Optalidon: รจ un farmaco sicuro? Come funziona?

Optalidon (Propifenazone + Butalbital + Caffeina): sicurezza e modo d’azione

Optalidon (Propifenazone + Butalbital + Caffeina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento sintomatico degli stati dolorosi quali: cefalea; reumatismo articolare e muscolare; dolori di denti; dolori mestruali e algie in genere.

Optalidon: come funziona?

Ma come funziona Optalidon? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Optalidon

Categoria farmacoterapeutica: altri analgesici ed antipiretici; pirazoloni; propifenazone, associazione con psicolettici.

Codice ATC: N02BB74.

OPTALIDON manifesta una elevata attivitร  antidolorifica e antipiretica con sinergismo positivo tra i componenti.

Il propifenazone appartiene alla classe dei pirazolici, possiede attivitร  analgesica ed antipiretica.

La caffeina รจ un classico componente delle associazioni con analgesici.

Il butalbital, farmaco a nota azione sedativa potenziante lโ€™effetto degli analgesici, viene classificato come barbiturico a media durata dโ€™azione.


Optalidon: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Optalidon, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร  ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Optalidon

Caffeina

La caffeina, classico componente delle associazioni con analgesici, viene

facilmente assorbita, metabolizzata pressochรฉ completamente ed escreta poi attraverso l’emuntorio renale. Il tempo di dimezzamento plasmatico viene indicato nell’uomo in circa 3,5 ore.

Butalbital

Il butalbital, farmaco a nota azione sedativa potenziante lโ€™effetto degli analgesici, viene classificato come barbiturico a media durata d’azione. Il legame proteico e il tempo di dimezzamento plasmatico sono stati valutati rispettivamente del 26% e di 40 ore circa. Il butalbital subisce un significativo metabolismo epatico con formazione di due metabolici: acido 5-isobutil-5-(2,3-diidrossipropil)-barbiturico e lโ€™acido 5-allil-5-(3-idrossi-2-metil-1-propil)-barbiturico. Lโ€™escrezione (59-88%) รจ prevalentemente renale.

Propifenazone

Assorbimento

Il propifenazone, analgesico ed antipiretico noto, รจ facilmente assorbito e presenta concentrazioni plasmatiche piรน prolungate con la contemporanea somministrazione di caffeina. La biodisponibilitร  orale รจ pari al 90%. Le concentrazioni plasmatiche al picco vengono raggiunte dopo circa 0,5-0,6 ore dalla somministrazione.

Distribuzione

Il legame alle proteine plasmatiche รจ pari a circa il 10%. Il propifenazone ha un volume di distribuzione di 0,4 l/kg.

Metabolismo

Il propifenazone subisce un significativo metabolismo epatico. A livello epatico si ha prima la demetilazione con formazione di N-2-demetilpropifenazone, e successivamente, la glucuronazione con formazione del principale metabolita attivo N-2-demetilpropifenazone enol-glucuronide. Il metabolismo di primo passaggio elimina approssimativamente il 25% della dose.

Eliminazione

Lโ€™eliminazione avviene prevalentemente per via renale con un tempo di emivita compreso tra 2.1 โ€“ 2,4 ore. Una percentuale di farmaco รจ escreto come propifenazone immodificato e piccole quantitร  di altri metaboliti sono escrete con le urine.

Supposte

Per via rettale i tempi di massima concentrazione (in ore) e le massime concentrazioni raggiunte (in ?g/ml) sono state, per i tre componenti, rispettivamente i seguenti: butalbital: 8,0-2,4; caffeina: 1,8-0,72; propifenazone: 2,2-1,3.


Optalidon: รจ un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Optalidon agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Optalidon รจ un farmaco sicuro?

Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Optalidon: dati sulla sicurezza

Esperimenti effettuati nel ratto e nel cane, per os e per via rettale, hanno evidenziato che OPTALIDON non induce variazione dei parametri cardiocircolatori e respiratori.

Prove di tossicitร  subacuta e cronica non hanno modificato i parametri esaminati e anche la tollerabilitร  locale, dopo trattamento ripetuto (mucosa gastroenterica e rettale) รจ da ritenersi soddisfacente.

OPTALIDON non รจ risultato tossico nรฉ sugli animali gravidi nรฉ sul prodotto del concepimento.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Optalidon: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.

Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Optalidon

Optalidon: interazioni

รˆ consigliabile riservare OPTALIDON per il trattamento degli episodi dolorosi; non รจ indicato per terapie continuative.

barbiturici possono dare assuefazione.I

Raramente, in soggetti predisposti, potrebbero verificarsi sintomi di ipereccitabilitร  da caffeina.

A causa del potenziamento reciproco, si sconsiglia lโ€™assunzione di bevande alcooliche durante il trattamento.

Qualora durante il trattamento comparissero febbre, angina, alterazioni della cute o delle mucose, sospendere la terapia e consultare il medico.

Dosi elevate o prolungate del medicinale possono determinare danni a carico del sangue.

OPTALIDON deve essere prescritto con cautela in pazienti anziani o debilitati, o in pazienti con insufficienza renale, epatica o con malattie addominali acute.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti

OPTALIDON compresse rivestite contiene saccarosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio– galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.


Optalidon: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร  di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacitร  di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร  fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Optalidon: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

A causa della possibile insorgenza di sonnolenza, stordimento, vertigine e sedazione, OPTALIDON compromette la capacitร  mentale e/o fisica necessaria per lโ€™esecuzione di attivitร  quali guidare un veicolo e/o operare su macchinari. Pertanto non utilizzare OPTALIDON in caso di guida di veicoli o di uso di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco