Dysport: a cosa serve e come si usa

Dysport - A cosa serve? Come si usa? Scoprilo con noi!

Dysport (Tossina Botulinica Di Clostridium Botulinum Tipo A): indicazioni e modo d’uso

Dysport (Tossina Botulinica Di Clostridium Botulinum Tipo A) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Adulti

Dysport è indicato nel trattamento di:

blefarospasmo

spasmo emifacciale

distonia cervicale (torcicollo spasmodico)

spasticità focale degli arti superiori

spasticità focale degli arti inferiori causata da ictus

Pazienti pediatrici

Dysport è inoltre indicato nel trattamento sintomatico della spasticità degli arti inferiori associata a deformità dinamica da piede equino nei bambini di età pari o superiore a 2 anni affetti da paralisi cerebrale.

Dysport: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Dysport è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Dysport ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Dysport

Le unità a cui si fa riferimento sono specifiche per Dysport e non sono intercambiabili con quelle usate con altri preparati di tossina botulinica

Le istruzioni per la ricostituzione sono riportate nella seguente tabella:

Dose da ottenere

Quantità di solvente (mL) da aggiungere* al flacone da 500 U

(Unità per mL) per ottenere la dose richiesta
500 Unità 1 mL
200 Unità 2.5 mL
100 Unità 5 mL

*Soluzione sodio cloruro per iniettabili (0,9% p/v)

Nel caso del trattamento della spasticità dell’arto inferiore in pediatria, in cui la dose viene determinata sulla base delle unità per peso corporeo, può essere necessaria un’ulteriore diluizione per raggiungere il volume finale di iniezione.

Pulire con alcool la zona centrale del tappo di gomma immediatamente prima di forare il setto. Utilizzare un ago sterile n. 23 o 25.

Blefarospasmo e spasmo emifacciale

Posologia

In uno studio clinico sulla definizione dell’intervallo della dose relativa all’uso di Dysport per il trattamento di blefarospasmo benigno ed essenziale, una dose di 40 unità per occhio, è risultata significativamente efficace. Una dose di 80 unità per occhio è risultata avere un effetto più durevole. L’incidenza di eventi avversi locali, in particolare la ptosi, risultava essere correlata alla dose.

Nel trattamento del blefarospasmo e dello spasmo emifacciale, la dose massima utilizzata non deve superare la dose totale di 120 unità per occhio.

Una dose di 10 unità (0,05 mL) deve essere iniettata medialmente e una dose di 10 unità (0,05 mL) lateralmente a livello della giunzione tra le regioni pre-settale e orbitale del muscolo orbicolare nella palpebra superiore (3 e 4) ed inferiore (5 e 6) di ciascun occhio.

Al fine di ridurre il rischio di ptosi, le iniezioni vicino al muscolo elevatore della palpebra devono essere evitate.

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Per iniezioni nella palpebra superiore, l’ago deve essere diretto lontano dal centro per evitare il muscolo elevatore. Per aiutare il posizionamento delle iniezioni viene fornito un disegno esplicativo. La regressione dei sintomi si manifesta in genere entro due – quattro giorni con il massimo effetto entro due settimane.

Le iniezioni devono essere ripetute all’incirca ogni dodici settimane o in base alle necessità individuali per prevenire il manifestarsi dei sintomi ma con una frequenza non superiore ad una somministrazione ogni 12 settimane. Nelle successive somministrazioni, se la risposta al primo

trattamento è considerata insufficiente, è necessario che la dose per occhio venga aumentata a 60 unità:10 unità (0,05 mL) medialmente e 20 unità (0,1 mL) lateralmente; a 80 unità: 20 unità (0,1 mL) medialmente e 20 unità (0,1 mL) lateralmente o aumentate a 120 unità: 20 unità (0,1 mL) medialmente e 40 unità (0,2 mL) lateralmente sopra e sotto ad ogni occhio nella modalità precedentemente descritta. Si possono eseguire anche iniezioni in siti aggiuntivi nel muscolo frontale al di sopra del sopracciglio (1 e 2) se contrazioni qui localizzate interferiscono con la visione.

Nel blefarospasmo monolaterale le iniezioni vanno limitate all’occhio interessato.

I pazienti con spasmo emifacciale devono essere trattati in modo analogo a quello indicato per il blefarospasmo monolaterale.

Le dosi raccomandate sono utilizzabili per gli adulti di tutte le età, inclusi gli anziani.

Bambini:

La sicurezza e l’efficacia di Dysport nel trattamento del blefarospasmo e dello spasmo emifacciale nei bambini non sono state dimostrate.

Modo di somministrazione

Per il trattamento del blefarospasmo e dello spasmo emifacciale nell’adulto, Dysport 500 U deve essere ricostituito con 2,5 mL di soluzione sodio cloruro per iniettabili (0,9% p/v) per ottenere una soluzione contenente 200 unità/mL di Dysport.

Dysport deve essere somministrato mediante iniezione sottocutanea medialmente e lateralmente nella palpebra superiore ed inferiore di ciascun occhio a livello della giunzione tra le regioni pre- settale e orbitale del muscolo orbicolare.

Distonia cervicale (torcicollo spasmodico)

Posologia

I dosaggi di seguito indicati sono raccomandati per i pazienti adulti di qualsiasi età, di peso normale e in assenza di una riduzione della massa muscolare del collo.

È necessario ridurre la dose se il paziente è marcatamente sottopeso o negli anziani dove sia riscontrata una diminuzione della massa muscolare.

La dose iniziale raccomandata per il trattamento delle distonie cervicali è 500 unità per paziente suddivisa nei due o tre muscoli più attivi del collo.

Nelle somministrazioni successive, i dosaggi possono essere modificati sulla base della risposta clinica ottenuta e degli eventuali eventi avversi osservati. Il dosaggio consigliato varia da 250 a 1000 unità sebbene le dosi più alte possano essere accompagnate con maggior frequenza da eventi avversi, in particolare disfagia.

La dose massima non deve superare le 1000 unità.

La scomparsa della sintomatologia distonica avviene in genere dopo una settimana dall’iniezione. Le somministrazioni possono essere ripetute approssimativamente ogni 16 settimane (al bisogno) o come richiesto per mantenere la risposta ma non più frequentemente di ogni 12 settimane.

Nel torcicollo rotatorio le 500 unità vanno suddivise in 350 unità da infiltrare nello splenio capitis, ipsilateralmente alla direzione della rotazione della testa e 150 unità nello sternocleidomastoideo controlateralmente alla rotazione.

Nel laterocollo le 500 unità vanno suddivise in 350 unità da infiltrare nello splenio capitis ipsilaterale e 150 unità nello sternocleidomastoideo ipsilaterale. In presenza di una associata

elevazione della spalla può essere necessario infiltrare anche il trapezio ipsilaterale o l’elevatore della scapola sulla base di una evidente ipertrofia o dei rilievi ottenuti dal controllo elettromiografico (EMG). Se si rende necessaria l’infiltrazione di 3 muscoli, le 500 unità vanno suddivise in 300 unità nello splenio capitis, 100 nello sternocleidomastoideo e 100 nel terzo muscolo.

Nel retrocollo le 500 unità vanno suddivise in 250 unità da infiltrarsi in ciascuno dei due splenio capitis. Dopo 6 settimane, in caso di risposta insoddisfacente, può essere effettuata l’infiltrazione bilaterale nel trapezio (fino a 250 unità per muscolo). L’iniezione bilaterale degli spleni può aumentare il rischio di debolezza muscolare del collo. Le altre forme di distonia cervicale richiedono un approccio specialistico con l’ausilio di tecniche EMG per identificare e trattare i muscoli interessati.

L’EMG dovrebbe essere usata come metodica diagnostica per tutte le forme più complesse di distonia, per la corretta interpretazione di un insuccesso nelle forme non complesse e come guida all’infiltrazione di muscoli profondi o nei pazienti obesi in cui la tecnica di identificazione palpatoria risulta particolarmente difficile.

Bambini:

La sicurezza e l’efficacia di Dysport nel trattamento della distonia cervicale nei bambini non sono state dimostrate.

Modo di somministrazione

Per il trattamento della distonia cervicale Dysport 500 U deve essere ricostituito con 1 mL di soluzione sodio cloruro per iniettabili (0,9% p/v) per ottenere una soluzione contenente 500 unità/mL di Dysport. Dysport deve essere somministrato mediante iniezione intramuscolare come descritto sopra.

Trattamento sintomatico della spasticità degli arti inferiori associata a deformità dinamica da piede equino nei bambini di età pari o superiore a 2 anni affetti da paralisi cerebrale

Posologia

La posologia nelle sessioni di trattamento iniziali e successive deve essere adattata individualmente in base alle dimensioni, al numero e alla sede dei muscoli coinvolti, alla gravità della spasticità, alla presenza di debolezza muscolare a livello locale, alla risposta del paziente al trattamento precedente e/o alla presenza di storia di eventi avversi con tossine botuliniche.

La dose totale massima di Dysport somministrato per ogni sessione di trattamento non deve superare le 15 Unità/Kg in caso di iniezioni limitate ad un solo arto inferiore o 30 Unità/Kg per iniezioni di entrambi gli arti.

Inoltre la dose totale di Dysport per sessione di trattamento non deve eccedere le 1000 unità totali o 30 unità/Kg, a seconda di quale sia la più bassa. La dose totale somministrata deve essere suddivisa tra i muscoli colpiti da spasticità dell’arto/i inferiore/i. Quando possibile la dose deve essere suddivisa in più di 1 sito di iniezione in ogni singolo muscolo. Non devono essere somministrati più di 0,5 mL di Dysport in ogni singolo sito di iniezione.

Si veda la tabella sotto riportata per il dosaggio consentito.

La tabella seguente mostra i muscoli identificati come target primario negli studi clinici e le relative dosi somministrate:

Range di dose
raccomandata per Numero di siti di
Muscolo muscolo per arto iniezione per
inferiore (U/kg peso muscolo
corporeo)
Distale
Gastrocnemio Da 5 a 15 U/kg Fino a 4
Soleo Da 4 a 6 U/kg Fino a 2

La tabella seguente mostra gli altri muscoli per i quali negli studi clinici era consentita l’iniezione, fino al raggiungimento della dose massima di 15 unità/kg per arto inferiore (30 unità/kg in caso di trattamento bilaterale), e le relative dosi somministrate:

Muscoli iniettati Range di dose raccomandata per muscolo per arto inferiore (U/kg peso
corporeo)
Numero di siti di iniezione per muscolo
Tibiale
posteriore
Da 3 a 5 U/kg Fino a 2
Muscoli
posteriori della coscia
Da 5 a 6 U/kg Fino a 2
Adduttori
dell’anca
Da 3 a 10 U/kg Fino a 2

Queste tabelle sono puramente indicative poiché la scelta dei muscoli da trattare e le relative dosi devono essere individualizzate in base alle condizioni del singolo individuo e a discrezione del medico curante.

Sebbene la localizzazione dei siti di iniezione possa essere determinata mediante palpazione, l’uso di tecniche di iniezione guidate, come ad esempio l’elettromiografia (EMG), l’elettrostimolazione o gli ultrasuoni sono raccomandate per individuare i siti di iniezione. Un successivo trattamento con Dysport deve essere somministrato quando l’effetto della precedente iniezione è diminuito, approssimativamente ogni 16 settimane, per mantenere la risposta clinica. La frequenza di una iniezione ogni 12 settimane non deve essere superata.

Il grado e il pattern di spasticità muscolare, al momento della re-iniezione possono richiedere modifiche della dose di Dysport e dei muscoli da infiltrare.

Modo di somministrazione

Nel trattamento della spasticità degli arti inferiori nei bambini, Dysport viene ricostituito con 1 mL di una soluzione di sodio cloruro per iniettabili (0,9% p/v) per ottenere una soluzione limpida contenente 500 unità/mL e viene somministrato mediante iniezione intramuscolare come descritto sopra.

Spasticità focale degli arti inferiori causata da ictus nell’adulto

Posologia

Il dosaggio esatto nel trattamento iniziale e successivo deve essere adattato al paziente sulla base delle dimensioni, del numero dei muscoli coinvolti e della severità della spasticità, e deve anche tenere in considerazione la presenza di debolezza muscolare locale e la risposta del paziente al precedente trattamento. Tuttavia la dose totale somministrata in una singola sessione di

trattamento non deve superare le 1500 U. Non deve essere somministrato più di 1 mL ad ogni singolo sito di iniezione.

Nella tabella di seguito vengono riportati, a titolo indicativo, i dosaggi utilizzati in uno studio randomizzato multicentrico, in doppio cieco, controllato con placebo, condotto su 381 soggetti. In tale studio lo sperimentatore doveva trattate il complesso muscolare target gastrocnemio- soleo con i dosaggi definiti, e almeno un altro muscolo distale o prossimale dell’arto inferiore con la dose restante, in base alle esigenze cliniche. I dosaggi minimi riportati di seguito sono stati identificati sulla base della massa muscolare relativa dei singoli muscoli mentre i dosaggi massimi corrispondono ai massimi dosaggi utilizzati per singolo muscolo nel corso dello studio.

Muscoli Dose raccomandata
Dysport (U)
Numero di siti di iniezione
per muscolo
Distali
Soleo 300 – 550 U 2 – 4
Gastrocnemio
Ramo Mediale 100 – 450 U 1 – 3
Ramo Laterale 100 – 450 U 1 – 3
Tibiale posteriore 100 – 250 U 1 – 3
Flessore lungo delle dita 50 – 200 U 1 – 2
Flessore breve delle dita 50 – 200 U 1 – 2
Flessore lungo dell’alluce 50 – 200 U 1 – 2
Flessore breve dell’alluce 50 – 100 U 1 – 2
Prossimali
Retto femorale 100 – 400 U 1 – 3
Ischio crurali (bicipite femorale, semimembranoso,
semitendinoso)
100 – 400 U 1 – 3
Grande adduttore 100 – 300 U 1 – 3
Gracile 100 – 200 U 1 – 3
Grande gluteo 100 – 400 U 1 – 2

Tale tabella è puramente indicativa, in quanto la scelta dei muscoli da trattare e le relative dosi devono essere individualizzate in base alle condizioni del singolo individuo, a discrezione del medico curante, senza superare la dose totale di 1500 U per sessione di trattamento.

Il grado e pattern di spasticità muscolare al momento della re–inoculazione possono richiedere un adattamento della dose di Dysport e della scelta dei muscoli da infiltrare.

Anche se l’effettiva localizzazione dei siti di iniezione può essere determinata mediante la palpazione, l’uso di tecniche di guida per l’iniezione, es: elettromiografia, stimolazione elettrica o ecografia sono raccomandate per aiutare a individuare con precisione i siti di iniezione.

La regressione dei sintomi si manifesta in genere entro due settimane dall’iniezione. Le iniezioni possono essere ripetute ogni 16 settimane o più di frequente se ciò è richiesto per mantenere la risposta clinica, ma non deve essere superata la frequenza di un trattamento ogni 12 settimane.

Spasticità focale dell’arto superiore nell’adulto

Posologia

La posologia nelle prime sessioni di trattamento e in quelle successive deve essere adattata a ciascun individuo in base alla dimensione, numero, sede dei muscoli coinvolti, alla gravità della spasticità, alla presenza di debolezza muscolare locale, alla risposta del paziente ad un eventuale trattamento precedente e/o alla storia di eventi avversi con Dysport.

La dose totale da somministrare da 500U a 1500U deve essere suddivisa nei muscoli selezionati come indicato nella tabella seguente, ad ogni ciclo di trattamento.

Non più di 1 mL deve essere somministrato ad ogni singolo sito di iniezione.

La dose massima non deve superare le 1500U e il volume massimo totale per la somministrazione non deve superare i 7,5 mL.

In uno studio clinico di sicurezza in aperto su pazienti affetti da spasticità degli arti superiori post-ictus o post lesione cerebrale, dosi di 500 unità, 1000 unità e 1500 unità sono state divise tra i muscoli selezionati in un determinato ciclo di trattamento, come illustrato di seguito.

Dosi superiori a 1000U fino a 1500U possono essere somministrate quando vengono iniettati anche i muscoli della spalla. Dosi superiori a 1500U di Dysport non sono state studiate per il trattamento della spasticità degli arti superiori negli adulti.

Nella tabella seguente si riportano, a titolo indicativo, i muscoli identificati come bersaglio primario in un altro studio in doppio cieco e le relative dosi somministrate:

Muscoli Infiltrati Dose Raccomandata Dysport (U)
Flessore radiale del carpo (FRC) 100-200 U
Flessore ulnare del carpo (FUC) 100-200 U
Flessore profondo delle dita (FDP) 100-200 U
Flessore superficiale delle dita (FDS) 100-200 U
Brachiale 200-400 U
Brachioradiale 100-200 U
Bicipite brachiale (BB) 200-400 U

Di seguito gli altri muscoli trattati nello studio clinico in doppio cieco, con la dose rimanente fino alla quantità totale consentita di 7,5 mL. Tale tabella è puramente indicativa, in quanto la scelta dei muscoli da trattare e le relative dosi devono essere individualizzate in base alle condizioni del singolo individuo a discrezione del medico curante.

Muscoli Infiltrati Dose Raccomandata Dysport (U)
Flessore lungo del pollice 100-200 U
Adduttore del pollice 25-50 U
Pronatore rotondo 100-200 U
Tricipite brachiale 150-300 U
Grande pettorale 150-300 U
Subscapolare 150-300 U
Grande dorsale 150-300 U

Si raccomanda l’uso di una tecnica guidata, come ad esempio l’elettromiografia, la stimolazione elettrica o l’ecografia, per l’individuazione dei siti di iniezione.

Un successivo trattamento con Dysport deve essere somministrato quando l’effetto della precedente iniezione è diminuito, approssimativamente ogni 16 settimane, (alcuni pazienti hanno avuto una durata più lunga della risposta, fino a 20 settimane) o più di frequente se ciò è richiesto per mantenere la risposta clinica. La frequenza di una iniezione ogni 12 settimane non deve essere superata (vedì paragrafo 5.1).

Il grado e il pattern di spasticità muscolare, al momento della re-iniezione possono richiedere modifiche nella dose di Dysport e nei muscoli da infiltrare. Il miglioramento clinico può essere atteso circa una settimana dopo la somministrazione di Dysport.

Bambini:

La sicurezza e l’efficacia di Dysport nel trattamento della spasticità muscolare degli arti superiori nei bambini non sono state dimostrate.

Pazienti anziani (? 65 anni):

Sulla base dello studio clinico condotto, non sono state identificate differenze nella risposta tra i pazienti anziani e adulti. In generale, i pazienti anziani devono essere osservati per valutare la tollerabilità della tossina botulinica di tipo A-emoagglutinina Complex, a causa della maggiore frequenza di patologie concomitanti e di altre terapie farmacologiche.

La spasticità di arti superiori e inferiori negli adulti

Se è necessario il trattamento degli arti superiori e inferiori durante la stessa sessione di trattamento, la dose di Dysport da iniettare in ogni arto deve essere adattata alle esigenze individuali, senza superare una dose totale di 1500U.

Modo di somministrazione

Durante il trattamento sintomatico della spasticità focale che colpisce gli arti superiori e inferiori negli adulti, Dysport viene ricostituito con una soluzione di cloruro di sodio per preparazioni iniettabili (0,9 % w / v) fino ad ottenere una soluzione contenente 100 unità per mL, 200 unità per mL o 500 unità per mL di Dysport (vedere paragrafo 4.2).

Dysport viene somministrato mediante iniezione intramuscolare nei muscoli come sopra descritto.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Dysport seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Dysport per quanto riguarda la gravidanza:

Dysport: si può prendere in gravidanza?

Ci sono dati limitati riguardanti l’uso della tossina botulinica di tipo A di Clostridium Botulinum

– complesso emoagglutinina nelle donne in gravidanza.

Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale se non a dosi elevate che causano tossicità nella madre (vedì paragrafo 5.3 Datì preclìnìcì dì sìcurezza).

Dysport deve essere usato durante la gravidanza solo se il beneficio giustifica qualsiasi rischio potenziale al feto.

Dysport deve essere prescritto con cautela nelle donne in gravidanza.

Non si sa se la tossina botulinica di tipo A da Clostidium botulinum complesso emoagglutinina sia escreta nel latte umano.

L’escrezione della tossina botulinica di tipo A da Clostidium botulinum complesso emoagglutinina nel latte non è stata studiata negli animali.

L’uso della tossina botulinica di tipo A da Clostidium botulinum complesso emoagglutinina non è raccomandato durante l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Dysport?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Dysport in caso di sovradosaggio.

Dysport: sovradosaggio

Dosi troppo elevate possono provocare paralisi neuromuscolari profonde e in distretti distanti.

Il sovradosaggio può portare ad un aumentato rischio di entrata della neurotossina nel circolo sanguigno e può determinare complicanze simili agli effetti prodotti dall’intossicazione botulinica alimentare (ad es. disfagia e disfonia).

Un supporto respiratorio può essere richiesto quando dosi eccessive causano paralisi dei muscoli respiratori.

Non esiste un antidoto specifico: non ci si aspetta che l’antitossina possa portare alcun beneficio e si consiglia un trattamento generale di supporto e respirazione artificiale fino alla risoluzione dei sintomi.

Nei casi di sovradosaggio, il paziente deve essere sottoposto a monitoraggio medico per rilevare qualsiasi segnale e/o sintomo di eccessiva debolezza muscolare o paralisi muscolare. Se necessario, devono essere effettuati trattamenti sintomatici.

I sintomi di sovradosaggio potrebbero non presentarsi immediatamente dopo l’iniezione.

In caso di iniezione accidentale o ingestione orale, il paziente deve essere tenuto sotto controllo medico per diverse settimane per quanto riguarda qualsiasi segnale e/o sintomo di eccessiva debolezza muscolare o paralisi muscolare.

Dysport: istruzioni particolari

Vedi posologia e modo di somministrazione (paragrafo 4.2.).

Immediatamente dopo il trattamento del paziente, l’eventuale residuo di farmaco nel flacone o nella siringa deve essere inattivato con soluzione diluita di ipoclorito (1% di cloro disponibile). Tutte le operazioni devono essere effettuate secondo gli standard della pratica ospedaliera.

L’eventuale fuoriuscita di Dysport deve essere eliminata con panno assorbente imbevuto di soluzione diluita di ipoclorito.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco