Recombivax: effetti collaterali e controindicazioni

Recombivax: effetti collaterali e controindicazioni

Recombivax hb 40 mcg (Vaccino Epatite B) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Questo vaccino è indicato per l’immunizzazione attiva contro l’infezione da virus dell’Epatite B (HBV), causata da tutti i sottotipi conosciuti, in adulti in predialisi o sottoposti a trattamento dialitico.

Recombivax hb 40 mcg: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Recombivax hb 40 mcg ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Recombivax hb 40 mcg, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Recombivax hb 40 mcg: controindicazioni

Malattie febbrili gravi.Ipersensibilità al principio attivo o ad uno degli eccipienti o reazioni allergiche dopo una precedente somministrazione del vaccino.

Recombivax hb 40 mcg: effetti collaterali

I seguenti effetti indesiderati sono stati riportati a seguito dell’impiego allargato del vaccino.

Come per altri vaccini anti-epatite B, in molti casi, non è stata stabilita una relazione causale con l’impiego del vaccino.

Reazioni comuni:

Reazioni locali in corrispondenza del sito di iniezione: indolenzimento transitorio, eritema, indurimento.

Molto rare:

aumento degli enzimi epatici, affaticamento, febbre, sensazione di malessere, sintomi simil-influenzali, sintomi tipo broncospasmo, malattia da siero, trombocitopenia; vertigini, cefalea, parestesia; nausea, vomito, diarrea, dolore addominale;artralgia, artrite, mialgia;rash cutaneo, alopecia, prurito; ipotensione, collasso;paralisi (paralisi di Bell), neuropatie periferiche (poliradicoloneurite, paralisi facciale), neuriti (inclusa la sindrome di Guillan Barre, neurite ottica, mieliti incluse le mieliti trasverse), encefaliti, malattia demielinizzante del sistema nervoso centrale, esacerbazione della sclerosi multipla, sclerosi multipla, convulsioni; orticaria, angioedema, eritema multiforme, anafilassi;linfoadenopatia;

Recombivax hb 40 mcg: avvertenze per l’uso

A causa del lungo periodo di incubazione del virus dell’Epatite B, è possibile che una infezione latente sia già presente al momento dell’immunizzazione. In questi casi il vaccino non previene l’infezione da Epatite B.

Il vaccino non previene l’infezione causata da altri agenti come il virus dell’epatite A, dell’epatite C e dell’epatite E così come quella sostenuta da altri agenti patogeni che possono infettare il fegato.

La somministrazione di ulteriori dosi di vaccino può essere necessaria in pazienti dializzati e nelle persone con un sistema immunitario compromesso, al fine di ottenere un titolo protettivo anti-HBs.

Come per tutti i vaccini iniettabili, un trattamento medico appropriato deve essere sempre prontamente disponibile nel caso raro che si verifichi una reazione anafilattica a seguito della somministrazione del vaccino.

Eccezionalmente, il vaccino può essere somministrato per via sottocutanea nei pazienti con trombocitopenia ed in quelli a rischio di emorragia.

Questo vaccino contiene tiomersale come conservante.

Questo vaccino può contenere tracce di formaldeide e potassio tiocianato utilizzati durante il processo di produzione.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco