Corosan: effetti collaterali e controindicazioni
Corosan (Dipiridamolo) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:
Patologia da aumentata aggregabilità piastrinica, cardiaca, cerebrale, renale.
Come tutti i farmaci, però, anche Corosan ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.
Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Corosan, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).
Corosan: controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Infarto cardiaco in fase acuta.
Corosan: effetti collaterali
Le reazioni secondarie sono scarse e passeggere ai dosaggi raccomandati. Durante la terapia possono verificarsi fenomeni di cefalea, vertigini, nausea, reazioni vasomotorie, astenia, blandi disturbi gastro-intestinali e manifestazioni cutanee. Sono stati riportati casi in cui è apparso un aggravamento dell’angina pectoris. Nei casi in cui le reazioni collaterali sono apparse persistenti o intollerabili ai pazienti, l’interruzione della somministrazione è stata seguita dalla remissione dei sintomi indesiderati.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette il monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l’Agenzia Italiana del Farmaco – Sito web: https://www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza-farmacovigilanza.
Corosan: avvertenze per l’uso
Il medicinale va usato con cautela in pazienti ipotesi giacché dosi eccessive possono indurre vasodilatazione periferica.
Questo medicinale contiene lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi o da malassorbimento di glucosio– galattosio, non devono assumere questo medicinale.
Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.
In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/
Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:
https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf
Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco