludere un rischio per il lattante. Può essere considerato l’uso della reboxetina durante l’allattamento sei potenziali benefici sono superiori ai possibili rischi per il bambino.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Davedax?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Davedax in caso di sovradosaggio.

Davedax: sovradosaggio

Gli studi di tossicità acuta condotti negli animali mostrano una tossicità molto bassa caratterizzata da un ampio margine di tollerabilità rispetto alle dosi farmacologicamente attive.

I segni clinici e le cause di morte erano correlati a stimolazione del Sistema Nervoso Centrale (soprattutto sintomi convulsivi).

In pochi casi durante gli studi clinici, sono state somministrate dosi superiori a quella raccomandata (da 12 a 20 mg/die) per periodi variabili da pochi giorni ad alcune settimane: i disturbi segnalati comprendevano ipotensione posturale, ansia e ipertensione.

Gli anziani possono essere particolarmente sensibili al sovradosaggio.

Negli studi clinici condotti prima della commercializzazione del prodotto, sono stati segnalati 5 casi di sovradosaggio con reboxetina da sola o associata ad altri farmaci. La quantità di reboxetina ingerita da sola era di 52 mg in un paziente, e di 20 mg in associazione ad altri farmaci in un altro paziente.

I restanti 3 pazienti avevano ingerito quantità sconosciute di reboxetina.

Tutti i 5 pazienti si sono ripresi completamente.

Non ci sono state segnalazioni di anomalie dell’ECG, coma o convulsioni in seguito al sovradosaggio di reboxetina da sola.

Nell’esperienza dopo la commercializzazione, ci sono state alcune segnalazioni di casi di sovradosaggio in pazienti che assumevano solo reboxetina; nessuno di questi ha avuto esito fatale. Casi di sovradosaggio non fatale sono stati riportati per pazienti che avevano assunto fino a 240 mg di reboxetina. Un caso di sovradosaggio fatale è stato riportato in un paziente che aveva ingerito reboxetina associata ad amitriptilina (a dosi sconosciute).

In caso di sovradosaggio si raccomanda di controllare la funzione cardiaca e i segni vitali. Possono essere richiesti interventi generali di supporto sintomatico e/o emetici.

Davedax: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco