Eparema: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Eparema (Cascara + Boldo + Rabarbaro): sicurezza e modo d’azione

Eparema (Cascara + Boldo + Rabarbaro) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Eparema: come funziona?

Ma come funziona Eparema? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Eparema

Categoria farmacoterapeutica: lassativi di contatto, codice ATC: A06AB57.

Cascara e Rabarbaro al pari di altri derivati antrachinonici, possiedono un effetto lassativo.

Tutti i ß-0-glicosidi non sono scissi dagli enzimi digestivi umani nell’intestino superiore e quindi non assorbiti in larga misura. Essi vengono convertiti dai batteri dell’intestino crasso nei metaboliti attivi (emodina-9-antrone).

Eparema è una associazione di estratti di cascara, boldo e rabarbaro. Eparema associa le proprietà colagoghe e coleretiche del boldo e del rabarbaro a quelle lassative della cascara e del rabarbaro.

Presenta, opportunamente associati, farmaci ad attività colagoga e fluidificante biliare (estratto di Boldo e estratto di Rabarbaro) e lassativa (estratto di Cascara, estratto di Rabarbaro).

L’Eparema infatti risveglia la funzione biligenetica del fegato, fluidifica la bile e ne favorisce il deflusso con conseguente decongestione del parenchima epatico; presenta inoltre una attività lassativa che si esplica in modo dose dipendente, con aumento del materiale fecale che viene reso molle e poltaceo.

Cascara e Rabarbaro hanno infatti due principali meccanismi di azione:

Stimolazione della motilità dell’intestino crasso con conseguente transito intestinale accelerato;

Influenza sui processi di secrezione attraverso l’inibizione dell’assorbimento di acqua ed elettroliti (Na+, Cl) nelle cellule epiteliali del colon (anti effetto di assorbimento) e aumento della permeabilità delle giunzioni strette e stimolazione della secrezione di acqua ed elettroliti nel lume del colon (effetto secretagogo) con conseguente aumento della concentrazione di liquidi ed elettroliti nel lume del colon.


Eparema: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Eparema, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Eparema

Cascara e Rabarbaro

L’assorbimento di lassativi antrachinonici dopo somministrazione per via orale è minimo. I glicosidi sono idrolizzati da batteri del colon nel tratto intestinale e gli antrachinoni attivi sono liberati nel colon.

L’escrezione avviene nelle urine e nelle feci e anche in altre secrezioni compreso il latte materno.

Boldo

Non sono disponibili dati di farmacocinetica.


Eparema: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Eparema agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Eparema è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Eparema: dati sulla sicurezza

L’Eparema somministrato per via orale nei comuni animali da laboratorio presenta una tossicità acuta molto bassa; in prove di somministrazione prolungata è perfettamente tollerato e non provoca alcun effetto tossico rilevabile anche per dosi molte volte superiori a quelle raggiungibili nella pratica clinica; è inoltre sprovvisto di effetti teratogeni o fetotossici nel ratto e nel coniglio.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Eparema: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Eparema

Eparema: interazioni

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale.

Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Il latte o gli antiacidi possono modificare l’effetto del medicinale; lasciare trascorrere un intervallo di almeno un ora prima di prendere il lassativo. Occorre prestare cautela in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi (vedere paragrafo 4.4).


Eparema: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Eparema: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Eparema non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco