Prevymis: effetti collaterali e controindicazioni

Prevymis: effetti collaterali e controindicazioni

Prevymis (Letermovir) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

PREVYMIS è indicato per la profilassi della riattivazione e della malattia da citomegalovirus (CMV) in pazienti adulti sieropositivi per CMV riceventi [R+] trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche (HSCT).

Devono essere prese in considerazione le linee guida ufficiali sull’uso appropriato degli agenti antivirali.

Prevymis: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Prevymis ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Prevymis, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Prevymis: controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Somministrazione concomitante con pimozide (vedere paragrafì 4.4 e 4.5).

Somministrazione concomitante con alcaloidi derivati dalla segale cornuta (vedere paragrafì 4.4 e 4.5).

Somministrazione concomitante con erba di S. Giovanni (Hypericum perforatum) (vedere paragrafo 4.5).

Quando letermovir è associato a ciclosporina:

L’uso concomitante con dabigatran, atorvastatina, simvastatina, rosuvastatina o pitavastatina è controindicato (vedere paragrafo 4.5).

Prevymis: effetti collaterali

Riassunto del profilo di sicurezza

paragrafo 5.1).

Le reazioni avverse riportate piĂ¹ comunemente, che si sono manifestate in almeno l’1% dei soggetti nel gruppo PREVYMIS e con frequenza maggiore rispetto al placebo, sono state: nausea (7,2%), diarrea (2,4%) e vomito (1,9%).

Le reazioni avverse riportate piĂ¹ frequentemente che hanno condotto all’interruzione di PREVYMIS sono state nausea (1,6%), vomito (0,8%) e dolore addominale (0,5%).

Tabella delle reazioni avverse

Nei pazienti che assumevano PREVYMIS negli studi clinici sono state identificate le reazioni avverse indicate di seguito. Le reazioni avverse sono elencate di seguito secondo classificazione per sistemi e organi e frequenza. Le frequenze sono definite come segue: molto comune (?1/10), comune (?1/100,

<1/10), non comune (?1/1.000, <1/100), raro (?1/10.000, <1/1.000) o molto raro (<1/10.000).

Tabella 2: Reazioni avverse identificate con PREVYMIS

Frequenza Reazioni avverse
Disturbi del sistema immunitario
Non comune ipersensibilitĂ 
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non comune diminuzione dell’appetito
Patologie del sistema nervoso
Non comune disgeusia, cefalea
Patologie dell’orecchio e del labirinto
Non comune vertigini
Patologie gastrointestinali
Comune nausea, diarrea, vomito
Non comune dolore addominale
Patologie epatobiliari
Non comune aumento dell’alanina aminotransferasi, aumento dell’aspartato aminotransferasi
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Non comune spasmi muscolari
Patologie renali e urinarie
Non comune aumento della creatinina ematica
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Non comune affaticamento, edema periferico

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’allegato V

.

Prevymis: avvertenze per l’uso

Monitoraggio del DNA del CMV

La sicurezza e l’efficacia di letermovir sono state stabilite in pazienti con un risultato negativo al test del DNA del CMV prima dell’inizio della profilassi. Il DNA del CMV è stato monitorato settimanalmente fino alla settimana 14 post trapianto e successivamente bisettimanalmente fino alla settimana 24. In presenza di DNAemia o malattia da CMV clinicamente significative, la profilassi con letermovir è stata interrotta ed è stato iniziato il trattamento o la terapia pre-emptive standard (PET). Nei pazienti in cui è stata iniziata la profilassi con letermovir e il test del DNA del CMV al basale è successivamente risultato positivo, la profilassi poteva essere proseguita se i criteri per iniziare la PET non erano stati soddisfatti (vedere paragrafo 5.1).

Rischio di reazioni avverse o effetto terapeutico ridotto dovuti ad interazioni farmacologiche

L’uso concomitante di PREVYMIS e di alcuni medicinali puĂ² determinare interazioni farmacologiche note o potenzialmente significative, alcune delle quali possono dar luogo a:

possibili reazioni avverse clinicamente significative derivanti dalla maggiore esposizione ai medicinali concomitanti o a letermovir.

diminuzione significativa delle concentrazioni plasmatiche dei medicinali concomitanti che puĂ² determinare una riduzione del loro effetto terapeutico.

Vedere Tabella 1 per le procedure di prevenzione o gestione di tali interazioni farmacologiche note o potenzialmente significative, comprese le raccomandazioni sul dosaggio (vedere paragrafì 4.3 e 4.5).


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco