Trialdecal: a cosa serve e come si usa

Trialdecal 70 (Acido Alendronico Sale Sodico Triidrato + Calcio + Colecalciferolo): indicazioni e modo d’uso

Trialdecal 70 (Acido Alendronico Sale Sodico Triidrato + Calcio + Colecalciferolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trialdecal è indicato nel trattamento dell’osteoporosi in post menopausa, per ridurre il rischio di fratture vertebrali e all’anca. Trialdecal è indicato in pazienti che sono a rischio di carenza di calcio e vitamina D.

Trialdecal 70: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Trialdecal 70 è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Trialdecal 70 ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Trialdecal 70

Ogni confezione contiene le compresse per un trattamento con Trialdecal di sette giorni che comprende 1 compressa di Alendronato 70 mg e 6 compresse di calcio / colecalciferolo 500 mg / 800 IU. La posologia e le indicazioni giornaliere per la somministrazione sequenziale sono stampate sulla confezione adiacente alle compresse.

Posologia

Una compressa di Alendronato 70 mg e 6 compresse di calcio/colecalciferolo da 500 mg/800 UI a settimana, da assumere consecutivamente ogni giorno della settimana.

Il trattamento deve essere iniziato con una compressa da 70 mg di Alendronato al giorno 1 del trattamento (= scelto dal paziente all’inizio del trattamento), seguita da una compressa di calcio / colecalciferolo da 500 mg / 800 IU al giorno per 6 giorni consecutivi (dal giorno 2 al giorno 7).

Il giorno dopo aver assunto la sesta compressa di calcio/colecalciferolo (= Giorno 8), la sequenza di trattamento di sette giorni viene ripetuta, iniziando con una compressa di Alendronato da 70 mg.

Nel caso di dimenticanza della dose di Alendronato da 70 mg il paziente deve essere informato che la compressa di Alendronato da 70 mg deve essere assunta la mattina del giorno seguente in accordo alla posologia. La compressa di calcio/colecalciferolo deve essere assunta almeno 30 minuti dopo quella di Alendronato da 70 mg in quanto il calcio interferisce con l’assorbimento dell’Alendronato.

In caso di dimenticanza della compressa di calcio / colecalciferolo, il paziente deve essere informato a continuare a prendere una compressa di calcio/colecalciferolo ogni giorno a partire dal mattino del giorno successivo in cui si è accorto della dimenticanza della dose. I pazienti devono essere informati che non si devono prendere due compresse di calcio / colecalciferolo lo stesso giorno. Eventuali compresse rimanenti di calcio / colecalciferolo al termine del ciclo settimanale devono essere eliminate.

La durata ottimale del trattamento con bifosfonato per l’osteoporosi non è ancora stata stabilita. La necessità di continuare il trattamento deve essere rivalutata periodicamente sulla base dei benefici e potenziali rischi dell’Alendronato per singolo paziente, soprattutto dopo 5 o più anni di utilizzo.

La quantità di calcio nelle compresse di calcio / colecalciferolo è inferiore alla dose giornaliera raccomandata. Pertanto, l’assunzione di calcio del paziente con la dieta deve essere stimata dal medico e Trialdecal è destinato principalmente per l’uso da parte dei pazienti con un apporto dietetico di calcio di 500 mg – 1000 mg al giorno.

Trialdecal è una combinazione con una dose unica giornaliera che facilita la somministrazione sequenziale di alendronato, calcio e colecalciferolo.

Uso negli anziani

Negli studi clinici non è stata dimostrata alcuna differenza legata all’età nei profili di efficacia o di sicurezza dell’Alendronato. Tuttavia, la funzione renale del paziente anziano deve essere presa in considerazione (vedere paragrafo 4.4).

Uso in caso di compromissione renale

Trialdecal deve essere usato con cautela nei pazienti con compromissione della funzionalità renale e l’effetto sui livelli di calcio e fosfato deve essere monitorato. Trialdecal è controindicato in caso di insufficienza renale grave (vedere paragrafo 4.3).

Popolazione pediatrica

Trialdecal non è raccomandato per l’uso nei bambini. Modo di somministrazione

Alendronato 70 mg

Per ottenere un adeguato assorbimento di Alendronato, l’Alendronato 70 mg deve essere somministrato almeno 30 minuti prima di qualsiasi alimento, bevanda o farmaco della giornata solo con acqua di rubinetto. Altre bevande (inclusa l’acqua minerale), alimenti e alcuni farmaci sono in grado di ridurre l’assorbimento dell’Alendronato (vedere paragrafo 4.5).

Per facilitare il rilascio a livello gastrico e quindi ridurre il potenziale di irritazioni locali e esofagee/reazioni avverse (vedere paragrafo 4.4.)

le compresse di Alendronato 70 mg devono essere deglutite solo dopo essersi alzati la mattina con un bicchiere pieno d’acqua (non meno di 200 ml)

i pazienti devono inghiottire la compressa di alendronato 70 mg intera. Il paziente non deve frantumare o masticare la compressa o consentire che la compressa si sciolga in bocca a causa di un potenziale rischio di ulcerazione orofaringea.

i pazienti non devono distendersi finchè non hanno assunto il primo pasto della giornata che deve essere almeno 30 minuti dopo l’assunzione della compressa.

i pazienti non devono distendersi per almeno 30 minuti dopo l’assunzione di Alendronato 70 mg compresse.

le compresse di Alendronato 70 mg non devono essere assunte al momento di coricarsi o prima di alzarsi la mattina.

Calcio/Colecalciferolo

Da inghiottire con acqua, intere, frantumate o divise.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Trialdecal 70 seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Trialdecal 70 per quanto riguarda la gravidanza:

Trialdecal 70: si può prendere in gravidanza?

Trialdecal è destinato ad essere utilizzato in donne in post-menopausa e non deve essere usato durante la gravidanza o durante l’allattamento.

Gravidanza

Trialdecal non deve essere usato durante la gravidanza. Non ci sono dati adeguati provenienti dall’uso di Trialdecal o alendronato o di calcio e vitamina D nelle donne in gravidanza.

Gli studi sugli animali hanno evidenziato tossicità riproduttiva. L’Alendronato somministrato durante la gravidanza nei ratti ha causato distocia associata a ipocalcemia (vedere paragrafo 5.3).

Durante la gravidanza l’assunzione giornaliera non deve superare i 1500 mg di calcio e 600 IU di vitamina D. Gli studi sugli animali hanno evidenziato una tossicità riproduttiva di alte dosi di vitamina D (vedere paragrafo 5.3). Nelle donne in gravidanza, overdose di calcio e vitamina D devono essere evitate in quanto l’ipercalcemia permanente è stata correlata ad effetti negativi sul feto in via di sviluppo.

Allattamento al seno

Il calcio e la vitamina D3 passano nel latte materno. Non è noto se i metaboliti dell’Alendronato sono escreti nel latte umano. Un rischio per i neonati / lattanti non può essere escluso. Trialdecal non deve essere usato durante l’allattamento.

Fertilità

Alendronato

I bifosfonati sono incorporati nella matrice ossea, da cui vengono gradualmente rilasciati in un periodo di anni. La quantità di bifosfonato incorporato nel tessuto osseo degli adulti, e, di conseguenza, l’importo disponibile per il rilascio nella circolazione sistemica, è direttamente correlata alla dose e la durata di utilizzo di bifosfonati (vedere paragrafo 5.2). Non ci sono dati sul rischio fetale negli esseri umani. Tuttavia, vi è un rischio teorico di danno fetale, prevalentemente scheletrico, se una donna rimane incinta dopo aver completato un corso di terapia con bifosfonati. L’impatto di variabili quali il tempo tra la cessazione della terapia con bifosfonati e il concepimento, la tipologia di bifosfonato utilizzato, e la via di somministrazione (per via endovenosa rispetto a orale) sul rischio non è stato studiato.

Calcio / Vitamina D3

Normali livelli endogeni di calcio e vitamina D non dovrebbero avere effetti negativi sulla fertilità.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Trialdecal 70?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Trialdecal 70 in caso di sovradosaggio.

Trialdecal 70: sovradosaggio

Alendronato 70 mg

L’ipocalcemia, ipofosfatemia e gli eventi avversi del tratto gastrointestinale superiore, quali mal di stomaco, bruciori di stomaco, esofagite, gastrite o ulcera, possono derivare da un sovradosaggio orale.

Non sono disponibili informazioni specifiche sul trattamento del sovradosaggio con alendronato. Somministrare latte o antiacidi che si legano all’alendronato . A causa del rischio di irritazione esofagea, non indurre il vomito e tenere il paziente rigorosamente con il busto eretto.

Calcio/colecalciferolo

Il sovradosaggio può portare a ipervitaminosi e ipercalcemia. I sintomi di ipercalcemia possono includere anoressia, sete, nausea, vomito, stipsi, dolore addominale, debolezza muscolare, stanchezza, disturbi mentali, polidipsia, poliuria, dolore osseo, nefrocalcinosi, calcoli renali e nei casi più gravi, aritmie cardiache. L’ipercalcemia estrema può provocare il coma e la morte. Persistenti livelli elevati di calcio possono portare ad un danno renale irreversibile e calcificazione dei tessuti molli.

Trattamento dell’ipercalcemia: Il trattamento con calcio e vitamina D deve essere interrotto. Il trattamento con diuretici tiazidici, litio, vitamina A, vitamina D e glicosidi cardiaci deve essere interrotto. Reidratazione, e, in base alla gravità, il trattamento isolato o in combinazione con diuretici dell’ansa, bifosfonati, calcitonina e corticosteroidi. Elettroliti sierici, funzionalità renale e diuresi devono essere monitorati. Nei casi più gravi, ECG e PVC devono essere monitorati.

Trialdecal 70: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco