Infuplas: effetti collaterali e controindicazioni

Infuplas: effetti collaterali e controindicazioni

Infuplas, soluzione per infusione (Succinilgelatina + Sodio Cloruro + Magnesio Cloruro Esaidrato + Potassio Cloruro + Sodio Lattato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento d’emergenza degli stati di shock:

shock ipovolemico causato da: emorragia, disidratazione, aumentata permeabilità capillare, ustioni;

shock vasoplegico di origine traumatica, chirurgica, settica o tossica.

Trattamento dell’ipovolemia relativa associata all’ipotensione nel contesto della vasoplegia correlata agli effetti di farmaci ipotensivi, in particolare durante l’anestesia.

Infuplas, soluzione per infusione: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, però, anche Infuplas, soluzione per infusione ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Infuplas, soluzione per infusione, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Infuplas, soluzione per infusione: controindicazioni

Questo medicinale non deve essere utilizzato nelle seguenti situazioni:

– ipersensibilità nota o sospetta verso soluzioni di gelatina;

iperidratazione prevalentemente extracellulare;

iperkaliemia;

alcalosi metabolica;

fine della gravidanza (durante il travaglio/parto): vedere il paragrafo “Gravidanza e Allattamento”.

Infuplas, soluzione per infusione: effetti collaterali

Gli effetti indesiderati osservati durante l’infusione di Infuplas sono:

Rari≥1/10.000; <1/1000 Molto rari<1/10.000
Disturbi del sistema immunitario Shock anafilattico
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Reazioni allergiche cutanee
Patologie vascolari Ipotensione
Patologie cardiache Bradicardia
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Difficoltà respiratorie
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Febbre, brividi

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Infuplas, soluzione per infusione: avvertenze per l’uso

e

Questa soluzione non deve essere somministrata per via intramuscolare.

Questa soluzione può causare alcalosi metabolica a causa della presenza di ioni lattato.

Questa soluzione può non avere l’azione alcalinizzante nei pazienti con alterazioni della funzione epatica in quanto il metabolismo del lattato può essere ridotto.

Questa soluzione di gelatina liquida non deve essere infusa assieme a sangue o suoi derivati (globuli rossi concentrati, plasma e frazioni del plasma), ma utilizzando due sistemi di infusione separati.

Nei pazienti che hanno ricevuto fino a 2 litri di gelatina liquida sono possibili la determinazione del gruppo sanguigno, degli antigeni irregolari e qualsiasi test di laboratorio sul sangue, sebbene l’interpretazione sia ostacolata dall’emodiluizione e sia preferibile prelevare il campione per questi test prima dell’infusione di gelatina liquida.

A causa della possibilità di reazioni allergiche (anafilattiche, anafilattoidi), è necessario un appropriato monitoraggio del paziente. In caso di una reazione allergica, l’infusione deve essere interrotta immediatamente e deve essere somministrato un trattamento appropriato.

Questo medicinale contiene 5 mmol di potassio per litro. I pazienti con una ridotta funzione renale o i pazienti in dieta controllata per il potassio devono tenere in considerazione questa informazione.

Questo farmaco contiene 150 mmol di sodio per litro. I pazienti in dieta controllata per il sodio devono tenere in considerazione questa informazione.

Precauzioni

L’utilizzo di questa soluzione richiede un monitoraggio clinico e di laboratorio delle condizioni del paziente:

pressione del sangue e possibilmente pressione venosa centrale;

produzione di urina;

ematocrito ed elettroliti. Specialmente nelle seguenti situazioni:

insufficienza cardiaca congestizia;

funzione polmonare compromessa;

gravi disfunzioni renali;

edema con ritenzione idrosalina;

sovraccarico circolatorio;

trattamento con corticosteroidi e derivati

disturbi maggiori della coagulazione.

L’ematocrito non dovrebbe scendere al di sotto del 25%; nei pazienti anziani non dovrebbe scendere al di sotto del 30%. Devono essere evitate alterazioni della coagulazione del sangue causate dalla diluizione dei fattori della coagulazione.

Se prima o durante un’operazione vengono infusi più di 2000 – 3000 ml di Infuplas, si raccomanda che la concentrazione delle proteine del siero sia controllata dopo l’operazione, soprattutto se ci sono segni di edema nei tessuti.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco