Oxervate: a cosa serve e come si usa

Oxervate (Cenegermin): indicazioni e modo d’uso

Oxervate (Cenegermin) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento della cheratite neurotrofica moderata (difetto epiteliale persistente) o severa (ulcera corneale) negli adulti.

Oxervate: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Oxervate è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Oxervate ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Oxervate

Il trattamento deve essere iniziato e supervisionato da un oftalmologo o da un operatore sanitario qualificato in oftalmologia.

Posologia

Adulti:

La dose raccomandata è una goccia di OXERVATE nel fornice congiuntivale inferiore dell’occhio interessato/degli occhi interessati, 6 volte al giorno ad intervalli di 2 ore, iniziando al mattino ed entro 12 ore. Il trattamento deve essere continuato per otto settimane.

Nei pazienti con infezione oculare, tale infezione deve essere trattata prima di iniziare la terapia con OXERVATE (vedere paragrafo 4.4).

Se viene saltata una dose, il trattamento deve essere continuato normalmente alla successiva somministrazione programmata. La dose saltata puĂ² essere somministrata successivamente, entro le 12 ore del periodo di validitĂ  del flaconcino giornaliero. Ai pazienti deve essere consigliato di non instillare piĂ¹ di una goccia nell’occhio interessato/negli occhi interessati per ogni somministrazione.

Popolazioni speciali Anziani:

Non è richiesto alcun aggiustamento della dose nei pazienti con età pari o superiore ai 65 anni.

Compromissione epatica e renale:

Il medicinale non è stato studiato in pazienti con compromissione epatica o renale. Tuttavia non è considerato necessario l’aggiustamento della dose in queste popolazioni.

Popolazione pediatrica:

La sicurezza e l’efficacia di questo medicinale nei bambini e negli adolescenti al di sotto di 18 anni non sono state stabilite. Non vi sono dati disponibili.

Modo di somministrazione

Solo per uso oftalmico.

Precauzioni che devono essere prese prima della somministrazione del medicinale:

Ai pazienti deve essere detto di lavarsi le mani prima dell’uso.

OXERVATE deve essere somministrato usando solo il sistema di erogazione associato (adattatore del flaconcino e pipette), secondo le istruzioni illustrate nel paragrafo 6.6.

Deve essere usata una singola pipetta per applicazione.

Se viene usato piĂ¹ di un prodotto oftalmico, i colliri devono essere somministrati ad almeno 15 minuti di distanza l’uno dall’altro, per evitare di diluire l’altro prodotto. Se vengono usati un unguento oculare, un gel o un altro collirio viscoso, questi devono essere somministrati 15 minuti dopo il trattamento con OXERVATE (vedere anche paragrafo 4.5).

In caso di uso concomitante di lenti a contatto, vedere paragrafo 4.4.

Per le istruzioni sulla preparazione e la manipolazione di questo medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Oxervate seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Oxervate per quanto riguarda la gravidanza:

Oxervate: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Non ci sono dati sull’uso di cenegermin in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali con cenegermin non indicano effetti dannosi diretti o indiretti per quanto riguarda la tossicitĂ  riproduttiva quando somministrato per via sottocutanea (vedere paragrafo 5.3).

L’esposizione sistemica a cenegermin è trascurabile o non si verifica.

Per precauzione, è preferibile evitare l’uso di OXERVATE durante la gravidanza. Allattamento

Non è noto se cenegermin sia escreto nel latte materno. Non puĂ² essere escluso un rischio per il lattante.

Deve essere presa una decisione relativa alla sospensione dell’allattamento al seno o alla sospensione/astensione da questa terapia tenendo conto dei benefici dell’allattamento con latte materno per il bambino e dei benefici della terapia per la donna.

FertilitĂ 

Non vi sono dati sugli effetti di cenegermin sulla fertilitĂ  nell’uomo.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Oxervate?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Oxervate in caso di sovradosaggio.

Oxervate: sovradosaggio

Ăˆ improbabile che si verifichi un sovradosaggio topico o che questo sia associato a tossicitĂ . Un sovradosaggio topico di cenegermin puĂ² essere lavato via dall’occhio/dagli occhi con acqua tiepida.

Oxervate: istruzioni particolari

Il paziente riceverĂ  una confezione settimanale contenente 7 flaconcini multidose di OXERVATE che deve essere conservata in frigorifero fino al giorno dell’uso.

Il paziente riceverĂ  separatamente anche gli adattatori per il flaconcino, le pipette e le salviette disinfettanti.

Un singolo flaconcino multidose di OXERVATE deve essere prelevato dal frigorifero alla stessa ora ogni mattina tenendo presente il programma di trattamento di 12 ore. Il flaconcino multidose contenente il medicinale deve essere preparato secondo le seguenti istruzioni:

Con le mani pulite appena lavate, mettere il flaconcino su una superficie piatta stabile e rimuovere la capsula di chiusura a scatto in plastica.

Staccare il retro del blister contenente l’adattatore del flaconcino.

Senza rimuovere l’adattatore del flaconcino dal suo blister, connetterlo al flaconcino premendolo fermamente verso il basso in posizione verticale, fino a quando scatta in posizione sul collo del flaconcino e la punta dell’adattatore fora completamente il tappo di gomma del flaconcino. Quando l’adattatore è stato connesso in modo corretto, non deve essere piĂ¹ rimosso dal flaconcino.

Rimuovere e gettare il blister dell’adattatore del flaconcino. Evitare di toccare la superficie dell’adattatore.

3-4

Per prelevare e somministrare ciascuna dose di OXERVATE soluzione, devono essere seguiti i seguenti passaggi:

Prendere una singola salvietta disinfettante e pulire delicatamente la superficie della valvola sul connettore luer lock dell’adattatore del flaconcino. Dopo averla pulita, lasciare asciugare la valvola per circa un minuto.

Prendere una pipetta e rimuoverla dalla confezione protettiva.

Avvitare la pipetta in senso orario nel connettore luer lock dell’adattatore del flaconcino.

Assicurarsi che lo stantuffo della pipetta sia spinto completamente verso il basso.

Per prelevare la soluzione con la pipetta, capovolgere il flaconcino con la pipetta connessa e tirare delicatamente lo stantuffo della pipetta verso l’esterno fino a quando si ferma (assicurarsi che lo stantuffo abbia raggiunto il punto di arresto).

Controllare la pipetta per assicurarsi che contenga la soluzione. Le bolle d’aria possono provocare un blocco ed impedire che la pipetta si riempia in modo corretto (soprattutto al primo prelievo). Se la pipetta è vuota, mantenere il flaconcino capovolto con la pipetta connessa, spingere lo stantuffo fino in fondo e tirarlo di nuovo verso l’esterno.

Quando è riempita correttamente, svitare la pipetta dal connettore luer lock dell’adattatore del flaconcino.

6-7-8

9-10-11

Tenere la pipetta, con la punta rivolta verso il basso, tra il dito medio e il pollice, inclinare la testa all’indietro e posizionare la pipetta sopra l’occhio interessato. Abbassare la palpebra inferiore. Premere delicatamente lo stantuffo della pipetta fino a quando una singola goccia venga instillata nel fornice congiuntivale inferiore.

Dopo l’instillazione della goccia, gettare immediatamente la pipetta e la salvietta utilizzate .

Se per errore la goccia non viene instillata nell’occhio, ripetere i passaggi descritti sopra usando una nuova pipetta e una nuova salvietta.

Nel corso della giornata, il flaconcino puĂ² essere rimesso nel frigorifero dopo ciascun uso o conservato a una temperatura inferiore a 25 °C (con l’adattatore del flaconcino ancora connesso).

12-13-14

Le istruzioni per la somministrazione precedenti (passaggi 5-15) devono essere ripetute ogni 2 ore (sei volte al giorno) usando ogni volta una nuova salvietta disinfettante e una nuova pipetta.

Il flaconcino e la soluzione rimanente devono essere gettati alla fine della giornata, e a non piĂ¹ di 12 ore dal momento in cui l’adattatore del flaconcino era stato connesso (indipendentemente dalla presenza di soluzione residua nel flaconcino).

Per assicurare una somministrazione accurata ogni 2 ore, al paziente deve essere consigliato di programmare un allarme come promemoria della somministrazione.

Per controllare che vengano prese sei dosi ogni giorno, al paziente deve essere consigliato di usare la scheda di annotazione settimanale delle dosi fornita con il sistema di erogazione. In tale scheda, il paziente deve annotare la data del primo uso della fornitura settimanale, l’ora in cui il flaconcino è stato aperto (cioè quando l’adattatore è stato connesso al flaconcino) e l’orario delle instillazioni oculari giornaliere fatte nel corso della settimana.

Per la durata del periodo di trattamento verrĂ  consegnata ogni settimana una nuova fornitura di OXERVATE.

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco