Fortovase: a cosa serve e come si usa

Fortovase (Saquinavir): indicazioni e modo d’uso

Fortovase (Saquinavir) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Fortovase è indicato per il trattamento di pazienti adulti con infezione da HIV-1. Fortovase deve essere somministrato solo in combinazione con ritonavir e altri farmaci antiretrovirali (vedere sezione 4.2).

Fortovase: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Fortovase è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Fortovase ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Fortovase

La terapia con Fortovase deve essere iniziata da un medico specializzato nella cura delle infezioni da HIV.

Adulti e adolescenti di età superiore ai 16 anni

In combinazione con ritonavir

La dose raccomandata di Fortovase è 1000 mg (5 capsule da 200 mg) due volte al giomo con ritonavir 100 mg due volte al giomo in combinazione con altri agenti antiretrovirali. Ritonavir deve essere assunto contemporaneamente a Fortovase ed entro 2 ore dai pasti (vedere sezione 5.2).

In combinazione con altri inibitori della proteasi (PI) e inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa

Può essere necessaria una riduzione della dose quando si somministra Fortovase/ritonavir con qualche altro inibitore della proteasi dell’HIV (ad es. nelfinavir, indinavir e delavirdina), dato che questi farmaci possono incrementare i livelli plasmatici di saquinavir (vedere sezione 4.5).

Alterazione renale ed epatica

Non occorrono aggiustamenti della dose per pazienti con alterazione renale da lieve a moderata o con lieve alterazione epatica. Bisogna usare cautela in pazienti con grave alterazione renale o con moderata alterazione epatica. Fortovase/ritonavir è controindicato in pazienti con grave alterazione epatica (vedere sezioni 4.3 e 4.4).

Pazienti pediatrici e anziani

Si hanno solo informazioni limitate sulla sicurezza e sull’efficacia di saquinavir in pazienti infetti da HIV di età inferiore ai 16 anni e in adulti di età superiore ai 60 anni. A causa dei livelli plasmatici di saquinavir significativamente inferiori nei bambini rispetto agli adulti, Fortovase non deve essere impiegato come unico PI nei bambini (vedere sezione 4.4).

Per ulteriori informazioni su particolari gruppi di pazienti vedere sezione 4.4, e per le interazioni farmacocinetiche vedere sezioni 4.5 e 5.2.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Fortovase seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Fortovase per quanto riguarda la gravidanza:

Fortovase: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza: la valutazione dei dati sperimentali negli animali non indica effetti dannosi diretti o indiretti nei confronti dello sviluppo dell’embrione o del feto, dell’andamento della gravidanza e dello sviluppo peri e post-natale. Sono limitate le esperienze cliniche nelle donne in stato di gravidanza. Nelle donne in stato di gravidanza che sono state trattate con saquinavir in associazione con altri agenti antiretrovirali sono stati riportati raramente malformazioni congenite, difetti alla nascita ed altri disordini (senza una malformazione congenita). Tuttavia, i dati finora disponibili sono insufficienti e non identificano rischi specifici per il feto. Saquinavir deve essere usato durante la gravidanza solo se il potenziale beneficio giustifica il rischio potenziale per il feto (vedere sezione 5.3).

Allattamento: non esistono dati di laboratorio, su animali o sull’uomo, che valutino la secrezione di saquinavir nel latte materno. Le possibili reazioni avverse a saquinavir nei bambini allattati non possono essere valutate e, pertanto, l’allattamento deve essere interrotto prima di assumere saquinavir. Si raccomanda alle donne con infezione da HIV di non allattare in alcun caso i propri figli, per evitare la trasmissione dell’HIV.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Fortovase?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Fortovase in caso di sovradosaggio.

Fortovase: sovradosaggio

Sono stati segnalati due casi di sovradosaggio con Fortovase (1 caso con una quantità ignota di Fortovase, il secondo caso da 3,6 g a 4 g in una sola volta). Non è stato riportato alcun evento avverso in nessuno dei due casi.

Esistono due segnalazioni di pazienti che hanno avuto un sovradosaggio con Invirase (saquinavir capsule rigide). Nel primo paziente non sono state riscontrate conseguenze dopo l’ingestione di una dose singola di 8 g di Invirase. Il paziente è stato trattato con induzione del vomito entro 2 – 4 ore dall’ingestione. Il secondo paziente ha ingerito 2,4 g di Invirase in combinazione con 600 mg di ritonavir sviluppando faringodinia risoltasi entro 6 ore.

Fortovase: istruzioni particolari

Non pertinente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco