Itrin: a cosa serve e come si usa

Itrin (Terazosina Cloridrato): indicazioni e modo d’uso

Itrin (Terazosina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

osina cloridrato è indicata per la cura dell’ipertensione lieve o moderata, come monoterapia o in associazione ad altri farmaci antiipertensivi.

Itrin: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Itrin è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Itrin ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Itrin

La dose di ITRIN deve essere regolata in base al comportamento dei valori pressori. E’ opportuno iniziare il trattamento con 1/2 compressa da 2 mg al momento di coricarsi. Questa posologia costituisce il dosaggio starter. Dosi successive: il dosaggio singolo giornaliero può essere aumentato a 2 mg dopo 1 o 2 settimane di trattamento e successivamente può essere portato a 5 o 10 mg una volta al giorno, sino al raggiungimento dei valori pressori desiderati. Dosaggi superiori a 20 mg al giorno si sono raramente dimostrati di maggiore efficacia. Se si associa un diuretico tiazidico o un beta-bloccante, può essere necessario ridurre la dose di ITRIN, a giudizio del medico.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Itrin seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Itrin per quanto riguarda la gravidanza:

Itrin: si può prendere in gravidanza?

ITRIN non si è dimostrato teratogeno né embriotossico, tuttavia non essendone ancora stabilita la sicurezza di impiego, esso non va somministrato in gravidanza ed allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Itrin?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Itrin in caso di sovradosaggio.

Itrin: sovradosaggio

Qualora si verificasse una sindrome ipotensiva acuta, è necessario sostenere il circolo. Può essere sufficiente correggere lo stato ipotensivo e normalizzare il ritmo cardiaco mantenendo il paziente in posizione supina. Se questa manovra non è sufficiente, bisogna somministrare plasma expanders.

Se necessario è possibile ricorrere all’uso di vasopressori. La funzione renale va monitorata ed aiutata se il caso lo richiede. I dati di laboratorio indicano che la Terazosina possiede un elevato legame proteico e di conseguenza la dialisi può non essere di valido aiuto.

Itrin: istruzioni particolari

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Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco