Tapazole: a cosa serve e come si usa

Tapazole 5 mg compresse (Tiamazolo): indicazioni e modo d’uso

Tapazole 5 mg compresse (Tiamazolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Terapia medica dell’ipertiroidismo.

La terapia a lungo termine può indurre la remissione della malattia.

Tapazole può essere impiegato per la preparazione all’intervento di tiroidectomia subtotale ed alla terapia con iodio-radioattivo.

Tapazole è inoltre indicato quando la tiroidectomia è controindicata o non consigliabile.

Tapazole 5 mg compresse: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Tapazole 5 mg compresse è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Tapazole 5 mg compresse ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Tapazole 5 mg compresse

Adulti

La dose iniziale giornaliera è di 15 mg per l’ipertiroidismo di grado lieve, 30-40 mg per l’ipertiroidismo di grado moderato e di 60 mg per l’ipertiroidismo grave. La quantità giornaliera deve essere suddivisa in tre dosi da somministrare ad intervalli di 8 ore. La dose di mantenimento varia da 5 a 15 mg al giorno.

Popolazione pediatrica

Bambini di età uguale o inferiore ai 2 anni

La sicurezza e l’efficacia di metimazolo nei bambini al di sotto dei 2 anni di età non sono state ancora stabilite. Pertanto il suo uso non è raccomandato in questa fascia di età.

Se necessario, nella primissima infanzia il farmaco va somministrato nei casi di effettiva necessita’ e sotto il diretto controllo medico.

Uso nei bambini e adolescenti (3-17 anni)

La dose iniziale per il trattamento dei bambini di età superiore ai 3 anni e degli adolescenti deve essere calcolata in rapporto al loro peso corporeo. Generalmente, la dose iniziale giornaliera è di 0,5/mg/kg suddivisa in due o tre dosi uguali.

Per la terapia di mantenimento, la dose giornaliera può essere ridotta in base alla risposta del paziente alla terapia. Un trattamento aggiuntivo con levotiroxina può essere necessario per evitare l’ipotiroidismo. Non superare la dose di 40 mg al giorno.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Tapazole 5 mg compresse seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Tapazole 5 mg compresse per quanto riguarda la gravidanza:

Tapazole 5 mg compresse: si può prendere in gravidanza?

Gravidanza

TAPAZOLE non è raccomandato durante la gravidanza e sarà prescritto solo nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.

Il metimazolo può causare danno al feto in quanto attraversa rapidamente la barriera placentare e può causare nel feto gozzo (aumento di volume della ghiandola tiroide) e perfino cretinismo. Inoltre, in neonati le cui madri erano state trattate con metimazolo durante la gravidanza raramente si sono verificati i seguenti difetti congeniti: aplasia cutis (difetto del cuoio capelluto), atresia esofagea (occlusione dell’esofago) con fistola tracheoesofagea (comunicazione anomala tra trachea ed esofago), atresia coanale (occlusione di una o di entrambe le cavità nasali) con assenza o sviluppo incompleto dei capezzoli.

Se il metimazolo viene usato durante la gravidanza, o il concepimento avviene durante il trattamento con questo farmaco, la paziente deve essere messa a conoscenza dei potenziali rischi per il feto.

Poiché i suddetti difetti congeniti si sono verificati nella prole di pazienti trattate con metimazolo, nelle donne in gravidanza che richiedono un trattamento per l’ipertiroidismo il medico dovrà attentamente valutare le possibili alternative terapeutiche.

Ad oggi non sono descritti difetti del cuoio capelluto e altre specifiche malformazioni congenite nei neonati di pazienti trattate con propiltiouracile; quindi questo farmaco può essere preferibile al metimazolo nelle donne gravide che necessitano di terapia antitiroidea, sempre tenendo presente il rischio di gozzo ed ipotiroidismo nel feto.

In molte donne il grado di disfunzione tiroidea tende a diminuire con l’avanzare della gravidanza, e ciò può consentire di ridurre la dose. In alcuni casi, la somministrazione di Tapazole può essere sospesa 2 o 3 settimane prima del parto.

Allattamento

Tapazole è controindicato durante l’allattamento (vedere paragrafo 4.3) a causa del passaggio del medicinale nel latte materno.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Tapazole 5 mg compresse?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Tapazole 5 mg compresse in caso di sovradosaggio.

Tapazole 5 mg compresse: sovradosaggio

Segni e sintomi: sono stati riportati segni e/o sintomi come nausea, vomito, epigastralgia, cefalea, febbre, prurito, edema e dolore in sede articolare. Con frequenza minore si possono verificare dermatite esfoliativa, epatite, sindrome nefrosica, neuropatie, stimolazione o depressione del sistema nervoso centrale.

Entro alcune ore o giorni possono manifestarsi anemia aplastica e agranulocitosi. Sebbene non sia ancora noto il meccanismo che scatena l’agranulocitosi, il fenomeno è associato generalmente all’assunzione di dosi di metimazolo superiori o uguali ai 40 mg in pazienti di più di 40 anni.

Trattamento: nella valutazione del sovradosaggio, è da considerare la possibilità di sovradosaggi dovuti a più farmaci, di interazioni tra farmaci e di una farmacocinetica particolare nel paziente.

Il paziente va seguito attentamente, controllando in particolar modo lo stato delle vie aeree assicurando la ventilazione e la perfusione. Monitorare e mantenere entro limiti accettabili i parametri vitali del paziente, l’emogasanalisi, gli elettroliti sierici e la funzione emopoietica.

L’assorbimento intestinale del farmaco può essere ridotto somministrando carbone attivo che, in molti casi, è più efficace dell’emesi o della lavanda gastrica. Valutare l’impiego del carbone attivo come trattamento alternativo o in aggiunta alla lavanda gastrica. La somministrazione ripetuta di carbone attivo può facilitare l’eliminazione di altri farmaci che potrebbero essere

stati assunti. Controllare attentamente le vie aeree del paziente durante la lavanda gastrica e nell’uso del carbone attivo.

Non è noto se la diuresi forzata, la dialisi peritoneale, l’emodialisi e l’emoperfusione con carbone attivo possono essere efficaci per il trattamento del sovradosaggio di metimazolo.

Tapazole 5 mg compresse: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco