Draverex: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Draverex compresse rivestite (Cascara Estratto Secco Acquoso + Frangola Estratto Secco Idroalcolico): sicurezza e modo d’azione

Draverex compresse rivestite (Cascara Estratto Secco Acquoso + Frangola Estratto Secco Idroalcolico) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale

Draverex compresse rivestite: come funziona?

Ma come funziona Draverex compresse rivestite? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Draverex compresse rivestite

Draverex è un lassativo stimolante antrachinonico a base di frangola e cascara. L’estratto fluido di Cascara, contiene come principi attivi dei derivati idrossiantracenici in forma glucosidica. La cascara stimola la peristalsi intestinale mediante azione diretta sulla mucosa ed induce l’aumento di escrezione di acqua favorendo l’idratazione dei materiali fecali e la loro evacuazione. Anche la Frangula contiene quali principi attivi antrachinoni liberi e sotto forma glucosidica che esercitano un’azione regolatrice sul transito intestinale. L’estratto di frangula si utilizza pertanto per le sue proprietà lassative e purganti, a dosi elevate.


Draverex compresse rivestite: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Draverex compresse rivestite, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Draverex compresse rivestite

Gli studi farmacocinetici sui fitocomplessi sono di difficile attuazione e valutazione, tuttavia la vasta esperienza clinica acquisita sugli stessi depone a favore di un assorbimento adeguato e di un profilo cinetico terapeuticamente valido. La durata d’azione: va dalle 8 alle 12 ore.


Draverex compresse rivestite: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Draverex compresse rivestite agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Draverex compresse rivestite è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Draverex compresse rivestite: dati sulla sicurezza

Non pertinente


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Draverex compresse rivestite: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Draverex compresse rivestite

Draverex compresse rivestite: interazioni

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale.

Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.

Il latte o gli antiacidi possono modificare l’effetto del medicinale; lasciare trascorrere un intervallo di almeno 1 ora prima di prendere il lassativo.

I lassativi antrachinonici non devono essere somministrati nei soggetti in trattamento con:

-farmaci antiaritmici che possono provocare “torsione di punta”: bepridil, antiaritmici della classe Ia (tipo chinidina), sotalolo, amiodarone;

-farmaci non antiaritmici che possono provocare torsione di punta: lidoflazina, vincamina; (torsione di punta: l’ipokaliema può provocare sia bradicardia che prolungamento del Q_T. In queste situazioni va utilizzato un lassativo non stimolante).

-digitale: l’ipokaliemia favorisce gli effetti tossici della digitale;

-altri farmaci che possono provocare ipokaliemia: anfotericina B per somministrazione e.v., corticosteroidi diuretici che provocano deplezione del potassio


Draverex compresse rivestite: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Draverex compresse rivestite: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Il prodotto non interferisce con la capacità di guidare o di utilizzare macchinari

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco