Laser: a cosa serve e come si usa

Laser (Naproxene): indicazioni e modo d’uso

Laser (Naproxene) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Artrosi (coxartrosi, spondiloartrosi, gonartrosi, artrosi cervicale e dorsale), artrite reumatoide, artropatia gottosa, lombosciatalgie, mialgie, nevralgie, periartriti, fibromiositi, sindromi radicolari.

Laser: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Laser è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Laser ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Laser

Adulti: dose iniziale: 500-1000 mg al giorno suddivisi in due dosi a 12 ore di intervallo (al mattino durante la prima colazione ed alla sera durante la cena) o in un’unica somministrazione (durante il pasto di mezzogiorno o della sera). A tale scopo puĂ² essere indicata anche una compressa a rilascio controllato di Laser (750 mg) una volta al dì. La dose di 1000 mg (2 x 500 mg) al giorno in un’unica somministrazione è raccomandata: in soggetti con forti dolori notturni e/o con rigiditĂ  mattutina; in pazienti giĂ  trattati senza successo con altri farmaci antireumatici ad alte dosi, specialmente nelle forme di artrite reumatoide, nell’osteoartrosi quando il dolore è il sintomo predominante. Le bustine vanno disperse in acqua consentendo una attivitĂ  farmacologica piĂ¹ pronta per la maggiore rapiditĂ  di assorbimento e svolgono un’azione analgesica piĂ¹ pronta. Inoltre sono piĂ¹ adatte a pazienti con difficoltĂ  di deglutizione e/o con disturbi digestivi. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrĂ  valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.

Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della piĂ¹ breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi (Vedere sezìone 4.4)

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Laser seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Laser per quanto riguarda la gravidanza:

Laser: si puĂ² prendere in gravidanza?

L’uso del prodotto non è previsto in età pediatrica, salvo a giudizio del medico ed in casi di assoluta necessità.

Gravidanza:

L’inibizione della sintesi della prostaglandine puĂ² interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale.Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto o di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l’uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache aumentava da meno dell’1 % a circa l’1.5%. E’ stato ritenuto che il rischio aumenta con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi delle prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post impianto e di mortalitĂ  embrio-fetale.Inoltre un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, è stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organogenetico.

Durante il primo ed il secondo trimestre di gravidanza, LASER non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari.

Se LASER è usato in una donna in attesa di concepimento, o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose e la durata del trattamento devono essere mantenute le piĂ¹ basse possibili.

Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi delle prostaglandine possono esporre il feto a:

tossicitĂ  cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare);

disfunzione renale, che puĂ² progredire in insufficienza renale con oligo-idroamniosi; la madre e il neonato, alla fine della gravidanza a:

possibile prolungamento del tempo di sanguinamento ed effetto antiaggregante che puĂ² occorrere anche a dosi molto basse

inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio. Conseguentemente LASER è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Laser?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Laser in caso di sovradosaggio.

Laser: sovradosaggio

Come sintomi di sovradosaggio possono verificarsi stato di torpore, pirosi gastrica, dispepsia, nausea o vomito. In caso di ingestione di una forte quantitĂ  di Naprossene, accidentale o volontaria, si deve eseguire lo svuotamento gastrico e mettere in atto le normali misure richieste in questi casi. Ricerche nell’animale indicano che la pronta somministrazione di una adeguata quantitĂ  di carbone attivo riduce sensibilmente l’assorbimento del farmaco.

Laser: istruzioni particolari

Nessuna


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco