Metalyse: a cosa serve e come si usa

Metalyse 10.000 unità. polvere e solvente per soluzione i (Tenecteplase): indicazioni e modo d’uso

Metalyse 10.000 unità. polvere e solvente per soluzione i (Tenecteplase) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Metalyse è indicato negli adulti per il trattamento trombolitico dell’infarto miocardico sospetto con persistente elevazione del ST o recente blocco di branca sinistra entro 6 ore dall’insorgenza dei sintomi dell’infarto miocardico acuto (IMA).

Metalyse 10.000 unità. polvere e solvente per soluzione i: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Metalyse 10.000 unità. polvere e solvente per soluzione i è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Metalyse 10.000 unità. polvere e solvente per soluzione i ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Metalyse 10.000 unità. polvere e solvente per soluzione i

Posologia

Metalyse deve essere prescritto da medici esperti nell’utilizzo del trattamento trombolitico e che dispongano delle attrezzature necessarie per monitorare tale uso.

Il trattamento con Metalyse dovrebbe essere iniziato il piĂ¹ precocemente possibile dall’insorgenza dei sintomi.

Metalyse deve essere somministrato sulla base del peso corporeo, con una dose massima di

10.000 unitĂ  (50 mg di tenecteplase). Il volume necessario per somministrare la dose corretta puĂ² essere calcolato dal seguente schema:

Classe di peso corporeo
(kg)
Tenecteplase (U) Tenecteplase (mg) Corrispondente volume della soluzione
ricostituita (ml)
< 60 6.000 30 6
? 60 fino a < 70 7.000 35 7
? 70 fino a < 80 8.000 40 8
? 80 fino a < 90 9.000 45 9
? 90 10.000 50 10
Per i dettagli vedere paragrafo 6.6: Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione

Anziani (? 75 anni)

Metalyse deve essere somministrato con cautela agli anziani (? 75 anni) a causa di un rischio maggiore di sanguinamento (vedere le ìnformazìonì sul sanguìnamento al paragrafo 4.4 e sullo studìo STREAM al paragrafo 5.1).

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di Metalyse nei bambini (età inferiore a 18 anni) non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili.

Modo di somministrazione

La dose necessaria deve essere somministrata come singolo bolo endovenoso di circa 10 secondi.

Una preesistente linea endovenosa puĂ² essere utilizzata per la somministrazione di Metalyse solo con soluzione di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9%.) Metalyse è incompatibile con soluzione di glucosio.

Nessun altro medicinale deve essere aggiunto alla soluzione per iniezione.

Per le istruzioni sulla ricostituzione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.

Terapia aggiuntiva

La terapia antitrombotica aggiuntiva con inibitori delle piastrine ed anticoagulanti deve essere somministrata in accordo alle attuali linee guida di trattamento relative alla gestione dei pazienti con infarto miocardico con elevazione del tratto ST.

Per l’intervento coronarico vedere paragrafo 4.4.

Eparina non frazionata ed enoxaparina sono state utilizzate come terapia antitrombotica aggiuntiva negli studi clinici con Metalyse.

L’acido acetilsalicilico deve essere somministrato il prima possibile dopo l’insorgenza dei sintomi e continuato come trattamento cronico, se non controindicato.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Metalyse 10.000 unità. polvere e solvente per soluzione i seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Metalyse 10.000 unità. polvere e solvente per soluzione i per quanto riguarda la gravidanza:

Metalyse 10.000 unità. polvere e solvente per soluzione i: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

I dati relativi all’uso di Metalyse in donne in gravidanza sono in numero limitato.

I dati non clinici ottenuti con tenecteplase hanno mostrato sanguinamento con mortalità secondaria delle madri dovuto all’attività farmacologica nota della sostanza attiva e in alcuni casi si sono verificati aborto e riassorbimento del feto (gli effetti sono stati osservati solo con la somministrazione ripetuta della dose). Tenecteplase non è considerato teratogeno (vedere paragrafo 5.3).

Il beneficio del trattamento deve essere valutato rispetto ai rischi potenziali in caso di infarto miocardico durante la gravidanza.

Allattamento

Non è noto se tenecteplase è escreto nel latte materno. L’allattamento deve essere sospeso entro le prime 24 ore successive alla terapia trombolitica.

FertilitĂ 

Non sono disponibili dati clinici né studi non clinici sulla fertilità per tenecteplase (Metalyse).

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Metalyse 10.000 unità. polvere e solvente per soluzione i?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Metalyse 10.000 unità. polvere e solvente per soluzione i in caso di sovradosaggio.

Metalyse 10.000 unità. polvere e solvente per soluzione i: sovradosaggio

Nel caso di sovradosaggio, ci puĂ² essere un aumentato rischio di sanguinamento. Nel caso di prolungato sanguinamento grave, si puĂ² considerare una terapia di sostituzione (plasma, piastrine), vedere anche paragrafo 4.4.

Metalyse 10.000 unità. polvere e solvente per soluzione i: istruzioni particolari

Metalyse deve esser ricostituito aggiungendo l’intero volume di acqua per preparazioni iniettabili dalla siringa preriempita al flaconcino contenente la polvere per iniezione.

Assicurarsi che sia stato scelto il flaconcino appropriato secondo il peso corporeo del paziente.

Classe di peso corporeo
(kg)
Volume della
soluzione ricostituita (ml)
Tenecteplase (U) Tenecteplase (mg)
< 60 6 6.000 30
? 60 fino a < 70 7 7.000 35
? 70 fino a < 80 8 8.000 40
? 80 fino a < 90 9 9.000 45
? 90 10 10.000 50

Controllare che la capsula del flaconcino sia ancora intatta.

Rimuovere la capsula di chiusura flip-off dal flaconcino.

Rimuovere il tappino dalla sommitĂ  della siringa. Quindi avvitare immediatamente la siringa pre-riempita sull’adattatore del flaconcino e penetrare il tappo del flaconcino nel mezzo con la punta dell’adattatore del flaconcino.

Aggiungere l’acqua per preparazioni iniettabili nel flaconcino spingendo lo stantuffo della siringa lentamente verso il basso per evitare il formarsi di schiuma.

Ricostituire agitando delicatamente.

Il preparato ricostituito risulta in una soluzione da incolore a giallo pallido, limpida. Deve essere usata solo la soluzione limpida senza particelle.

Immediatamente prima di somministrare la soluzione, invertire il flaconcino con la siringa ancora attaccata, di modo che la siringa si trovi sotto il flaconcino.

Prelevare il volume necessario di soluzione ricostituita di Metalyse nella siringa, secondo il peso corporeo del paziente.

Staccare la siringa dall’adattatore del flaconcino.

Metalyse deve essere somministrato al paziente per via endovenosa in circa 10 secondi. Non deve essere somministrato in una linea contenente glucosio.

La soluzione non utilizzata deve essere eliminata.

In alternativa, la ricostituzione puĂ² essere effettuata con l’ago incluso.

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco