Ivor: a cosa serve e come si usa

Ivor 2500 ui anti-xa/0,2 ml soluzione iniettabile in siringhe pr (Bemiparina Sodica): indicazioni e modo d’uso

Ivor 2500 ui anti-xa/0,2 ml soluzione iniettabile in siringhe pr (Bemiparina Sodica) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Prevenzione delle tromboembolie in pazienti sottoposti ad interventi di chirurgia generale.

Prevenzione della coagulazione nel circuito extracorporeo durante emodialisi.

Ivor 2500 ui anti-xa/0,2 ml soluzione iniettabile in siringhe pr: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Ivor 2500 ui anti-xa/0,2 ml soluzione iniettabile in siringhe pr è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Ivor 2500 ui anti-xa/0,2 ml soluzione iniettabile in siringhe pr ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Ivor 2500 ui anti-xa/0,2 ml soluzione iniettabile in siringhe pr

ATTENZIONE: Le diverse eparine a basso peso molecolare non sono necessariamente equivalenti. E’ quindi necessario attenersi al regime di dosaggio e modo d’uso specifico per questo medicinale.

ATTENZIONE: Le diverse eparine a basso peso molecolare non sono necessariamente equivalenti. E’ quindi necessario attenersi al regime di dosaggio e modo d’uso specifico per questo medicinale.

Posologia Adulti

Chirurgia generale a rischio moderato di tromboembolia venosa

Il giorno dell’operazione verranno somministrate 2.500 UI anti-Xa per via sottocutanea (s.c.) 2 ore prima o 6 ore dopo l’intervento. Nei giorni successivi saranno somministrate 2.500 UI anti-Xa s.c. ogni 24 ore.

La terapia profilattica deve essere effettuata secondo il giudizio del medico durante il periodo di rischio o fino a quando il paziente ritorna alla mobilitĂ .

Come regola generale si considera necessario mantenere il trattamento profilattico per almeno 7-10 giorni dopo la procedura chirurgica e fino a quando il rischio di malattia tromboembolica si è ridotto.

Prevenzione della coagulazione nel circuito extracorporeo durante emodialisi

Per i pazienti sottoposti a sedute di emodialisi ripetute della durata di non piĂ¹ di 4 ore e senza rischio di sanguinamento, la prevenzione della coagulazione nel circuito extracorporeo durante emodialisi si ottiene iniettando una sola dose sotto forma di bolo nella linea arteriosa del circuito all’inizio della seduta dialitica. Per i pazienti di peso inferiore ai 60 kg la dose sarĂ  di 2.500 UI, mentre per i pazienti di peso superiore ai 60 kg la dose sarĂ  di 3.500 UI.

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di Ivor nei bambini non sono state stabilite a causa della mancanza di dati.

Anziani

Non è necessaria alcuna modifica del dosaggio; se la funzione renale è compromessa vedere i paragrafi: 4.2, 4.4 e 5.2.

Compromissione renale: (Vedere paragrafo 4.4 e 5.2)

– Nei pazienti con insufficienza renale (clearance della creatinina <80 ml/min): i limitati dati disponibili suggeriscono che non è necessario alcun aggiustamento del dosaggio (vedere ìl paragrafo 5.2). Si raccomanda un attento monitoraggio. E’ da tenere in considerazione la misurazione del picco dei livelli anti-Xa dopo circa 4 ore dalla somministrazione nei pazienti con insufficienza renale grave (clearance della creatinina <30 ml/min).

Compromissione epatica

Non vi sono dati sufficienti a raccomandare un aggiustamento del dosaggio di bemiparina in questo gruppo di pazienti.

Modo di somministrazione.

Tecnica dell’iniezione sottocutanea

Le siringhe preriempite sono pronte all’uso immediato e non va espulsa l’aria prima dell’iniezione sottocutanea. L’iniezione sottocutanea di Ivor deve essere fatta nel tessuto sottocutaneo della cintura addominale anterolaterale o posterolaterale, alternando una iniezione a destra e una a sinistra. L’ago deve essere introdotto per intero e perpendicolarmente (non tangenzialmente) nello spessore di una piega della pelle realizzata tra il pollice e l’indice. La piega va mantenuta per tutta la durata dell’iniezione. Non strofinare la cute dopo l’iniezione.

In alcune confezioni la siringa preriempita puĂ² essere abbinata ad un dispositivo di sicurezza.

Per le siringhe dotate di dispositivo di sicurezza l’ago deve essere orientato lontano dall’utilizzatore e da chiunque altro sia presente. Il dispositivo di sicurezza si attiva premendo saldamente sul pistone della siringa. La custodia di protezione coprirà automaticamente l’ago e produrrà un udibile click che confermerà l’attivazione del dispositivo.

Immediatamente dopo l’utilizzo, la siringa deve essere eliminata gettandola nel piĂ¹ vicino cestino oggetti taglienti (con l’ago inserito).

Il coperchio del contenitore deve essere chiuso saldamente e il contenitore posizionato fuori dalla portata dei bambini.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Ivor 2500 ui anti-xa/0,2 ml soluzione iniettabile in siringhe pr seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Ivor 2500 ui anti-xa/0,2 ml soluzione iniettabile in siringhe pr per quanto riguarda la gravidanza:

Ivor 2500 ui anti-xa/0,2 ml soluzione iniettabile in siringhe pr: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Studi su animali non hanno dimostrato alcuna evidenza di effetti teratogeni con l’uso di bemiparina (vedere paragrafo 5.3). I dati clinici sull’esposizione alla bemiparina durante la gravidanza sono limitati. Comunque si deve avere cautela nel prescriverla alle donne in gravidanza.

Non è noto se la bemiparina attraversi o no la barriera placentare.

Allattamento

Non sono disponibili informazioni sufficienti in merito all’eventuale passaggio della bemiparina nel latte materno. Quindi, se per una donna che allatta è necessario prendere Ivor, le si deve consigliare di evitare l’allattamento al seno.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Ivor 2500 ui anti-xa/0,2 ml soluzione iniettabile in siringhe pr?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Ivor 2500 ui anti-xa/0,2 ml soluzione iniettabile in siringhe pr in caso di sovradosaggio.

Ivor 2500 ui anti-xa/0,2 ml soluzione iniettabile in siringhe pr: sovradosaggio

Il principale sintomo del sovradosaggio è l’emorragia. In caso di sanguinamento la bemiparina deve essere sospesa in base alla gravità dell’emorragia e al rischio di trombosi.

Le emorragie minori richiedono di rado un trattamento specifico. In caso di emorragie piĂ¹ importanti puĂ² essere necessario somministrare protamina solfato.

La neutralizzazione della bemiparina con protamina solfato è stata studiata sia in vitro che in vivo al fine di controllare la riduzione dell’attività anti-Xa e l’effetto sul Tempo di Tromboplastina Parziale Attivata (APTT). La protamina solfato esercita una parziale riduzione dell’attività anti-Xa per 2 ore dopo la sua somministrazione endovenosa, alla dose di 1.4 mg di protamina solfato ogni 100 UI di anti-Xa somministrata.

Ivor 2500 ui anti-xa/0,2 ml soluzione iniettabile in siringhe pr: istruzioni particolari

Contenitore per dose singola. Scartare il prodotto rimasto inutilizzato. Non somministrare se il confezionamento protettivo è aperto o danneggiato. La soluzione va usata solo se si presenta chiara, incolore o leggermente giallognola e priva di particelle visibili. Attenersi alla normativa locale per disfarsi del prodotto e del materiale di scarto.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco