Erreflog Schiuma: effetti collaterali

Erreflog Schiuma: effetti collaterali

Erreflog 3% schiuma cutanea (Nimesulide) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Sollievo sintomatico del dolore associato a distorsioni e tendiniti traumatiche acute.

Erreflog 3% schiuma cutanea: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Erreflog 3% schiuma cutanea ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Erreflog 3% schiuma cutanea, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Erreflog 3% schiuma cutanea: controindicazioni

Ipersensibilità alla nimesulide o ad uno degli eccipienti presenti nella schiuma. Pazienti in cui l’aspirina o altri prodotti farmaceutici che inibiscono la sintesi delle prostaglandine abbiano indotto reazioni allergiche come rinite, orticaria o broncospasmo.

Non applicare su cute lesa (lacerata o disepitelizzata) o in presenza di infezioni locali. Non impiegare insieme ad altre formulazioni topiche.

Bambini al di sotto dei 12 anni.

Erreflog 3% schiuma cutanea: effetti collaterali

Il seguente elenco di effetti collaterali si basa su studi clinici in un numero limitato di pazienti in cui sono state riportate lievi reazioni locali. I casi riportati sono classificati come molto comuni (?1/10); comuni (?1/100, ?1/10), non comuni (?1/1.000,

?1/100); rari (?1/10.000, ?1/1.000); molto rari (?1/10.000), inclusi i casi isolati.

Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo (vedere anche 4.4) Comuni Prurito, eritema

Erreflog 3% schiuma cutanea: avvertenze per l’uso

ERREFLOG? 3% schiuma cutanea non va applicata su lesioni cutanee o ferite aperte (vedere 4.3).

ERREFLOG? 3% schiuma cutanea non deve entrare in contatto con gli occhi o le

mucose. In caso di contatto accidentale, lavare subito con acqua.

Il prodotto non va assolutamente ingerito. Lavare le mani dopo l’applicazione.

Non applicare ERREFLOG? 3% schiuma cutanea in presenza di bendaggio occlusivo. Non usare ERREFLOG? 3% schiuma cutanea nei bambini al di sotto dei 12 anni (vedere 4.3).

Si possono ridurre gli effetti indesiderati usando la dose minima efficace per il minor

tempo possibile.

Trattare con cautela i pazienti con emorragie gastrointestinali attive o sospetta ulcera peptica, grave insufficienza renale o epatica, gravi patologie della coagulazione o insufficienza cardiaca grave / non controllata.

Poiché ERREFLOG? 3% schiuma cutanea non è stato studiato in soggetti

ipersensibili, occorre prestare particolare cautela nel trattare pazienti con ipersensibilitĂ  nota ad altri FANS. Non si puĂ² escludere la possibilitĂ  di insorgenza di ipersensibilitĂ  durante la terapia.

Poiché con altri FANS topici si possono manifestare sensazione di bruciore e, in casi eccezionali, fotodermatite, occorre prestare particolare attenzione anche dopo il trattamento con ERREFLOG? 3% schiuma cutanea. Ai pazienti va sconsigliata l’esposizione alla luce solare diretta o a lampade abbronzanti per ridurre il rischio di fotosensibilizzazione.

Il prodotto contiene paraidrossibenzoati: queste sostanze possono provocare l’insorgenza di reazioni allergiche, generalmente di tipo ritardato, come la dermatite da contatto e, piĂ¹ raramente, reazioni di tipo immediato con orticaria e broncospasmo.

Se i sintomi persistono o i disturbi si aggravano, consultare il medico. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco