Tachinotte: è un farmaco sicuro? Come funziona?

TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido (Paracetamolo + Prometazina Cloridrato + Destrometorfano Bromidrato): sicurezza e modo d’azione

TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido (Paracetamolo + Prometazina Cloridrato + Destrometorfano Bromidrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento dei sintomi del raffreddore e dell’influenza accompagnati da tosse. Specifico per facilitare il riposo notturno.

TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido: come funziona?

Ma come funziona TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido

TACHINOTTE è costituito da tre principi attivi: paracetamolo, prometazina cloridrato, destrometorfano bromidrato; il prodotto è indicato per il trattamento sintomatico del raffreddore e dell’influenza accompagnati da tosse ed è specifico per facilitare il riposo notturno.

Il paracetamolo è una sostanza dotata di proprietà analgesiche ed antipiretiche che vengono attribuite ad un effetto diretto sui centri del dolore e della termoregolazione probabilmente tramite l’inibizione della PG-sintetasi.

La prometazina cloridrato è un farmaco appartenente al gruppo delle fenotiazine, ma la sua struttura chimica differisce dalle fenotiazine antipsicotiche; la sua spiccata attività antistaminica ed il suo effetto sedativo ne consentono l’utilizzo nel trattamento della tosse e delle malattie da raffreddamento.

Il destrometorfano bromidrato esplica i suoi effetti farmacologici attraverso una riduzione della sensibilità del centro encefalico della tosse. E’ sprovvisto di attività analgesica e non produce assuefazione o dipendenza.


TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido

Il paracetamolo è rapidamente assorbito a livello del tratto gastrointestinale, si distribuisce uniformemente nei vari organi e viene metabolizzato a livello epatico. L’escrezione avviene prevalentemente per via urinaria sia come sostanza immodificata sia sotto forma di metaboliti e si completa entro le 24 ore.

La prometazina è ben assorbita dal tratto gastrointestianale, metabolizzata nel fegato, ed è escreta principalmente sottoforma di metaboliti nelle urine; meno dell’1% appare intatto nelle urine.

Il destrometorfano viene ben assorbito a livello del tratto gastrointestinale, metabolizzato a livello epatico ed escreto nelle urine come destrometorfano immodificato e sotto forma di metaboliti demetilati.


TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido: dati sulla sicurezza

Paracetamolo:

Gli studi di tossicità acuta e cronica non hanno evidenziato effetti negativi.

La DL50 per il paracetamolo somministrato per os varia da 850 a oltre 3000 mg/Kg a seconda della specie animale impiegata.

La tossicità epatica del paracetamolo nell’uomo in caso di sovradosaggio (10 g) è dovuta alla formazione, mediante l’intervento del citocromo P 450, di una quantità ridotta (4%) di un metabolita intermedio reattivo, che, in assenza di una adeguata riserva di glutatione, si lega covalentemente alle macromolecole cellulari.

Destrometorfano bromidrato:

La tossicità acuta per via orale è stata studiata nel topo, nel ratto e nel coniglio.

La DL50 del destrometorfano varia da 150 a 350 mg/Kg per via orale, da 150 a 600 mg/Kg per via sottocutanea, da 15 a 40 mg/Kg per via endovenosa.

A dosi terapeutiche il destrometorfano non provoca in genere fenomeni collaterali. Prometazina cloridrato:

La tossicità acuta per via orale di prometazina cloridrato è stata studiata nel topo (255 mg/Kg) e nella cavia (640 mg/Kg). Quindi dosi di prometazina superiori a quelle efficaci terapeuticamente sono considerate ben tollerate.

Gli studi di teratogenicità condotti per via orale nel ratto e la valutazione degli studi epidemiologici pubblicati indicano che, come per gli altri antiistaminici, non c’è evidenza di teratogenicità.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido

TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido: interazioni

Può verificarsi un potenziamento dell’effetto sedativo con alcool, ipnotici, sedativi o tranquillanti, antidepressivi, che pertanto non vanno assunti contemporaneamente.

Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l’induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina).

La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell’acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi).

La prometazina, inoltre, può interferire con i test immunologici di gravidanza falsificandone i risultati.


TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

TACHINOTTE capsule molli a contenuto liquido: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Poiché il prodotto può dare sonnolenza, evitare di guidare o attendere ad operazioni che richiedono pronta vigilanza.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco