Visumidriatic Fenilefrina: effetti collaterali

Visumidriatic Fenilefrina: effetti collaterali

Visumidriatic fenilefrina (Tropicamide + Fenilefrina Cloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Midriasi per esame del fondo oculare. Diagnosi dei vizi di refrazione. Iriti, iridocicliti, uveiti.

Visumidriatic fenilefrina: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Visumidriatic fenilefrina ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Visumidriatic fenilefrina, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Visumidriatic fenilefrina: controindicazioni

Il prodotto non deve essere usato in caso di angolo irido-corneale stretto e in caso di glaucoma ad angolo stretto o chiuso.

Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ai 12 anni. Allattamento.

Visumidriatic fenilefrina: effetti collaterali

Si possono riscontrare: aumento della tensione endoculare, aumento transitorio della pressione arteriosa sistolica e diastolica, tremore, pallore, sudorazione, tachicardia, palpitazioni, collasso, secchezza fauci, sete, riduzione del tono e della motilitĂ  dell’apparato gastroenterico ed urinario, cefalea, irritazione della congiuntiva e reazioni allergiche. Nei bambini di etĂ  inferiore ai 12 anni e negli anziani si possono avere reazioni psicotiche, disturbi del comportamento, collasso cardiocircolatorio (vedere paragrafo 4.3). Possono verificarsi reazioni di sensibilizzazione per la presenza come conservante del sodio etilmercurio tiosalicilato (vedere paragrafì 4.3 e 4.4).

Popolazione pediatrica

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche.

Edema Polmonare-Frequenza non nota (la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili)

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza.

Visumidriatic fenilefrina: avvertenze per l’uso

L’impiego di questo prodotto specie se prolungato, puĂ² dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione. Ove ciĂ² si verifichi, occorre sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea.

Al fine di evitare eventuali attacchi glaucomatosi, andrĂ  effettuato prima dell’inizio del trattamento un approfondito esame atto a valutare l’apertura dell’angolo irido-corneale.

In soggetti adulti normotesi e con ipertensione arteriosa controllata farmacologicamente, fenilefrina puĂ² provocare raramente un aumento clinicamente significativo della pressione arteriosa sistemica sistolica e diastolica. Si raccomanda, pertanto, prudenza nella somministrazione ed un attento monitoraggio degli effetti cardiovascolari dopo l’instillazione del prodotto.. Il prodotto va usato con molta cautela nei pazienti affetti da disturbi cardiaci, ipertensione,diabete, ipertiroidismo. Particolare cautela andrĂ  inoltre adottata nel trattamento di pazienti anziani nei quali piĂ¹ facilmente potrebbe verificarsi un attacco di glaucoma acuto. Il prodotto è controindicatonei bambini di etĂ  inferiore ai 12 anni, in quanto questi ultimi risultano particolarmente sensibili agli eventuali effetti del prodotto sul sistema cardiocircolatorio e sul S.N.C (vedere paragrafo 4.3). E’ consigliabile dopo l’instillazione operare una compressione digitale di circa un minuto sul sacco lacrimale al fine di evitare un eccessivo assorbimento sistemico del prodotto. Durante il periodo di azione del farmaco sarĂ 

opportuno che i pazienti proteggano gli occhi dalla luce troppo intensa. Da usare sotto il diretto controllo del medico. Il prodotto puĂ² essere usato in pazienti con glaucoma ad angolo aperto quando la breve midriasi puĂ² rompere sottili sinechie o quando la vasocostrizione profonda puĂ² ridurre la pressione endoculare.

Il prodotto contiene sodio metabisolfito; tale sostanza puĂ² provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi.

Questa specialità medicinale contiene sodio etilmercurio tiosalicilato (un composto organomercuriale) come conservante e, quindi, possono verificarsi reazioni di sensibilizzazione (vedì paragrafo 4.8).

Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco