Flupress: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Flupress (Buflomedil Codecarbossilasi): sicurezza e modo d’azione

Flupress (Buflomedil Codecarbossilasi) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Prevenzione e terapia di:

– vasculopatia cerebrale e sintomatologia connessa (labilità emotiva, difetti della memoria, risvegli notturni, vertigini, ronzii, acufeni, cefalea).

– arteriopatie periferiche e sintomatologia connessa (parestesie, crampi, estremità fredde, claudicatio intermittens, dolori a riposo).

Flupress: come funziona?

Ma come funziona Flupress? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Flupress

Studi di farmacologia sperimentale hanno dimostrato l’attività di FLUPRESS sul circolo arterioso periferico. È risultato infatti che esso induce un aumento del flusso ematico periferico con ripristino della funzionalità microcircolatoria. FLUPRESS come Buflomedil, esercita un’azione antispastica a livello delle cellule muscolari liscie delle pareti vasali, interferendo versomilmente con il trasporto dello ione calcio.


Flupress: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Flupress, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Flupress

FLUPRESS viene rapidamente assorbito dal tratto gastro-intestinale, raggiungendo il picco ematico a circa 2 ore dalla somministrazione. La sua emivita plasmatica è di circa 3 ore. L’escrezione è prevalentemente renale.


Flupress: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Flupress agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Flupress è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Flupress: dati sulla sicurezza

La valutazione della tossicità acuta di FLUPRESS è stata effettuata nel topo, nel ratto e nel maiale per via orale ed iniettabile. La DL50 nel topo per via orale è stata 792 mg/Kg, nel ratto 1414 mg/Kg e nel maiale 1420 mg/Kg. La somministrazione prolungata per 180 giorni nel maiale non ha evidenziato fino ad una dose di 80 mg/Kg alcuna alterazione rispetto ai controlli.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Flupress: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Flupress

Flupress: interazioni

Non sono finora note eventuali interazioni con altri farmaci.


Flupress: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Flupress: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Il prodotto può causare sonnolenza e vertigini, si consiglia pertanto prudenza nello svolgere attività che richiedano integrità dello stato di vigilanza (guida di autoveicoli, ecc.).

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco