Lenoxe: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l (Xenon 133Xe): sicurezza e modo d’azione

Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l (Xenon 133Xe) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

L’uso dello xeno è previsto per il mantenimento della narcosi in associazione agli oppioidi nell’ambito dell’anestesia bilanciata.

LENOXe 100% (v/v) è indicato negli adulti in classe ASA I-II.

Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l: come funziona?

Ma come funziona Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l

Categoria farmacoterapeutica: altri anestetici generali, codice ATC: N01A X15

Lo xeno è un anestetico inalatorio appartenente al gruppo dei gas nobili. In base al dosaggio, lo xeno provocherà – in modo reversibile – la soppressione della coscienza, della sensibilità al dolore, dei riflessi vegetativi e della funzione motoria. Si ottiene una depressione della funzione respiratoria e delle risposte circolatorie.


Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l

Sede di assorbimento e cinetica

Lo xeno viene assorbito dagli alveoli polmonari. La percentuale del flusso di xeno nel cervello si correla con la concentrazione disponibile nell’aria inspirata e con la ventilazione del paziente.

Il coefficiente di solubilità sangue-gas dello xeno è il più basso fra tutti gli anestetici inalatori (xeno: 0,115; altri anestetici inalatori: 0,115 – 1,14). Quindi l’induzione dell’anestesia è molto rapida (la concentrazione di saturazione del cervello si raggiunge in pochi minuti) e la fase di washout al termine dell’anestesia è molto veloce (le emivite di eliminazione massime nei diversi organi, rilevate con lo 133xeno come tracciante, si avvicinano a 100 minuti circa). La velocità della captazione è più rapida negli organi altamente vascolarizzati, ed altresì più potente nel tessuto adiposo, per le caratteristiche di lipofilia dello xeno. La permanenza dello xeno è risultata massima nell’intestino.

Concentrazione tissutale

L`elenco seguente dei vari coefficienti di distribuzione rivela da un lato le differenze di distribuzione dei gas nei singoli compartimenti dell’organismo e dall’altro come lo xeno gravi solo minimamente sull’organismo, grazie ai coefficienti di distribuzione favorevoli.

Coefficienti di distribuzione Sangue/gas 0,115

Olio/gas 1,9

(tutti i dati sono riferiti a 37°C)

Pervietà del liquor

È garantita la pervietà del liquor da parte dello xeno.

Metabolismo

Lo xeno viene eliminato immodificato dai polmoni.

Lo xeno è un gas inerte, per cui in condizioni normali non si verifica alcun metabolismo. Emivita di eliminazione

A causa del ridotto coefficiente di solubilità dello xeno, l’eliminazione dell’anestetico inizia già durante

la somministrazione.

Eliminazione in presenza di compromissione della funzionalità renale Nell’uomo lo xeno viene solo espirato e non metabolizzato. Dati non disponibili.

Eliminazione in presenza di compromissione della funzionalità epatica

Lo xeno viene eliminato immodificato unicamente nell’aria espiratoria attraverso gli alveoli. Dati non disponibili.


Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l: dati sulla sicurezza

I dati non-clinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di sicurezza farmacologica, tossicità per singola dose, tossicità a dosi ripetute e genotossicità.

Studi sui possibili effetti sulla fertilità sono stati condotti sui ratti, somministrando per inalazione una miscela di xeno e ossigeno in rapporto 80:20 per due ore due volte alla settimana prima dell’accoppiamento. Ciò non ha comportato alcun effetto sulla fertilità della generazione parentale.

Uno studio nel quale i ratti sono stati sottoposti allo stesso regime di somministrazione per tutto il periodo gestazionale, non ha mostrato alcun effetto sullo sviluppo progressivo pre-natale o sullo sviluppo ponderale post-natale della prole. Se, tuttavia, i ratti ricevono per inalazione lo xeno per otto ore ogni giorno durante la fase dell’organogenesi a una concentrazione del 50, 60 e 75%, si verifica un incremento degli effetti embrio-fetali letali e un ritardo nello sviluppo scheletrico e ponderale.

Non sono stati effettuati studi di tossicità peri- e post-natale. Non sono stati effettuati studi di cancerogenesi a lungo termine.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l

Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l: interazioni

Nella maggior parte dei casi non c’è motivo di sospendere il trattamento con altri medicinali necessari prima di un’anestesia generale con lo xeno. È sufficiente informare di ciò l’anestesista.

La somministrazione concomitante dello xeno e dei seguenti medicinali necessita di un attento monitoraggio clinico del paziente:

Simpaticomimetici indiretti (anfetamine e loro derivati, psicostimolanti, anoressizzanti, efedrina e suoi derivati)

Rischio di ipertensione perioperatoria. Se l’intervento è programmato, è preferibile sospendere il trattamento qualche giorno prima dell’operazione.

Inibitori non selettivi delle monoaminossidasi

Attualmente non si conosce l’effetto degli inibitori delle monoaminossidasi sull’anestesia a base di xeno. Non si dispone ancora di dati relativi alla somministrazione concomitante degli inibitori delle monoaminossidasi con lo xeno.

Come con altri agenti anestetici inalatori, per motivi di sicurezza, il trattamento con gli inibitori delle monoaminossidasi deve essere interrotto 15 giorni prima dell’intervento.

Alfa e beta simpaticomimetici (es. adrenalina [somministrata per iniezione sottocutanea o gengivale per ottenere un effetto emostatico locale] e noradrenalina), beta simpaticomimetici (orciprenalina)

Gli studi clinici con lo xeno non hanno mostrato alcuna evidenza di un aumento dell’incidenza delle aritmie ventricolari dopo somministrazione sottocutanea di 0,25 mg di adrenalina (50 ml di una diluizione 1:200.000).

Miorilassanti

Lo xeno non ha effetti miorilassanti. L’effetto dei miorilassanti non è influenzato dallo xeno.

Oppioidi e altri medicinali ad effetto soppressivo centrale

La somministrazione concomitante di analgesici oppioidi e di altri medicinali ad azione soppressiva centrale, nonché l’ipotermia, intensificano l’effetto narcotico dello xeno; possono quindi essere sufficienti dosi ridotte.

Beta-bloccanti e altri antiipertensivi

I beta-bloccanti possono influire sulle reazioni cardiovascolari compensatorie (tuttavia, tale effetto può essere ridotto con la somministrazione di beta simpaticomimetici durante l’intervento).

Di regola, non si deve interrompere il trattamento con beta-bloccanti così come con altri antiipertensivi e si deve evitare una brusca riduzione del dosaggio.

Nei pazienti che assumono in concomitanza calcio-antagonisti diidropiridinici, lo xeno può provocare una netta ipotensione.


Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Lenoxe 100 gas medicinale liquefatto 1 bombola al 10 l: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Come tutti gli altri anestetici, LENOXe 100% (v/v) ha una forte influenza sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.

Dopo un’anestesia con lo xeno il paziente non deve guidare veicoli motorizzati né azionare macchinari. Sarà il medico a decidere caso per caso per quanto tempo.

Il paziente non deve fare ritorno a casa da solo né bere alcol.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco