Ledercort: a cosa serve e come si usa

Ledercort 8 mg compresse (Triamcinolone): indicazioni e modo d’uso

Ledercort 8 mg compresse (Triamcinolone) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Reumatismo articolare acuto, artrite reumatoide, asma bronchiale, dermatosi, edema angioneurotico, rinite vasomotoria, malattie allergiche, leucemia acuta, linfosarcoma, morbo di Hodgkin, alcuni tipi di leucemia cronica, lupus eritematoso, sindrome nefrosica, enfisema polmonare, fibrosi polmonare, borsite acuta, alcune discrasie ematiche.

In associazione con gli antibiotici nelle malattie infettive acute e croniche.

Ledercort 8 mg compresse: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Ledercort 8 mg compresse è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Ledercort 8 mg compresse ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Ledercort 8 mg compresse

Il Ledercort può venire somministrato con larghe variazioni nel dosaggio, che verrà regolato dal medico in base alla malattia in atto ed alle particolari condizioni dei pazienti.

Negli adulti, si consiglia una dose iniziale variante fra 8 e 20 mg al giomo in unica somministrazione giornaliera, o in più somministrazioni. La somministrazione della dose giornaliera prescelta in una sola volta al mattino si è dimostrata pienamente rispondente alla necessità di un’azione terapeutica estesa per tutto l’arco delle 24 ore. Una volta ottenuto il risultato desiderato, la dose verrà gradatamente ridotta fino a raggiungere quella sufficiente al mantenimento di condizioni soddisfacenti.

Avvertenze: le compresse Ledercort 8 mg possono essere ingerite come tali o disciolte in acqua zuccherata. Queste compresse sono dotate – in virtù degli speciali ingredienti impiegati – di una disgregabilità particolarmente rapida (la dissoluzione in acqua richiede, infatti, pochi secondi). Si evita, così, il prolungato contatto della sostanza attiva con una zona ristretta della parete gastrica, facilitandone peraltro, con lo stabilirsi di una superficie di contatto più ampia possibile l’assorbimento.

Dosi raccomandate per malattie specifiche.

Artrite reumatoide.

Quando è stata impiegata la dose adatta, il risultato desiderato, cioè la scomparsa della febbre, della sinovite del dolore articolare, del gonfiore, il miglioramento della rigidità e dell’ampiezza dei movimenti, può manifestarsi entro 48 ore.

La dose d’attacco che ha dato i migliori risultati nella maggior parte dei pazienti affetti da artrite reumatoide, varia da 14 a 20 mg al giomo; raramente in qualche paziente è stata necessaria una dose superiore per controllare adeguatamente la malattia.

Questa dose dovrà essere somministrata per periodi variabili fra 2 e 7 giorni, o più. Dopo la scomparsa delle manifestazioni acute della malattia, la dose dovrà essere ridotta fino a trovare quella di mantenimento. La dose media di mantenimento varia fra 10 e 15 mg al giomo. Sono stati descritti casi in cui 2 mg al giomo sono stati sufficienti per controllare la malattia, mentre molto raramente sono stati necessari più di 20 mg.

Asma bronchiale e malattie allergiche.

Quando il Ledercort viene somministrato ad un paziente con asma bronchiale acuta, dovrà essere impiegata una dose soppressiva iniziale sufficiente per ottenere il controllo della malattia entro 24-48 ore. La dose soppressiva iniziale consigliata varia tra 8 e 14 mg al giomo, secondo la gravità della malattia. Molto raramente per ottenere il controllo, sono necessari da 16 a 20 mg al giomo. Una volta ottenuto un risultato adeguato il dosaggio dovrà essere ridotto diminuendolo di 2 mg ogni 2 – 3 giorni fino a trovare la dose di mantenimento adatta. La dose media di mantenimento è di 8 – 10 mg al giomo con limiti di 1 – 16 mg.

In aggiunta alla terapia con il Ledercort, per ottenere un miglioramento con asma bronchiale, dovranno essere adottate le comuni misure terapeutiche. Se l’asma è del tipo stagionale o parossistico, la somministrazione del Ledercort può essere ridotta dopo l’adeguata soppressione della malattia e quando l’agente responsabile è scomparso dall’ambiente. Tuttavia, per i pazienti affetti da asma bronchiale è consigliabile la continuazione della terapia col Ledercort sotto forma di dosi giornaliere di mantenimento. Poichè l’asma è spesso associata a malattie cardiache, specialmente nei pazienti di età avanzata, il Ledercort è particolarmente efficace per la sua capacità di provocare eliminazione di sodio ed aumento della diuresi con miglioramento dell’edema.

Dermatosi.

Con il Ledercort sono stati ottenuti risultati sorprendenti in pazienti affetti da psoriasi, malattia nella quale le precedenti terapie con steroidi avevano dato risultati scarsi o nulli. Oltre che nella psoriasi il Ledercort si è dimostrato utile nelle dermatiti atopiche, dermatiti desquamative, pemfigo, dermatite erpetiforme, dermatite eczematosa, dermatite da contatto. In tali malattie la dose iniziale consigliata varia tra 14-20 mg al giomo, sebbene qualche volta per le forme più gravi di queste malattie sono necessarie dosi più elevate. La dose di mantenimento può essere di 2 mg al giomo.

Rinite vasomotoria ed edema angioneurotico

Il dosaggio nell’edema angioneurotico acuto e nell’orticaria varia secondo la gravità della malattia e secondo l’immediatezza con cui si desidera l’effetto terapeutico. Nei pazienti con edema angioneurotico acuto grave in cui esiste un pericolo immediato può essere necessaria una dose iniziale di 20 – 30 mg al giomo. Quando è stato ottenuto un risultato terapeutico favorevole, la dose può essere gradatamente ridotta fino a raggiungere quella di mantenimento e fino all’interruzione della terapia. La dose di mantenimento nella rinite acuta varia tra 2 e 6 mg al giomo, e la dose soppressiva inziale è di 8 – 10 mg al giomo.

Lupus eritematoso disseminato

La dose soppressiva iniziale dovrà essere di 20-30 mg al giomo. Quando è stato ottenuto l’effetto desiderato, la dose dovrà essere gradatamente ridotta fino a raggiungere i livelli di mantenimento che possono variare da 3 a 18 mg al giomo. Nei casi gravi, per controllare la malattia, sono necessarie dosi superiori.

Enfisema polmonare e fibrosi polmonare

La dose soppressiva iniziale per queste malattie è di 10-14 mg al giomo. La dose di mantenimento è variabile e si aggira fra 2 e 4 mg al giomo.

Sindrome nefrosica

Finchè non si verifica aumento della diuresi si raccomanda di somministrare 20 mg al giomo. L’aumento della diuresi può essere di tipo massivo e generalmente si verifica entro 3-12 giorni, ma qualche volta può essere graduale. Dopo aver ottenuto un’abbondante diuresi e quando la malattia è entrata in uno stato di remissione, la dose giornaliera può essere diminuita gradatamente a circa 10 mg. Quando la malattia si è mantenuta per qualche tempo in uno stato di remissione, è consigliabile diminuire gradatamente le dosi fino a sospendere la terapia.

Leucemia acuta ed altre malattie linfomatose

Ai bambini affetti da leucemia acuta dovrà essere somministrata una dose giornaliera di Ledercort di 1 mg per kg di peso corporeo. Il tempo necessario perchè si manifesti un risultato iniziale varia tra 6 e 21 giorni. Ai pazienti affetti da linfosarcoma, da morbo di Hodgkin e da forme croniche di leucemia dovranno essere somministrati da 30 a 50 mg al giomo, sebbene siano state somministrate dosi fino a 100 mg. Con queste dosi si dovrebbe notare un risultato favorevole entro 7-14 giorni, ma può essere necessario un tempo più lungo per osservare gli effetti di questa terapia. È stata notata una riduzione del volume delle masse tumorali come pure un miglioramento della crasi ematica: la febbre è scomparsa e si è notato un miglioramento soggettivo. Deve essere messo in risalto, tuttavia, che in tali malattie non è stato ottenuto sempre un risultato del tutto favorevole.

Altre malattie

Sono state trattate con il Ledercort, con risultati favorevoli, una varietà di altre malattie quali: osteoatrite, borsite acuta, eosinofilia cronica, porpora trombocitopenica e anemia emolitica. I pazienti affetti da scompenso cardiaco congestizio resistente ai diuretici possono ottenere risultati favorevoli eliminando sodio per effetto del Ledercort.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Ledercort 8 mg compresse seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Ledercort 8 mg compresse per quanto riguarda la gravidanza:

Ledercort 8 mg compresse: si puĂ² prendere in gravidanza?

Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato solo nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Ledercort 8 mg compresse?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Ledercort 8 mg compresse in caso di sovradosaggio.

Ledercort 8 mg compresse: sovradosaggio

Non sono stati segnalati segni da sovradosaggio.

Ledercort 8 mg compresse: istruzioni particolari

Nessuna.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco