Vasculene: effetti collaterali e controindicazioni

Vasculene: effetti collaterali e controindicazioni

Vasculene (Flunarizina Dicloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento profilattico dell’emicrania con frequenti e gravi attacchi limitatamente ai pazienti che non hanno risposto ad altre terapie e/o nei quali tali terapie siano state causa di gravi effetti collaterali.

Vasculene: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Vasculene ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Vasculene, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Vasculene: controindicazioni

Ictus cerebrale.

Ipersensibilità individuale accertata verso il farmaco.

Il farmaco non deve essere usato nei pazienti che presentano sintomi neuropsicologici tipo: parkinsonismo, sindrome pseudobulbare e depressione.

Vasculene: effetti collaterali

Eccezionalmente, all’inizio della terapia, possono manifestarsi disturbi gastrointestinali.

Alle dosi indicate il prodotto provoca in rari casi una certa stanchezza e sonnolenza che generalmente regrediscono con la prosecuzione della terapia. Con l’uso di flunarizina è possibile la comparsa di sintomi extrapiramidali, discinesia orofacciale e depressione psichica, con inerzia ed apatia, soprattutto nei pazienti anziani o in quelli nei quali tale sintomatologia era presente in modo latente.

In questi casi il trattamento deve essere interrotto.

Vasculene: avvertenze per l’uso

Nelle turbe della circolazione periferica, il trattamento farmacologico deve essere sempre associato alla contemporanea introduzione di misure igieniche generali quali dieta opportuna, divieto di fumare ed esercizi di marcia appropriati.

La flunarizina, nei soggetti anziani può indurre manifestazioni extrapiramidali, che, in linea generale, sono di modesta entità e si attenuano con la sospensione della terapia. Considerato che nel soggetto anziano sono frequenti reazioni depressive accompagnate da segni e sintomi psicofisici molto simili da un punto di vista clinico ad una patologia organica centrale su base vascolare, tali situazioni debbono essere attentamente escluse, rappresentando la depressione psichica una controindicazione al trattamento con flunarizina. In ogni caso la flunarizina non rappresenta un rimedio contro generiche manifestazioni di senescenza cerebrale.

Tenere fuori dalla portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco