Igroton Reserpina: a cosa serve e come si usa

Igroton reserpina (Clortalidone + Reserpina): indicazioni e modo d’uso

Igroton reserpina (Clortalidone + Reserpina) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Ipertensione.

Igroton reserpina: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Igroton reserpina è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Igroton reserpina ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Igroton reserpina

La posologia dovrebbe essere adattata al singolo paziente ed il trattamento iniziare con mezza o una compressa al giomo. Sulla base della risposta ottenuta il dosaggio può essere gradualmente aumentato. Poiché le compresse sono divisibili, la posologia può essere adattata in modo ottimale alle esigenze individuali del paziente.

Per la terapia di mantenimento si dovrebbe adottare il dosaggio minimo che esplichi un effetto terapeutico adeguato (1 /2 -1 compressa a giorni alterni o 3 volte la settimana); la dose giornaliera non deve superare 1 compressa (50 mg di clortalidone – 0,25 mg di reserpina).

Il farmaco dovrebbe essere assunto durante i pasti con un po’ di liquido.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Igroton reserpina seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Igroton reserpina per quanto riguarda la gravidanza:

Igroton reserpina: si puĂ² prendere in gravidanza?

Durante la gravidanza, specialmente nei primi 3 mesi, Igroton-Reserpina dovrebbe essere usato soltanto in caso di effettiva necessità.

I principi attivi di Igroton-Reserpina attraversano la barriera placentare.

Se il preparato viene somministrato al termine della gestazione può indurre letargia, congestione nasale anoressia e ittero nel neonato o altri effetti collaterali osservati nell’adulto; pertanto il farmaco non dovrebbe essere assunto durante gli ultimi 3 mesi di gravidanza. Poiché i principi attivi di Igroton-Reserpina passano nel latte materno, in fase di allattamento si dovrebbe sospendere la terapia oppure procedere allo svezzamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Igroton reserpina?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Igroton reserpina in caso di sovradosaggio.

Igroton reserpina: sovradosaggio

Manifestazioni e sintomi

Nell’avvelenamento dovuto a sovradosaggio di Igroton-Reserpina si possono manifestare: cefalea, vertigini, sonnolenza, alterazione della coscienza, coma, disordini extrapiramidali, convulsioni, parestesie, miosi prolungata, nausea, vomito e diarrea. Sono state osservate anche ipotensione ed aritmie cardiache (particolarmente bradicardia sinusale). Inoltre possono verificarsi depressione respiratoria, disturbi elettrolitici, debolezza e spasmi muscolari (specialmente ai muscoli del polpaccio) e oliguria.

Trattamento

Induzione di vomito o lavanda gastrica e somministrazione di carbone attivo. In caso di ipotensione posturale, mettere il paziente in posizione appropriata, somministrare plasma artificiale e provvedere alla reintegrazione elettrolitica; se necessario ricorrere con cautela a sostanze vasoattive (vedi "Interazioni").

Somministrare atropina se si manifesta grave bradicardia, e agenti anticolinergici in caso di diarrea.

Per combattere epilessia e convulsioni somministrare farmaci anticonvulsivanti, per esempio diazepam i.v. lentamente.

In caso di grave depressione respiratoria si deve ricorrere a respirazione artificiale.

Il paziente deve essere tenuto sotto stretta osservazione per 72 ore, poiché la reserpina esplica un effetto prolungato.

Igroton reserpina: istruzioni particolari

Nessuna


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco