Timod: a cosa serve e come si usa

Timod 2,5 – 5 mg/ml collirio, soluzione (Timololo Maleato): indicazioni e modo d’uso

Timod 2,5 – 5 mg/ml collirio, soluzione (Timololo Maleato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

TIMOD è indicato in:

pazienti con ipertensione oculare

pazienti con glaucoma cronico ad angolo aperto

pazienti afachici con glaucoma

pazienti con angolo stretto e con episodi precedenti di chiusura d’angolo spontanea o

iatrogena, nell’occhio controlaterale, in cui sia necessario ridurre la pressione endoculare.

Terapia concomitante nel glaucoma pediatrico, quando è inadeguatamente controllato con altre terapie antiglaucoma

Timod 2,5 – 5 mg/ml collirio, soluzione: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Timod 2,5 – 5 mg/ml collirio, soluzione è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Timod 2,5 – 5 mg/ml collirio, soluzione ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Timod 2,5 – 5 mg/ml collirio, soluzione

La terapia può essere iniziata con l’instillazione di una goccia di TIMOD 2,5mg/ml ogni 12 ore. Se la risposta terapeutica è insufficiente il dosaggio va aumentato somministrando una goccia di TIMOD 5mg/ml ogni 12 ore. In alcuni pazienti, quando la pressione endoculare si mantiene a livelli soddisfacenti è possibile proseguire la terapia con un’unica somministrazione giornaliera.

L’assorbimento sistemico viene ridotto occludendo il condotto naso lacrimale o abbassando la palpebra per 2 minuti. In questo modo si può ottenere la riduzione degli effetti indesiderati sistemici e l’aumento dell’attività locale.

Popolazione pediatrica

A causa di dati limitati, l’uso del timololo per il glaucoma congenito primario e per il glaucoma giovanile primario può essere raccomandato solo per un periodo transitorio, in attesa della decisione di un approccio chirurgico ed in caso di fallimento dell’approccio chirurgico in attesa di ulteriori opzioni.

Posologia

Il medico deve valutare attentamente i rischi ed i benefici quando prende in considerazione la terapia con timololo in pazienti pediatrici. L’uso di timololo deve essere preceduto da una dettagliata analisi ed anamnesi pediatrica per determinare la presenza di anomalie sistemiche.

Non è possibile raccomandare nessuna dose in quanto esistono dati clinici limitati (vedere anche paragrafo 5.1)

Tuttavia, se il beneficio supera il rischio, si raccomanda di utilizzare la più bassa dose disponibile di principio attivo una volta al giorno. Se la IOP non può essere sufficientemente controllata, deve essere preso in considerazione un attento aumento della dose fino a 2 gocce al giorno in ogni occhio affetto. Se applicato due volte al giorno, si deve attendere 12 ore tra ogni somministrazione.

Inoltre, i pazienti, specialmente i neonati, devono essere osservati attentamente nello studio del medico per una-due ore dopo l’applicazione della prima dose e gli effetti indesiderati oculari e sistemici devono essere strettamente monitorati fino all’operazione chirurgica.

Per quanto riguarda l’uso pediatrico, il principio attivo alla concentrazione dello 0.1% può già essere sufficiente.

Modo di somministrazione

Per ridurre gli effetti indesiderati potenziali, deve essere instillata solo una goccia per ogni somministrazione.

L’assorbimento sistemico di beta-bloccanti somministrati per via topica può essere ridotto occludendo il condotto naso lacrimale e tenendo gli occhi chiusi il più a lungo possibile (per esempio 3-5 minuti) dopo l’instillazione delle gocce.

Vedere anche i paragrafi 4.4 e 5.2.

Durata del trattamento

Per un trattamento transitorio nella popolazione pediatrica (vedere anche paragrafo 4.2 “popolazìone pedìatrìca”)

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Timod 2,5 – 5 mg/ml collirio, soluzione seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Timod 2,5 – 5 mg/ml collirio, soluzione per quanto riguarda la gravidanza:

Timod 2,5 – 5 mg/ml collirio, soluzione: si può prendere in gravidanza?

Gravidanza

Non sono stati condotti studi sufficienti sull’utilizzo del timololo in gravidanza. Il timololo non dovrebbe essere usato in gravidanza a meno che non sia chiaramente necessario. Per ridurre l’assorbimento sistemico, guardare par. 4.2

Gli studi epidemiologici non hanno rilevato possibili effetti malformativi ma, quando i betabloccanti sono somministrati per bocca, è dimostrato un rischio di ritardo della crescita intrauterina. Inoltre, sono stati riportati sintomi da blocco ? recettoriale (es bradicardia, ipotensione, stress respiratorio e ipoglicemia) nei neonati, le cui madri avevano assunto betabloccanti fino al parto. Se Timod venisse somministrato fino al parto, il neonato dovrebbe essere strettamente monitorato nei primi giorni di vita.

Allattamento

I betabloccanti sono secreti nel latte materno. Tuttavia, alle dosi terapeutiche di somministrazione del timololo è improbabile che nel latte materno siano presenti quantità sufficienti a a indurre sintomi clinici da blocco ?-recettoriale nel neonato. Per ridurre l’assorbimento sistemico, vedere par. 4.2

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Timod 2,5 – 5 mg/ml collirio, soluzione?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Timod 2,5 – 5 mg/ml collirio, soluzione in caso di sovradosaggio.

Timod 2,5 – 5 mg/ml collirio, soluzione: sovradosaggio

Non sono noti casi di sovradosaggio.

In caso di ingestione accidentale, il quadro clinico prevedibile è quello determinato da iperdosaggio con un farmaco beta-bloccante per via sistemica che si presenta con spiccata bradicardia sintomatica, ipotensione, broncospasmo e insufficienza cardiaca acuta.

Il trattamento d’urgenza consiste nella rimozione della noxa e somministrazione per via intramuscolare o endovenosa di atropina solfato alla dose di 0,25-2 mg. In caso di insuccesso si consiglia di impiegare betamimetici (isoprenalina ecc.)

Timod 2,5 – 5 mg/ml collirio, soluzione: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco