Ginvapast: a cosa serve e come si usa

Ginvapast - A cosa serve? Come si usa? Scoprilo con noi!

Ginvapast (Cetilpiridinio Cloruro + Procaina Cloridrato + Calcio Gluconato): indicazioni e modo d’uso

Ginvapast (Cetilpiridinio Cloruro + Procaina Cloridrato + Calcio Gluconato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Coadiuvante nel trattamento di gengiviti marginali semplici ed ulcerazioni a seguito di decubito protesico ( piaghe che compaiono nei punti di maggior compressione della protesi).

Ginvapast: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Ginvapast è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Ginvapast ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Ginvapast

Applicare localmente sulla gengiva asciutta una piccola quantità di pasta 2,3 volte al giomo con un leggero massaggio digitale sino ad assorbimento della pasta stessa da parte della gengiva.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Ginvapast seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Ginvapast per quanto riguarda la gravidanza:

Ginvapast: si può prendere in gravidanza?

Non esistono controindicazioni se impiegato seguendo le modalità e precauzioni suggerite. E’ comunque consigliato l’uso solo dopo aver consultato il Medico.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Ginvapast?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Ginvapast in caso di sovradosaggio.

Ginvapast: sovradosaggio

Alle normali condizioni d’uso non sono stati riferiti sintomi di sovradosaggio.

L’ingestione accidentale può provocare nausea e vomito.

Ginvapast: istruzioni particolari

Applicare localmente sulla gengiva una piccola quantità di pasta 2,3 volte al giomo con un leggero massaggio digitale sino ad assorbimento della pasta stessa da parte della gengiva.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco