Selecom: a cosa serve e come si usa

Selecom (Selegilina Cloridrato): indicazioni e modo d’uso

Selecom (Selegilina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Morbo di Parkinson e parkinsonismi sintomatici, in associazione a levodopa isolatamente o in combinazione con inibitori della decarbossilasi.

Il trattamento con SELECOM in associazione a levodopa è particolarmente indicato nei pazienti che durante la terapia con dosaggi elevati di levodopa presentino fenomeni "on-off", discinesie e acinesia.

SELECOM consente di ridurre, in media del 30 %, la dose di levodopa necessaria al controllo della sintomatologia, concorre così a ritardare l’eventuale insorgenza della sindrome da trattamento protratto con questo farmaco (long-term levodopa syndrome).

Selecom: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Selecom è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Selecom ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Selecom

In associazione a levodopa o levodopa + inibitori della decarbossilasi: inizialmente 1-2 compresse al giorno prese il mattino o suddivise in due somministrazioni.

Nei pazienti che presentano discinesie, acinesia e fenomeni "on-off": 2 compresse al giorno.

Popolazioni speciali Compromissione epatica

Non vi sono dati disponibili su modifiche della dose in pazienti con lieve compromissione epatica.

Compromissione renale

Non vi sono dati disponibili su modifiche della dose in pazienti con lieve compromissione renale.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Selecom seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Selecom per quanto riguarda la gravidanza:

Selecom: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Sono disponibili dati molto limitati sulle donne in gravidanza. Studi negli animali hanno mostrato tossicitĂ  riproduttiva solo ad alte dosi multiple rispetto alle dosi negli esseri umani. Come misura precauzionale, è preferibile evitare l’uso di selegilina in gravidanza. Sebbene il prodotto non abbia manifestato effetti teratogeni nell’animale, il medico dovra’ valutare attentamente l’opportunita’ di somministrare il prodotto in gravidanza incaso di effettiva necessitĂ  .

Allattamento

Non è noto se Selegilina sia escreta nel latte materno. L’escrezione di Selegilina nel latte non è stato studiata nell’animale. L’assenza di dati chimico-fisici sulla presenza di Selegilina nel latte materno, e un conseguente rischio per il lattante, non possono essere esclusi. Selegilina non deve essere utilizzata durante l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Selecom?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Selecom in caso di sovradosaggio.

Selecom: sovradosaggio

Non si conoscono casi di sovradosaggio con SELECOM.

In caso di ingestione accidentale si consiglia comunque di indurre il vomito e/o ricorrere a lavanda gastrica e di sorvegliare i parametri emodinamici.

Dato che l’inibizione selettiva MAO-B di Selegilina è raggiunta solo alle dosi raccomandate per la malattia di Parkinson (5-10 mg/giorno), sintomi di sovradosaggio sono riconducibili a quelli osservati per inibitori MAO non-selettivi (disturbi a carico del sistema nervoso centrale e cardiovascolare).

I sintomi di un sovradosaggio di inibitori MAO non selettivi possono manifestarsi oper 24h ed includono agitazione, tremore, ipotensione alternata ad ipertensione, depressione respiratoria, spasmi muscolari gravi, iperpiressia, coma e convulsioni.

Non esiste antidoto specifico e il trattamento deve essere sintomatico. Nel caso dovesse succedere si consiglia di indurre il vomito e/o ricorrere a lavanda gastrica e di sorvegliare i parametri emodinamici.

Selecom: istruzioni particolari

Nessuna


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco