Facovit: effetti collaterali e controindicazioni

Facovit: effetti collaterali e controindicazioni

Facovit (Testosterone Propionato + Rubidio Ioduro + Potassio Ioduro + Riboflavina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

L’indicazione principale è nella cataratta in genere ed in modo particolare nella cataratta senile nel suo stadio iniziale. Intorbidamento del vitreo.

Facovit: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Facovit ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Facovit, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Facovit: controindicazioni

Ipersensibilità individuale accertata verso i derivati iodici o verso il prodotto.

A causa delle possibilità della mascolinizzazione del feto femminile, l’uso del Facovit è controindicato nelle donne gestanti.

Il suo uso è pure controindicato in pazienti con neoplasie androgeno-dipendenti come il carcinoma della prostata, o con neoplasie delle ghiandole mammarie.

Facovit: effetti collaterali

Solo per uso improprio e dosi eccessive possono comparire effetti indesiderati dovuti all’attività ormonale del testosterone sulla sfera sessuale, dermatologica ed ematologica ed alterazioni della funzionalità epatica con epatopatia colestatica con ittero.

I sali di iodio possono dar luogo a fenomeni idiosincrasici manifestantisi come eruzioni cutanee, catarro nasale, lacrimazione intensa.

Facovit: avvertenze per l’uso

Il testosterone può provocare un aumento reversibile nel siero delle transaminasi, della fosfatasi alcalina e della gamma GT.

Il Facovit è da usarsi con cautela in pazienti con malattie del fegato, in anamnesi od in atto ed in pazienti con malattie della tiroide, in anamnesi od in atto. Estrema cautela dovrà essere utilizzata nei soggetti prepuberi.

In caso di comparsa di fenomeni di sensibilizzazione o di irritazione locali, interrompere il trattamento ed istituire terapia idonea.

Tenere fuori dalla portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco