Keplat: a cosa serve e come si usa

Keplat 20 mg cerotto medicato (Ketoprofene): indicazioni e modo d’uso

Keplat 20 mg cerotto medicato (Ketoprofene) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento sintomatico del dolore e dell’infiammazione associate a condizioni muscoloscheletriche acute quali traumi, distorsioni e contusioni, così come dolore muscolare, indolenzimento, dolore alle articolazioni, dolore lombare.

Keplat 20 mg cerotto medicato: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Keplat 20 mg cerotto medicato è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Keplat 20 mg cerotto medicato ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Keplat 20 mg cerotto medicato

Posologia

Adulti:

salvo diversa prescrizione del medico, applicare un solo cerotto al giorno.

Popolazione Pediatrica:

bambini di età compresa tra i 12 e i 18 anni: secondo prescrizione medica.

Non utilizzare in bambini di età inferiore ai 12 anni.

Durata del trattamento espressa in giorni: secondo prescrizione medica. Non superare i 14 giorni di trattamento.

Il cerotto deve essere sostituito giornalmente nella zona interessata.

Modo di somministrazione

Prima di applicare il cerotto, detergere e asciugare la zona interessata. Rimuovere la pellicola protettiva e applicare la parte adesiva direttamente sulla cute. Se il cerotto deve essere applicato su articolazioni ad elevata mobilità quali il gomito o il ginocchio,

può essere utile applicare un bendaggio ad articolazione flessa, al fine di mantenere il cerotto in sede.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Keplat 20 mg cerotto medicato seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Keplat 20 mg cerotto medicato per quanto riguarda la gravidanza:

Keplat 20 mg cerotto medicato: si può prendere in gravidanza?

L’inibizione della sintesi delle prostaglandine può influire negativamente sulla gravidanza e/o sullo sviluppo embrio/fetale. I dati provenienti da studi epidemiologici suggeriscono un aumento del rischio di aborto spontaneo e di malformazione cardiaca e gastroschisi a seguito dell’uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazione cardiovascolare è aumentato da meno dell’1% a circa l’1,5%. Si ritiene che il rischio aumenti con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di un inibitore della sintesi delle prostaglandine ha mostrato un aumento di perdita pre- e post-impianto e mortalità embrio-fetale. Inoltre, è stato riportato un aumento dell’incidenza di diverse malformazioni, comprese quelle cardiovascolari, in animali a cui è stato somministrato un inibitore della sintesi delle prostaglandine durante il periodo organogenetico.

Gravidanza

Primo e secondo trimestre di gravidanza.

Poiché non è stata valutata la sicurezza del ketoprofene nelle donne in gravidanza, l’uso del ketoprofene durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza deve essere evitato.

Terzo trimestre di gravidanza:

Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi delle prostaglandine, compreso il ketoprofene possono indurre tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare) e disfunzione renale, che può progredire a insufficienza renale con oligoidroamnios nel feto. Alla fine della gravidanza gli inibitori della sintesi delle prostaglandine, incluso il ketoprofene possono portare ad un possibile prolungamento del tempo di sanguinamento (sia nella madre che nel bambino), un effetto anti-aggregante che può verificarsi anche a dosi molto basse e l’inibizione delle contrazioni uterine che provoca un ritardo o un prolungamento del travaglio.

Pertanto, il ketoprofene è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza.

Se il ketoprofene viene utilizzato da donne che stanno tentando di concepire o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose deve essere tenuta più bassa possibile e la durata del trattamento deve essere la più breve possibile.

Allattamento

Non è noto se il ketoprofene sia escreto nel latte materno. Il Ketoprofene non è raccomandato durante l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Keplat 20 mg cerotto medicato?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Keplat 20 mg cerotto medicato in caso di sovradosaggio.

Keplat 20 mg cerotto medicato: sovradosaggio

Non sono noti casi di sovradosaggio.

In caso di sovradosaggio con evidenti manifestazioni cliniche, deve essere immediatamente iniziata una terapia sintomatica e devono essere applicate le comuni misure d’emergenza del caso.

Keplat 20 mg cerotto medicato: istruzioni particolari

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco