Synacthen Depot: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Synacthen 1 mg/ml (Tetracosactide Esacetato): sicurezza e modo d’azione

Synacthen 1 mg/ml (Tetracosactide Esacetato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

o terapeutico

Patologie neurologiche

Fasi evolutive acute della sclerosi multipla Encefalopatia mioclonica infantile con ipsaritmia Patologie reumatiche

Terapia a breve termine nelle condizioni per cui sono normalmente indicati i

glicocorticoidi; in pazienti con scarsa tollerabilità gastrointestinale ai glicocorticoidi

orali; in caso di risposta inadeguata ai glicocorticoidi nei normali dosaggi

Patologie cutanee

Trattamento a lungo termine di affezioni cutanee che reagiscono ai corticosteroidi (per es. pemfigo, grave eczema cronico, psoriasi pustolosa o eritrodermica)

Patologie del tratto gastrointestinale

Colite ulcerosa; enterite regionale

Oncologia

Come coadiuvante per migliorare la tollerabilità alla chemioterapia.

Nefropatie

Sindrome nefrosica.

Uso diagnostico per testare l’ipofunzionalità del corticosurrene

Un test a 5 ore con Synacthen sospensione iniettabile a rilascio prolungato è indicato quando i risultati del test rapido(30 minuti) con Synacthen soluzione iniettabile non sono conclusivi o quando si voglia stabilire la riserva funzionale del corticosurrene (vedere ìl Rìassunto delle Caratterìstìche del Prodotto dì Synacthen 0,25 mg/1ml soluzìone ìnìettabìle).

Synacthen 1 mg/ml: come funziona?

Ma come funziona Synacthen 1 mg/ml? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Synacthen 1 mg/ml

Categoria farmacoterapeutica: Ormoni del lobo pituitario anteriore ed analoghi – ACTH – Codice ATC: H01AA02

Il tetracosactide è formato dai primi 24 aminoacidi dell’ormone adreno-corticotropo naturale ACTH (1 mg di Synacthen corrisponde per attività a ca. 100 U.I. di ACTH,) Come l’ACTH esso stimola la produzione corticosurrenale dei glicocorticoidi e dei mineralcorticoidi e, in misura minore, degli androgeni, il che spiega il suo effetto terapeutico in condizioni che rispondono al trattamento con glicocorticoidi. Comunque, la sua attività farmacologica non è confrontabile con quella dei corticosteroidi in quanto, in caso di trattamento con ACTH (rispetto ad un trattamento con un singolo glicocorticoide) i tessuti sono esposti all’intera gamma fisiologica

plasmatica delle cellule corticosurrenali, dove esso si lega ad un recettore specifico. Il complesso ormone-recettore attiva l’adenilciclasi, stimolando la produzione di adenosina monofosfato ciclica e promuovendo così la sintesi di pregnenolone da colesterolo. Dal pregnenolone vengono prodotti i vari corticosteroidi attraverso differenti cicli enzimatici.


Synacthen 1 mg/ml: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Synacthen 1 mg/ml, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Synacthen 1 mg/ml

L’assorbimento di tetracosactide su zinco fosfato assicura il rilascio controllato del principio attivo dal sito di iniezione intramuscolare. Dopo un’iniezione di 1 mg di Synacthen sospensione iniettabile a rilascio prolungato per via intramuscolare, le concentrazioni plasmatiche di tetracosactide rilevate radioimmunologicamente sono in un range tra 200 e 300 pg/mL e permangono per 12 ore.

Tetracosactide ha un volume apparente di distribuzione di circa 0,4 l/Kg.

Nel siero, il tetracosactide viene rapidamente degradato mediante

idrolisi enzimatica, dapprima ad oligopeptidi inattivi, quindi ad aminoacidi liberi. Dopo somministrazione e.v. di ?

1-24– corticotropina marcata con 131I, il 95-100% della radioattività

viene escreta nell’urina entro 24 ore.


Synacthen 1 mg/ml: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Synacthen 1 mg/ml agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Synacthen 1 mg/ml è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Synacthen 1 mg/ml: dati sulla sicurezza

La tossicità acuta dopo somministrazione e.v. nel topo (DL50 = 190

+ 29 mg/kg di peso corporeo) e nel cane (DL50 = 10 mg/kg e 30 mg/kg di peso corporeo è trascurabile. Nel topo, 8 giorni di trattamento hanno evidenziato una DL50 di 255 e 8.7 mg/kg di peso corporeo. La tossicità cronica di 0,3 mg/kg, 0,1 mg/kg, 0,03 mg/kg di peso corporeo è stata studiata su 4 gruppi per un totale di 48 beagles verso un gruppo trattato con placebo per 6/13 settimane. Tutti gli schemi posologici sono risultati tollerati. Non si è verificato nessun caso letale. L’unica evidenza anatomico- patologica comprovante l’attività ACTH è stata un’aumento della dose-dipendente con ingrossamento della ghiandola surrenale.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Synacthen 1 mg/ml: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Synacthen 1 mg/ml

Synacthen 1 mg/ml: interazioni

Poichè Synacthen sospensione iniettabile a rilascio prolungato determina un aumento della produzione corticosurrenale di glicocorticoidi e mineralcorticoidi, possono verificarsi interazioni simili a quelle osservate con questi corticosteroidi. I pazienti già in trattamento con farmaci per il diabete mellito o per ipertensione arteriosa moderata o grave devono adattare i dosaggi di questi farmaci iniziando un trattamento con Synacthen sospensione iniettabile a rilascio prolungato.

Synacthen sospensione iniettabile a rilascio contiene un principio attivo che può interferire con le indagini diagnostiche effettuate di routine sugli atleti.


Synacthen 1 mg/ml: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Synacthen 1 mg/ml: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Poichè Synacthen sospensione iniettabile a rilascio prolungato può avere un effetto sul sistema nervoso centrale, i pazienti devono prestare particolare attenzione durante la guida o l’utilizzo di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco