Prohance: a cosa serve e come si usa

Prohance 279 3 mg ml sol inf 1 fl 50 ml (Gadoteridolo): indicazioni e modo d’uso

Prohance 279 3 mg ml sol inf 1 fl 50 ml (Gadoteridolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Incremento della risoluzione contrastografica della tomografia a risonanza magnetica (RM) dell’encefalo, del midollo spinale e delle strutture anatomiche circostanti.

Favorendo prevalentemente gli scambi spin-reticolo, l’impiego di ProHance

consente, nelle immagini ponderate in T1, un selettivo incremento del segnale nelle strutture ove puĂ² distribuirsi, quali l’ipofisi e le strutture meningee, prive di barriera emato-encefalica (BEE), i plessi corioidei e gli spazi venosi a basso flusso, nonchè le lesioni a carico del sistema nervoso centrale che provocano alterazioni della permeabilitĂ  della BEE.

In risonanza magnetica ProHance puĂ² essere utilizzato per il corpo intero inclusa la testa, il collo, il fegato, le ghiandole mammarie, il sistema muscolo-scheletrico e per patologie dei tessuti molli.

ProHance deve essere usato soltanto quando le informazioni diagnostiche sono essenziali e non ottenibili con la risonanza magnetica (RM) senza mezzo di contrasto.

Prohance 279 3 mg ml sol inf 1 fl 50 ml: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Prohance 279 3 mg ml sol inf 1 fl 50 ml è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Prohance 279 3 mg ml sol inf 1 fl 50 ml ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Prohance 279 3 mg ml sol inf 1 fl 50 ml

Usare la dose piĂ¹ bassa che consente di ottenere un miglioramento sufficiente ai fini diagnostici. La dose va calcolata in base al peso corporeo del paziente e non deve superare la dose raccomandata per chilogrammo di peso corporeo riportata in questo paragrafo.

Adulti

Usualmente una dose pari a 0,1 mmoli/Kg (0,2 ml/kg) di ProHance è sufficiente per una corretta valutazione di lesioni cerebrali o del midollo spinale. Dosi piĂ¹ elevate, sino a 0,3 mmoli/kg, devono essere utilizzate in casi selezionati (ad esempio in caso di sospetto di metastasi cerebrali o di insufficiente intensificazione del contrasto dopo somministrazione della dose standard).

La dose raccomandata per il corpo intero è 0,1 mmoli/kg.

Bambini

In pazienti di età compresa tra 6 mesi e 18 anni la dose raccomandata di ProHance è 0,1 mmoli/kg (0,2 ml/kg).

L’efficacia e la sicurezza di dosi superiori a 0,1 mmoli/kg o di somministrazioni sequenziali e/o ripetute non sono note.

Popolazioni speciali

Pazienti con compromissione della funzionalitĂ  renale

ProHance deve essere usato nei pazienti con insufficienza renale severa (GFR<30ml/min/1,73m2), e nei pazienti nel periodo perioperatorio del trapianto di fegato solo dopo un’attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio e in situazioni in cui le informazioni diagnostiche risultino essere essenziali e non ottenibili con RM senza mezzo di contrasto (vedere paragrafo 4.4).

Se è necessario l’uso di ProHance, la dose non deve essere superiore a 0,1 mmoli/kg di peso corporeo. Non deve essere utilizzata piĂ¹ di una dose durante ogni esame. Data la mancanza di informazioni sulle somministrazioni ripetute, le iniezioni di Prohance non devono essere ripetute senza che l’intervallo tra queste sia di almeno 7 giorni.

Bambini dai 6 mesi ad 1 anno di etĂ 

L’utilizzo di Prohance non è raccomandato nei bambini minori di 6 mesi di età.

A causa dell’immatura funzionalità renale nei neonati fino a 4 settimane di età e nei bambini fino ad 1 anno di età, Prohance deve essere utilizzato in pazienti da 6 mesi ad un anno di età solo dopo attenta considerazione e ad una dose che non ecceda 0,1 mmoli/kg di peso corporeo.

Non deve essere utilizzata piĂ¹ di una dose durante ogni singolo esame. Data la mancanza di informazioni sulle somministrazioni ripetute, le iniezioni di Prohance non devono essere ripetute senza che l’intervallo tra queste sia di almeno 7 giorni.

L’utilizzo di Prohance per RM del corpo intero non è raccomandato nei pazienti minori di 18 anni di età.

Anziani (a partire dai 65 anni di etĂ )

Non è richiesto alcun aggiustamento della dose. Usare cautela nei pazienti anziani (vedì sezìone 4.4).

Per garantire la completa somministrazione, l’iniezione del mezzo di contrasto deve essere subito seguita da una infusione di 5 ml di soluzione fisiologica nello stesso deflussore.

L’esame strumentale deve essere completato entro un’ora dall’iniezione di ProHance.

Stravaso: durante l’iniezione del mezzo di contrasto è necessario usare attenzione per evitare lo stravaso del mezzo di contrasto (vedere paragrafo 4.4 e 4.8).

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Prohance 279 3 mg ml sol inf 1 fl 50 ml seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Prohance 279 3 mg ml sol inf 1 fl 50 ml per quanto riguarda la gravidanza:

Prohance 279 3 mg ml sol inf 1 fl 50 ml: si puĂ² prendere in gravidanza?

za

Non esistono dati adeguati riguardanti l’uso di gadoteridolo in donne in gravidanza. Gli studi condotti su animali non hanno evidenziato effetti dannosi diretti o indiretti per quanto riguarda la tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).

ProHance non deve essere usato durante la gravidanza, se non quando le condizioni cliniche della donna richiedano l’uso di gadoteridolo.

Allattamento

Gli agenti di contrasto contenenti gadolinio sono escreti nel latte materno in piccole quantità (vedere paragrafo 5.3). Alle dosi cliniche non sono previsti effetti sul lattante a causa della modesta quantità escreta nel latte e dello scarso assorbimento intestinale. Il medico e la madre che allatta devono decidere se continuare o sospendere l’allattamento per almeno 24 ore dopo l’esame.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Prohance 279 3 mg ml sol inf 1 fl 50 ml?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Prohance 279 3 mg ml sol inf 1 fl 50 ml in caso di sovradosaggio.

Prohance 279 3 mg ml sol inf 1 fl 50 ml: sovradosaggio

Fino ad oggi non è stato riportato alcun caso di sovradosaggio, di conseguenza non è stato possibile identificare nè segni nè sintomi di sovradosaggio. In caso di sovradosaggio, il paziente deve essere tenuto in osservazione e sottoposto a trattamento sintomatico.

ProHance puĂ² essere rimosso mediante emodialisi. Tuttavia non ci sono prove che l’emodialisi sia efficace per la prevenzione della fibrosi sistemica nefrogenica (NSF).

Prohance 279 3 mg ml sol inf 1 fl 50 ml: istruzioni particolari

Seguire attentamente le indicazioni sottoindicate:

Ruotare in senso orario l’asta dello stantuffo in modo tale da avvitarne l’estremità filettata nel pistone e spingere in avanti qualche millimetro per eliminare un eventuale attrito tra il pistone ed il cilindro in vetro della siringa

Tenendo la siringa in posizione verticale rimuovere asetticamente il tappo di gomma dall’estremità della siringa ed inserire un ago o un deflussore monouso sterile dotato di un raccordo compatibile esercitando contemporaneamente una pressione ed una rotazione.

Sempre mantenendo la siringa in posizione verticale eliminare l’aria spingendo lo stantuffo sino alla comparsa del liquido all’estremità dell’ago o a completo riempimento del deflussore. Eseguire l’iniezione dopo la normale procedura di aspirazione. Per garantire la completa somministrazione del mezzo di contrasto l’iniezione deve essere seguita da una infusione di soluzione fisiologica.

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivanti da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.

L’etichetta adesiva di tracciabilità su flaconi e siringhe preriempite va staccata ed applicata sulla documentazione del paziente, per consentire l’accurata registrazione dell’agente di contrasto contenente gadolinio usato. La dose utilizzata deve essere registrata.

Se si utilizza documentazione elettronica, il nome del prodotto, il numero di lotto e la dose devono essere inseriti nella documentazione elettronica del paziente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco