Betigo: effetti collaterali e controindicazioni

Betigo: effetti collaterali e controindicazioni

Betigo 24 mg cp 20 cp in blister al pvc pe pvdc (Betaistina Dicloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

La betaistina è indicata per il trattamento della sindrome di Menière, i cui sintomi possono includere vertigini (spesso associate a nausea o vomito), tinnito e perdita dell’udito.

Betigo 24 mg cp 20 cp in blister al pvc pe pvdc: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Betigo 24 mg cp 20 cp in blister al pvc pe pvdc ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Betigo 24 mg cp 20 cp in blister al pvc pe pvdc, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Betigo 24 mg cp 20 cp in blister al pvc pe pvdc: controindicazioni

La betaistina è controindicata nei seguenti casi:

ipersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1, feocromocitoma,

gravidanza e allattamento (vedì paragrafo 4.6).

Betigo 24 mg cp 20 cp in blister al pvc pe pvdc: effetti collaterali

Ăˆ stato riportato un numero relativamente scarso di effetti collaterali. Tali effetti sono elencati per classe di sistemi e organi e classe di frequenza.

Le frequenze sono così definite:

Molto comune ( 1/10) Comune (da 1/100 a <1/10)

Non comune (da 1/1.000 a <1/100) Raro (da 1/10.000 a <1/1.000) Molto raro (<1/10.000),

Non nota (la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili)

Disturbi del sistema immunitario:

Non noti: anafilassi

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Molto rare: orticaria, eruzione cutanea e prurito passeggeri

Patologie del sistema nervoso:

Rare: sensazione di pressione alla testa

Non note: cefalea e occasionalmente sonnolenza

Patologie cardiache:

Rare: palpitazioni, oppressione toracica

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche:

Rare: peggioramento di asma bronchiale preesistente.

Patologie gastrointestinali:

Rare: conati di vomito, pirosi, fastidi o dolore allo stomaco, flatulenza. Non note: nausea, vomito

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione:

Rare: vampate di calore

N.B:

Generalmente le patologie gastriche possono essere prevenute assumendo Betigo durante o dopo il pasto o riducendo il dosaggio.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all’indirizzo www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza.

Betigo 24 mg cp 20 cp in blister al pvc pe pvdc: avvertenze per l’uso

Si raccomanda di monitorare attentamente i pazienti con anamnesi di ulcera peptica, anche se gli studi su soggetti sani non hanno evidenziato alcun aumento della secrezione acida gastrica dovuto all’assunzione di betaistina dicloridrato.

Si deve procedere con prudenza nei pazienti affetti da asma bronchiale.

Si consiglia di procedere con prudenza in caso di prescrizione a pazienti affetti da orticaria, eruzioni cutanee o rinite allergica, poiché la betaistina potrebbe aggravare tali sintomi.

Si consiglia di procedere con prudenza nel trattamento dei pazienti affetti da forte ipotensione.

Non si deve utilizzare la betaistina nei pazienti sottoposti a trattamento concomitante con agenti antistaminici (vedì paragrafo 4.5).

Questo medicinale contiene lattosio. I pazienti che presentano problemi ereditari rari di intolleranza al galattosio, carenza di lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco