Corizzina
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Corizzina: ultimo aggiornamento pagina: 09/02/2018 (Fonte: A.I.FA.)
01.0 Denominazione del medicinale
CORIZZINA
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
100 ml contengono:
– Tetracaina cloridrato g 0,10
– Nafazolina nitrato g 0,10
03.0 Forma farmaceutica
Gocce – Nebulizzatore
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Decongestionante nasale nel trattamento delle corizze catarrali acute, raffreddori da fieno, faringiti.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Posologia gocce
Adulti : da due a tre gocce in ciascuna narice tre-quattro volte al giorno.
Bambini: da una a due gocce in ciascuna narice tre-quattro volte al giorno secondo prescrizione medica.
Posologia nebulizzatore
Adulti: da due a tre spruzzature in ciascuna narice tre-quattro volte al giorno.
Bambini: una leggera spruzzatura in ogni narice tre-quattro volte al giorno o secondo prescrizione medica.
Uso
Pulire bene il naso e con la testa piegata all’indietro immettere, con l’apposito contagocce due-tre gocce del liquido aspirando profondamente.
Nel trattamento dei pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopra indicati.
Il trattamento in ogni caso non deve essere protratto per più di quattro giorni.
Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate. Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per via topica e per breve periodo di tempo può dar luogo ad effetti sistemici gravi.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità nota verso il prodotto, malattie cardiache ed ipertensione arteriosa gravi. Glaucoma, ipertiroidismo. Controindicato nei bambini al di sotto dei dieci anni.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Nei pazienti con malattie cardiovascolari, e specialmente negli ipertesi, l’uso dei decongestionanti nasali deve essere, comunque, di volta in volta sottoposto al giudizio del medico. L’uso protratto dei preparati contenenti vasocostrittori può alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. Il ripetere le applicazioni per lunghi periodi può, pertanto, risultare dannoso.
L’uso, specie se prolungato dei prodotti topici può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione: in tal caso è necessario interrompere il trattamento e, se del caso, istituire una terapia idonea. Comunque, in assenza di risposta terapeutica completa entro pochi giorni, consultare il medico; in ogni caso, il trattamento non deve essere protratto per oltre quattro giorni.
Attenersi con scrupolo alle dosi consigliate. Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per un lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici.
Esso va tenuto lontano dalla portata dei bambini poiché l’ingestione accidentale può provocare sedazione spiccata.
Non somministrare durante e nelle due settimane successive a terapia con antidepressivi.
Il prodotto va impiegato con cautela in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Impiegare con cautela, per il pericolo di ritenzione urinaria, negli anziani e nei portatori di ipertrofia prostatica.
Uso esterno
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Il prodotto interagisce con antidepressivi per cui non va utilizzato durante e nelle due settimane successive a terapia con antidepressivi.
04.6 Gravidanza e allattamento
Anche se non esistono elementi di pregiudizio, nelle donne in stato di gravidanza e durante l’allattamento il prodotto va impiegato con cautela in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Non sono noti
04.8 Effetti indesiderati
Il prodotto può determinare localmente fenomeni di sensibilizzazione e congestione delle mucose di rimbalzo.
Per rapido assorbimento della nafazolina attraverso le mucose infiammate, si possono verificare effetti sistemici consistenti in ipertensione arteriosa, bradicardia riflessa, cefalea, disturbi della minzione.
04.9 Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio, può comparire ipertensione arteriosa, tachicardia, fotofobia, cefalea intensa, oppressione toracica e, nei bambini, ipotermia e grave depressione del sistema nervoso centrale con spiccata sedazione che richiedono l’adozione di adeguate misure di urgenza.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
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05.2 Proprietà farmacocinetiche
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05.3 Dati preclinici di sicurezza
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INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Clorexedina acetato – Acqua depurata
06.2 Incompatibilità
Incompatibile con alcali, ioduri, sali d’argento e di mercurio.
06.3 Periodo di validità
CORIZZINA gocce: 24 mesi.
CORIZZINA nebulizzatore: 24 mesi.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Nessuna.
06.5 Natura e contenuto della confezione
CORIZZINA gocce: flacone in vetro con contagocce e chiusura di difficile apertura – 10 ml – £ …
CORIZZINA nebulizzatore: flaconcino in polietilene con nebulizzatore e chiusura di difficile apertura – 10 ml – £ …
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
Nessuna.
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Laboratorio Farmaceutico S.I.T. S.r.l. – Via Cavour 70 – Mede (PV).
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
CORIZZINA gocce AIC 001256015 del Ministero della Sanità.
CORIZZINA nebulizzatore AIC 001256027 del Ministero della Sanità.
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
12 febbraio 1985 / 01 giugno 1995
10.0 Data di revisione del testo
07 luglio 1998