Voyapak: effetti collaterali e controindicazioni

Voyapak: effetti collaterali e controindicazioni

Voyapak (Vaccino Tifoideo Vivo Uso Orale) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Voyapak è indicato per l’immunizzazione attiva, per via orale, contro la febbre tifoide, causata da

Salmonella enterica serovar Typhi (S. Typhi), in adulti e bambini a partire dai 5 anni di etĂ . Questo vaccino deve essere usato secondo le raccomandazioni ufficiali.

Voyapak: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Voyapak ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Voyapak, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Voyapak: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Reazione allergica ad una precedente ingestione del prodotto.

Immunodeficienza congenita o acquisita (inclusi pazienti in terapia con farmaci immunosoppressori o antimitotici).

Malattia febbrile acuta o malattia gastrointestinale acuta. La vaccinazione deve essere posticipata fino alla guarigione.

Voyapak: effetti collaterali

Riassunto del profilo di sicurezza

Nell’ambito di studi clinici sono state somministrate oltre 1,4 milioni di capsule di Voyapak. Dalla registrazione iniziale, il numero di dosi distribuite supera i 100 milioni. Le reazioni avverse piĂ¹ comuni sono state dolore addominale, nausea, cefalea, febbre, diarrea, vomito e rash cutaneo. La maggior parte delle reazioni avverse è stata di intensitĂ  lieve. Ăˆ stato segnalato un caso isolato, non fatale, di shock anafilattico che è stato considerato una reazione allergica al vaccino.

La frequenza delle reazioni avverse è stata classificata come segue: molto comune (?1/10); comune (?1/100, <1/10); non comune (?1/1.000, <1/100); raro (?1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili).

Riepilogo tabulato delle reazioni avverse

Nell’ambito di studi clinici sono state osservate le seguenti reazioni:

Reazioni avverse Frequenza
Patologie del sistema nervoso
Cefalea Comune
Patologie gastrointestinali
Dolore addominale, nausea, vomito, diarrea Comune
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Rash Comune
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Piressia Comune

Durante la sorveglianza post-commercializzazione sono state segnalate le seguenti reazioni avverse:

Reazioni avverse*
Disturbi del sistema immunitario
IpersensibilitĂ , reazione anafilattica, incluso lo shock
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Appetito ridotto
Patologie del sistema nervoso
Parestesia, vertigini
Patologie gastrointestinali
Flatulenza, distensione addominale
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Dermatite, prurito, orticaria
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Artralgia, mialgia, dolore dorsale
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Astenia, malessere, stanchezza, brividi, malattia simil-influenzale

*Poiché queste reazioni sono state segnalate spontaneamente nell’esperienza post- commercializzazione da una popolazione di dimensione sconosciuta, non è possibile stabilirne la frequenza. Pertanto, la frequenza di tali reazioni non è nota.

Popolazione pediatrica

Si prevede che la frequenza, il tipo e la gravitĂ  delle reazioni avverse nei bambini siano uguali a quelle degli adulti.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l’Agenzia Italiana del Farmaco Sito web: http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare- una-sospetta-reazione-avversa

Voyapak: avvertenze per l’uso

Voyapak non assicura una protezione al 100% contro la febbre tifoide. I soggetti vaccinati devono osservare i consigli igienici e usare prudenza per quanto riguarda il consumo di cibi e acqua nelle aree colpite da febbre tifoide.

Le capsule contengono lattosio e saccarosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit congenito di lattasi, malassorbimento di glucosio-galattosio, intolleranza al fruttosio o insufficienza di sucrasi isomaltasi non devono assumere questo vaccino.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco