Ventolin Flogo: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Ventolin flogo (Beclometasone + Salbutamolo): sicurezza e modo d’azione

Ventolin flogo (Beclometasone + Salbutamolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento dell’asma bronchiale, broncopatia cronica ostruttiva con componente asmatica.

Ventolin flogo: come funziona?

Ma come funziona Ventolin flogo? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Ventolin flogo

Il VENTOLIN FLOGO è un’associazione aerosolica di beclometasone dipropionato e salbutamolo.

Il salbutamolo, stimolante selettivo dei beta2 recettori, risolve rapidamente il broncospasmo senza di norma effetti indesiderabili cardiocircolatori.

Il beclometasone dipropionato, esercitando una intensa attività antiinfiammatoria, esclusivamente a livello della mucosa bronchiale, agisce sull’edema e sull’ipersecrezione; inoltre svolge un’azione diretta sul sistema recettoriale adenilciclasi-AMP-ciclico, sensibilizzandolo all’azione del salbutamolo.


Ventolin flogo: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Ventolin flogo, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Ventolin flogo

Il processo di assorbimento del salbutamolo e del beclometasone dipropionato, a livello polmonare, è molto rapido e privo di fenomeni di accumulo nei tessuti, sia per quanto riguarda i principi attivi che i loro metaboliti.

L’escrezione del salbutamolo avviene principalmente per via renale in parte come salbutamolo non modificato, ed in parte come o-fenil-glicuronide del salbutamolo.

L’escrezione del beclometasone dipropionato e dei suoi metaboliti (beclometasone monopropionato e beclometasone alcool) avviene principalmente attraverso le feci. Una quota inferiore al 10% viene escreta con le urine.


Ventolin flogo: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Ventolin flogo agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Ventolin flogo è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Ventolin flogo: dati sulla sicurezza

La tossicità acuta dell’associazione è estremamente bassa: DL50 = 7,09 g/kg, nel topo, per via orale.

Così pure la tollerabilità alla somministrazione ripetuta, a lungo termine, condotta per via inalatoria, su cane Beagle, a dosaggi fino a 50 volte la dose terapeutica giornaliera massima, è risultata buona.

Inoltre, da studi eseguiti con somministrazioni per via inalatoria sui comuni animali da esperimento (es. ratti fino a 3 erogazioni/die, pari a 60 volte la dose terapeutica massima giornaliera umana) risulta che il VENTOLIN FLOGO è privo di effetti teratogeni quando somministrato in periodo di gravidanza.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Ventolin flogo: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Ventolin flogo

Ventolin flogo: interazioni

Di norma i farmaci beta2 agonisti ed i farmaci beta-bloccanti non selettivi come il propranololo non devono essere prescritti contemporaneamente.


Ventolin flogo: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Ventolin flogo: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati segnalati effetti sulla capacità di guidare e sull’uso di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco