Fungilin: effetti collaterali e controindicazioni

Fungilin: effetti collaterali e controindicazioni

Fungilin (Amfotericina B) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento delle candidosi orali e del tratto gastrointestinale. Soppressione di eventuali serbatoi intestinali di C. albicans che potrebbero sostenere candidosi cutanee, mucocutanee e vaginali.

Fungilin: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Fungilin ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Fungilin, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Fungilin: controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.’ La sospensione orale non va usata per le infezioni fungine sistemiche. Generalmente controindicato in gravidanza, allattamento (v. par. 4.6).

Fungilin: effetti collaterali

Dato che l’amfotericina B non è assorbita in misura apprezzabile quando somministrata per bocca, anche ad alte dosi, gli eventi avversi che possono comparire per dosi fino a 3 g al giomo sono occasionali. Tra questi vengono riportati: rash, glossite, disturbi gastrointestinali, compresi nausea, vomito e diarrea. Raramente sono stati segnalati: orticaria, angioedema, sindrome di Stevens-Johnson e epidermolisi necrotica, sebbene non sia chiara l’associazione di questi eventi con la somministrazione di FUNGILIN. Può comparire un transitorio ingiallimento dei denti che viene facilmente rimosso con la consueta pulizia. Con l’uso endovenoso sono stati riscontrati alcuni effetti indesiderati (vedi par. 4.4).

Fungilin: avvertenze per l’uso

Somministrata per via orale, l’amfotericina B è di norma ben tollerata e raramente induce disturbi gastrointestinali tali da richiedere l’interruzione del trattamento. L’antibiotico non viene praticamente assorbito dal tratto gastrointestinale. Eccezionale quindi è la possibilità che si manifestino gli effetti tossici sistemici propri dell’amfotericina B descritti in seguito alla sua somministrazione endovenosa. Tuttavia, in via precauzionale, tenendo presente che per fattori inerenti al singolo soggetto possa inaspettatamente verificarsi un certo assorbimento gastrointestinale dell’antibiotico, nel corso di trattamenti prolungati o con dosaggi particolarmente elevati è bene controllare l’eventuale comparsa di manifestazioni secondarie sistemiche.

Il prodotto contiene para-idrossi-benzoati che possono provocare reazioni allergiche di tipo ritardato, come dermatite da contatto; più raramente possono provocare reazioni di tipo immediato, con orticaria e broncospasmo. Il prodotto contiene, inoltre, sodio benzoato che è un leggero irritante della pelle, degli occhi e delle mucose e può aumentare il rischio di ittero nei neonati.

Il prodotto contiene, infine, glicerina che è pericolosa ad alte dosi e può provocare emicrania, problemi gastrici e diarrea.

Tenere fuori dalla portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco