Alfa Kappa: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Alfa kappa (Aminoacidi Chetoanaloghi + Aminoacidi): sicurezza e modo d’azione

Alfa kappa (Aminoacidi Chetoanaloghi + Aminoacidi) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento conservativo dell’insufficienza renale cronica da nefropatie di qualsiasi natura. Il trattamento deve essere integrato da una dieta ipoproteica e normo- ipercalorica in soggetti che si sottopongono volentieri alle restrizioni dietetiche, che non presentino gravi sintomi uremici (pericardite, grave ritenzione idrosodica, iperpotassemia, neuropatia periferica, gravi disturbi gastrointestinali) ed altre patologie che indichino la necessità della terapia sostitutiva.

Terapia alimentare per disfunzione renale acuta.

Alfa kappa: come funziona?

Ma come funziona Alfa kappa? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Alfa kappa

Categoria farmacoterapeutica: Altri agenti nutrizionali; aminoacidi, comprese le associazioni con polipeptidi

Codice ATC: V06DD

ALFA KAPPA è un’associazione di chetoanaloghi ed aminoacidi essenziali utilizzato per mantenere uno stato di equilibrio del metabolismo proteico in pazienti affetti da insufficienza renale cronica trattati con una dieta ipoproteica e normo-ipercalorica.

L’impiego di ALFA KAPPA ha il vantaggio di soddisfare il fabbisogno azotato senza somministrare fosfato, solfato, purine, sodio e cloruro. I chetoanaloghi degli aminoacidi essenziali vengono, infatti, trasformati nell’organismo nei corrispondenti aminoacidi essenziali. Ciò avviene mediante un processo di transaminazione effettuato, in parte, a spese degli aminoacidi non essenziali forniti dalle proteine non selezionate contenute nella dieta, ed in parte utilizzando l’ammoniaca prodotta nell’intestino dall’ureasi batterica. La reazione di transaminazione avviene in misura maggiore quando l’apporto dietetico dei corrispondenti aminoacidi essenziali è ridotto. Gli aminoacidi essenziali forniti come tali nella miscela vengono utilizzati come azoto essenziale.


Alfa kappa: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Alfa kappa, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Alfa kappa

I principi attivi del medicinale sono presenti normalmente nell’organismo umano per cui seguono le tappe metaboliche fisiologiche.


Alfa kappa: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Alfa kappa agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Alfa kappa è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Alfa kappa: dati sulla sicurezza

Tossicità acuta.

Le DL50 dopo somministrazione per via orale e sottocutanea nel topo e nel ratto non hanno potuto essere calcolate, dal momento che il medicinale non ha determinato alcun caso di morte per dosi di gran lunga superiori a quelle impiegate in terapia umana.

Tossicità subacuta.

Il medicinale ALFA KAPPA, somministrato per via orale nel ratto e nel coniglio quotidianamente e per 28 giorni consecutivi, non ha indotto alcun segno o sintomo patologico.

Tossicità cronica.

Il medicinale somministrato quotidianamente per 180 giorni consecutivi nel ratto e nel cane per via orale, non ha dato luogo a mortalità né ad alcuna tossicità di rilievo, né a variazioni significative dell’accrescimento del peso corporeo, né a segni patologici a carico del sangue e delle urine, né a modificazioni macroscopiche e microscopiche degli organi presi in esame.

Teratologia.

Il medicinale è privo di attività teratogena nel ratto e nel coniglio.

Ulteriori effetti tossicologici.

Il medicinale ALFA KAPPA, somministrato nel coniglio per via orale, non ha provocato alcuna modificazione della pressione arteriosa nelle tre ore successive al trattamento, né è stata modificata in misura apprezzabile la frequenza respiratoriaenon ha provocato significativa variazione del tracciato elettrocardiografico nelle due ore successive al trattamento.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Alfa kappa: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Alfa kappa

Alfa kappa: interazioni

Non sono note interazioni o incompatibilità con altri medicinali.


Alfa kappa: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Alfa kappa: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Il medicinale non interferisce sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco