Memac: a cosa serve e come si usa

Medac 5 – 10 mg compresse rivestite con film (Donepezil Cloridrato): indicazioni e modo d’uso

Medac 5 – 10 mg compresse rivestite con film (Donepezil Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

MEMAC è indicato per il trattamento sintomatico della Demenza di Alzheimer di grado lieve-moderato.

Medac 5 – 10 mg compresse rivestite con film: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Medac 5 – 10 mg compresse rivestite con film è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Medac 5 – 10 mg compresse rivestite con film ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Medac 5 – 10 mg compresse rivestite con film

Adulti ed anziani

Il trattamento inizia con la dose di 5 mg in unica somministrazione giornaliera.

MEMAC deve essere assunto per via orale alla sera, prima di coricarsi. Tale dose deve essere mantenuta per almeno un mese per consentire la rilevazione delle prime risposte cliniche al trattamento e per permettere al principio attivo di raggiungere la concentrazione ematica di steady-state. A seguito di una valutazione clinica condotta dopo un mese di terapia con la dose di 5 mg al giorno, la dose di MEMAC puĂ² essere aumentata a 10 mg/die sempre in unica somministrazione. La dose giornaliera massima raccomandata è di 10 mg. Dosi superiori ai 10 mg al giorno non sono state studiate nel corso di studi clinici.

Il trattamento deve essere avviato e controllato da un medico esperto nella diagnosi e nel trattamento della demenza di Alzheimer. La diagnosi deve essere effettuata in conformitĂ  alle linee guida accettate (DSM IV, ICD 10). La terapia con donepezil puĂ² essere avviata solo se è disponibile una persona che assista il paziente e che controlli regolarmente l’assunzione del farmaco. La terapia di mantenimento puĂ² proseguire fino a quando esiste un beneficio terapeutico per il paziente e pertanto il beneficio clinico di donepezil deve essere regolarmente rivalutato. Quando l’effetto terapeutico non è piĂ¹ evidente deve essere presa in considerazione la possibilitĂ  di interrompere il trattamento. La risposta individuale al trattamento con donepezil non puĂ² essere prevista.

Dopo l’interruzione della terapia si osserva una graduale riduzione degli effetti benefici di MEMAC.

Pazienti con compromissione della funzionalitĂ  renale ed epatica

I pazienti con compromissione della funzionalità renale possono essere trattati con gli stessi dosaggi poiché la clearance di Donepezil cloridrato non è influenzata da questa condizione.

PoichĂ© nei pazienti con compromissione della funzionalitĂ  epatica di grado lieve-moderato puĂ² verificarsi una maggiore esposizione al farmaco (vedere paragrafo 5.2), l’incremento della dose deve essere effettuato in base alla tollerabilitĂ  individuale. Non sono disponibili dati in pazienti con grave compromissione epatica.

Bambini

L’uso di MEMAC non è raccomandato nei bambini.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Medac 5 – 10 mg compresse rivestite con film seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Medac 5 – 10 mg compresse rivestite con film per quanto riguarda la gravidanza:

Medac 5 – 10 mg compresse rivestite con film: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Non sono disponibili dati sufficienti sull’uso di donepezil in gravidanza.

Studi condotti sugli animali non hanno dimostrato effetti teratogeni, ma hanno evidenziato una tossicità peri e post natale (vedere paragrafo 5.3 Datì preclìnìcì dì sìcurezza). Non è noto il rischio potenziale per l’uomo.

Memac non deve essere usato in gravidanza se non strettamente necessario.

Allattamento

Donepezil viene escreto nel latte di ratti femmina. Non è noto se il donepezil cloridrato venga escreto nel latte materno umano e non ci sono studi clinici condotti sulle donne durante l’allattamento. Pertanto, le donne in trattamento con donepezil devono evitare l’allattamento al seno.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Medac 5 – 10 mg compresse rivestite con film?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Medac 5 – 10 mg compresse rivestite con film in caso di sovradosaggio.

Medac 5 – 10 mg compresse rivestite con film: sovradosaggio

La DL50 stimata di donepezil cloridrato dopo somministrazione orale di una dose singola a topi e nei ratti è rispettivamente di 45 e 32 mg/kg; tale dose corrisponde a circa 225 e 160 volte la dose massima raccomandata nell’uomo uguale a 10 mg al giorno.

Negli animali sono stati osservati sintomi dose-dipendente da stimolazione colinergica quali diminuzione dell’attività motoria spontanea, posizione prona, instabilità dell’andatura, lacrimazione, convulsioni di tipo clonico, depressione respiratoria, salivazione, miosi, fascicolazioni muscolari ed abbassamento della temperatura corporea.

Il sovradosaggio con inibitori della colinesterasi puĂ² dare origine a crisi colinergiche caratterizzate da nausea grave, vomito, salivazione, sudorazione, bradicardia, ipotensione, depressione respiratoria, collasso e convulsioni.

E’ possibile che si instauri un aumento della debolezza muscolare che puĂ² causare morte se sono coinvolti i muscoli respiratori.

In caso di sovradosaggio devono essere utilizzate tutte le misure terapeutiche necessarie. Come antidoto in caso di sovradosaggio di MEMAC possono essere utilizzati gli anticolinergici terziari, come l’atropina.

Si raccomanda la somministrazione di atropina solfato endovena alla dose necessaria per ottenere l’effetto desiderato: una dose iniziale da 1.0 a 2.0 mg E.V. con un aggiustamento dei dosaggi successivi in base alla risposta clinica.

Sono state riportate risposte atipiche della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca dopo somministrazione contemporanea di altri colinomimetici in associazione con anticolinergici quaternari come il glicopirrolato.

Non è noto se donepezil cloridrato e/o i suoi metaboliti possano essere rimossi con dialisi (emodialisi, dialisi peritoneale, emofiltrazione).

Medac 5 – 10 mg compresse rivestite con film: istruzioni particolari

Nessuna


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco