Imukin (Interferone Gamma 1B): indicazioni e modo d’uso
Imukin (Interferone Gamma 1B) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:
IMUKIN è indicato per la riduzione della frequenza di infezioni gravi nei pazienti affetti da malattia granulomatosa cronica (CGD) (vedere anche paragrafo 4.4).
IMUKIN è indicato per la riduzione della frequenza di infezioni gravi nei pazienti affetti da osteopetrosi grave, maligna (vedere anche paragrafì 4.4 e 5.1).
Imukin: come si usa?
Come per tutti i farmaci, anche per Imukin è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.
Se perĂ² non ricordate come prendere Imukin ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.
Posologia di Imukin
Posologia
La dose raccomandata di IMUKIN nel trattamento di pazienti affetti da CGD o osteopetrosi grave, maligna è 50 mcg/m² nei pazienti la cui superficie corporea è superiore a 0,5 m² e di 1,5 mcg/kg/dose in pazienti con superficie corporea uguale o inferiore a 0,5 m². Il volume effettivo prelevato deve essere controllato prima dell’iniezione. Le iniezioni devono essere effettuate per via sottocutanea, preferibilmente la sera, tre volte alla settimana (per es. Lunedì, Mercoledì e Venerdì). Le aree ottimali per l’iniezione sono i deltoidi destro e sinistro e la parte anteriore della coscia. IMUKIN puĂ² essere somministrato da un medico, da un infermiere, da un membro della famiglia o dal paziente stesso adeguatamente istruiti sulle modalitĂ di iniezione per via sottocutanea.
BenchĂ© la dose ottimale di IMUKIN non sia stata ancora stabilita, sono sconsigliate dosi superiori a quelle sopraindicate. La sicurezza e l’efficacia di dosi di IMUKIN superiori o inferiori alla dose raccomandata di 50 mcg/m² non sono state stabilite. In caso di gravi reazioni, il dosaggio deve essere modificato (riduzione del 50%) oppure la terapia deve essere sospesa fino alla scomparsa delle reazioni avverse.
Popolazione pediatrica
L’esperienza sull’uso di IMUKIN nei bambini è limitata (vedere paragrafì 4.4 e 5.1).
Modo di somministrazione
IMUKIN è per uso sottocutaneo.
Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Imukin seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!
Lo posso prendere se sono incinta?
Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza
Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Imukin per quanto riguarda la gravidanza:
Imukin: si puĂ² prendere in gravidanza?
Non vi sono dati adeguati relativi all’uso di interferone gamma-1b in donne in gravidanza. Livelli piĂ¹ alti di interferone gamma endogeno sono stati riscontrati in donne che hanno avuto aborti spontanei ripetuti nel primo trimestre rispetto a donne che hanno portato a termine la gravidanza. Non c’è alcuna evidenza di rilevanza clinica per IMUKIN.
Gli studi sugli animali hanno mostrato una tossicitĂ riproduttiva (vedere
paragrafo 5.3). Il rischio potenziale per gli esseri umani non è noto. IMUKIN non deve essere usato durante la gravidanza se non considerato vitale.
Allattamento
Non è noto se interferone gamma-1b sia escreto nel latte materno. A causa della mancanza di dati sugli effetti neonatali, l’allattamento non è raccomandato.
FertilitĂ
Sulla base delle informazioni disponibili, non si puĂ² escludere che la presenza di livelli piĂ¹ alti di interferone gamma-1b possa alterare la fertilitĂ in entrambi i sessi. Gli studi condotti negli animali hanno evidenziato un impatto sulla fertilitĂ maschile a dosi che non sono considerate adeguate per l’uso nell’uomo (vedere paragrafo 5.3). Anche nei pazienti piĂ¹ giovani non è noto l’effetto a lungo termine sulla fertilitĂ .
Ne ho preso troppo! Cosa fare?
Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.
Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.
Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Imukin?
Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Imukin in caso di sovradosaggio.
Imukin: sovradosaggio
IMUKIN è stato somministrato per via endovenosa o intramuscolare in pazienti affetti da neoplasie maligne in fase avanzata a dosi superiori (> 100 mcg/m²).
Sono state osservate reazioni avverse del sistema nervoso centrale, inclusa riduzione del grado di vigilanza, problemi nella deambulazione e vertigini, soprattutto nei pazienti affetti da cancro trattati con dosi superiori a 100 mcg/m²/die. Tali effetti sono state reversibili in pochi giorni in seguito a riduzione della dose o interruzione della terapia.
Sono state osservate anche alterazioni ematiche quali neutropenia reversibile e trombocitopenia ed aumento dei livelli enzimatici epatici e dei trigliceridi.
Pazienti con cardiopatie preesistenti possono manifestare un peggioramento acuto, a spontanea risoluzione, delle loro condizioni cardiache a dosaggi di 250 mcg/m²/die o superiori, come osservato nei primi studi clinici, sebbene non sia stato dimostrato un effetto cardiotossico diretto.
Ulteriori effetti indesiderati che possono verificarsi in seguito a sovradosaggio osservati negli studi clinici effettuati per indicazioni diverse da quelle approvate sono elencati nel paragrafo 4.8.
Imukin: istruzioni particolari
I flaconcini di IMUKIN non devono essere agitati vigorosamente.
I medicinali per via parenterale devono essere sottoposti ad esame visivo prima della somministrazione per l’individuazione di eventuali particelle in sospensione e di alterazioni del colore.
Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ alla normativa locale vigente.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco