Fluaton
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Fluaton: ultimo aggiornamento pagina: (Fonte: A.I.FA.)
Se sei un paziente, consulta anche il Foglietto Illustrativo (Bugiardino) di Fluaton 0,1% unguento oftalmico
01.0 Denominazione del medicinale
Fluaton lmg/g unguento oftalmico
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
100g di Fluaton unguento contengono Principio attivo: fluorometolone 0,1 g Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 Forma farmaceutica
Unguento oftalmico
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Fluaton è indicato nelle forme infiammatorie acute e subacute del segmento anteriore dell’occhio.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Posologia Applicare nel sacco congiuntivale una volta al giorno o secondo prescrizione medica.
Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di Fluaton nei bambini di età inferiore ai due anni non sono state stabilite.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; ipertensione endoculare;
herpes semplice acuto e la maggior parte delle altre malattie da virus della cornea in fase acuta ulcerativa, salvo associazione con chemioterapici specifici per il virus erpetico, congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale (Test fluoresceina +); tubercolosi dell’occhio;
micosi dell’occhio;
oftalmie purulente acute, le congiuntiviti purulente ed erpetiche che possono essere mascherate o aggravate dai corticosteroidi; orzaiolo.
Nelle cheratiti erpetiche virali se ne sconsiglia l’uso che può essere eventualmente consentito sotto la stretta sorveglianza dell’oculista.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
La terapia con gli steroidi nel trattamento dell’herpes simplex stromale richiede grande cura; è richiesto un frequente controllo per mezzo della lampada a fessura.
In occasione di trattamenti prolungati è opportuno procedere a frequenti controlli del tono oculare. Ciò è particolarmente importante nei pazienti pediatrici, poiché il rischio di ipertensione oculare indotta da corticosteroidi può essere maggiore nei bambini e può manifestarsi prima che negli adulti.
Il rischio di innalzamento della pressione intraoculare indotta da corticosteroidi e/o della formazione di cataratta aumenta nei pazienti predisposti (ad esempio nei pazienti diabetici).
L’uso prolungato può dar luogo ad inconvenienti: è sconsigliabile un’applicazione ininterrotta per oltre un mese. Nel caso in cui non si osservasse un miglioramento dopo due settimane di trattamento, consultare il medico.
Con l’uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, è necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l’uso di corticosteroidi sistemici e topici.
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Si ritiene che il trattamento concomitante con inibitori di CYP3A, compresi i medicinali contenenti cobicistat, possa aumentare il rischio di effetti indesiderati sistemici. L’associazione deve essere evitata a meno che il beneficio non superi il maggior rischio di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi; in questo caso è necessario monitorare i pazienti per verificare l’assenza di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi.
L’uso concomitante di corticosteroidi per uso topico e di FANS per uso topico può potenzialmente rallentare il processo di guarigione delle ferite corneali.
04.6 Gravidanza e allattamento
Non sono disponibili studi di sicurezza nella donna in gravidanza, pertanto l’uso
in gravidanza può essere effettuato solo dopo attenta valutazione da parte del medico del rapporto rischio/beneficio.
I corticosteroidi hanno mostrato attività teratogena negli animali da esperimento.
Allattamento
Non è noto se il fluorometolone o i suoi metaboliti siano escreti nel latte materno dopo somministrazione topica oculare. I corticosteroidi somministrati per via sistemica sono escreti nel latte materno. Il rischio per i neonati/lattanti non può essere escluso.
Durante l’allattamento il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.
Fertilità
Non sono disponibili dati circa l’effetto di Fluaton sulla fertilità maschile o femminile.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Fluaton non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari, può quindi essere somministrato anche in pazienti che debbano porsi alla guida di autoveicoli.
In caso dovesse manifestarsi offuscamento transitorio della visione o altri disturbi della visione, il paziente deve attendere che la visione torni chiara prima di guidare veicoli o usare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
Patologie dell’occhio
Localmente i corticosteroidi possono causare, occasionalmente, pressione intraoculare aumentata, dolore oculare, senso di bruciore, irritazione oculare. In caso di fenomeni di ipersensibilità individuale di diverso tipo nei confronti del prodotto, occorre interrompere il trattamento e consultare il medico.
L’uso prolungato potrebbe causare glaucoma, traumatismo del nervo ottico, acuità visiva ridotta e del campo visivo, cataratta sottocapsulare, oppure infezione oculare secondaria da agenti patogeni liberati dal tessuto oculare.
Nelle malattie che generano l’assottigliamento della cornea e della sclera è noto che può verificarsi la lesione aperta del globo oculare .
Le infezioni della cornea sono particolarmente inclini a svilupparsi in coincidenza ad applicazioni di steroidi protratte per lungo tempo; deve pertanto essere considerata tale possibilità in ogni tipo di ulcera corneale dove uno steroide è in uso o è stato usato.
Con frequenza non nota si sono verificati casi di visione offuscata (vedere anche il paragrafo 4.4).
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
04.9 Sovradosaggio
Data la scarsissima tossicità del prodotto sia nell’animale che nell’uomo, non sono attesi effetti tossici in caso di sovradosaggio oftalmico o di indigestione accidentale. In caso di sovradosaggio, lavare accuratamente l’occhio con acqua corrente.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Oftalmologici – antinfiammatori, codice ATC: S01BA07.
Il fluorometolone è un corticosteroide che possiede una notevole attività antinfiammatoria locale (40 volte quella del cortisone). Questa attività si esplica attraverso la riduzione del numero delle cellule infiammatorie e della produzione di fibrina. Il fluorometolone, come anche gli altri steroidi, riduce la capacità di cicatrizzazione. Il fluorometolone ha dimostrato una ridotta capacità di indurre modificazioni clinicamente significative della pressione endoculare.
05.2 Proprietà farmacocinetiche
Il farmaco viene ugualmente ben assorbito sia a cornea intatta che lesa. L’assorbimento sistemico è del tutto irrilevante e non ha mai costituito un problema clinico.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Il principio attivo presenta una DL 50 pari a 2450 mg/Kg per via intraperitoneale nel ratto, dose questa notevolmente superiore a quella utilizzata in clinica.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Clorobutanolo, paraffina liquida, lanolina, vaselina bianca.
06.2 Incompatibilità
Non pertinente.
06.3 Periodo di validità
2 anni.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Temperatura ambiente.
06.5 Natura e contenuto della confezione
Tubo in alluminio da 5 g.
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
Applicare nel sacco congiuntivale una volta al giorno o secondo prescrizione medica.
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Bausch & Lomb – IOM S.p.A., Viale Martesana 12, 20090 Vimodrone (MI)
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
023503016 “Fluaton lmg/g unguento oftalmico” tubo da 5 grammi
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
Data della prima autorizzazione: Ottobre 1976 Data del rinnovo più recente: Giugno 2019
10.0 Data di revisione del testo
Documento messo a disposizione da A.I.FA. in data: 05/01/2023