Maiorad: effetti collaterali e controindicazioni

Maiorad: effetti collaterali e controindicazioni

Maiorad (Tiropramide Cloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Sindromi spastico-dolorose acute, per esempio coliche epato-biliari, addominali di diversa natura, renali e ureterali.

Spasmi e dolori addominali originati da discinesie gastrointestinali, litiasi biliare, colecistite, aderenze post-operatorie.

Maiorad: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Maiorad ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Maiorad, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Maiorad: controindicazioni

Stenosi di origine meccanica del tratto gastroenterico. Megacolon. Collasso. Ipersensibilità verso i componnti o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Grave insufficienza epatica. Generalmente controindicato in gravidanza e nell’allattamento.

Maiorad: effetti collaterali

Molto raramente la Tiropramide può provocare secchezza delle fauci, nausea, vomito, stipsi, manifestazioni allergiche.

Maiorad: avvertenze per l’uso

MAIORAD non svolge apprezzabili azioni anticolinergiche, tuttavia é da usare con cautela nei pazienti con glaucoma ed ipertrofia prostatica. Nei pazienti ipotesi in cui sia indicata la via venosa MAIORAD deve essere iniettato molto lentamente.

La via parenterale o dosi molto elevate devono essere impiegate con cautela nei pazienti trattati con farmaci ipotensivi perché potrebbe verificarsi una sommazione di effetti.

Nel caso di disturbi a carico dell’apparato digerente, il trattamento può essere continuato, se necessario, intervallando maggiormente la somministrazione o assumendo il farmaco a stomaco pieno. Nel caso di fenomeni allergici (prurito, eritema) il trattamento deve essere sospeso.

Tenere fuori dalla portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco