Argisone: Bugiardino (Foglietto Illustrativo)

Argisone Bugiardino. Fonte A.I.Fa.


Se sei un professionista della salute, consulta anche la Scheda Tecnica di Argisone


Foglio Illustrativo

ARGISONE

Flacone contagocce da 10 ml

  • Composizione 100 ml contengono:

    PRINCIPI ATTIVI: idrocortisone acetato g. 1 ; argento vitellinato g. 1. ECCIPIENTI: idrossipropilmetilcellulosa; mertiolato sodico; acqua per preparazioni iniettabili.

  • Forma farmaceutica collirio da 10 ml

  • Categoria farmacoterapeutica

    oftalmologico, antinfiammatorio, antimicrobico.

  • Titolare AIC e produttore

    TEOFARMA S.r.l. – Sede: Valle Salimbene (PV) – Via F.lli Cervi,8

    Stab.: Pavia – V.le Certosa 8/A

  • Indicazioni terapeutiche

    Infezioni oculari batteriche nei casi in cui sia utile associare l'azione antiinfiammatoria dell'idrocortisone.

  • Controindicazioni Ipertensione endoculare.

Herpes semplice acuto e la maggior parte delle altre malattie da virus della cornea, salvo associazione con chemioterapici specifici per il virus erpetico.

Congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale (test fluoresceina). Tubercolosi dell'occhio. Micosi dell'occhio.

Oftalmie purulente acute – congiuntiviti purulente – blefariti purulente ed erpetiche che possono essere aggravate da corticosteroidi.

Orzaiolo.

Ipersensibilità individuale accertata verso uno o più componenti.

  • Opportune precauzioni d'impiego

    Nelle donne in caso di gravidanza e durante l'infanzia, il prodotto va usato solo in caso di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.

    Uso esterno – Agitare prima dell'uso.

  • Interazioni medicamentose

    Per l'uso prescritto non sono note interazioni.

  • Avvertenze

Come con altri preparati contenenti corticosteroidi è possibile lo sviluppo di microorganismi non sensibili compresi i funghi.

I cortisonici inoltre possono ridurre la resistenza alle infezioni e attivare, potenziare o mascherare un processo infettivo.

Se il trattamento antibatterico concomitante è inappropriato si può verificare per l'effetto antiflogistico degli steroidi, un miglioramento solo apparente della situazione clinica.

Pertanto se l'affezione non risponde prontamente ed effettivamente alla terapia combinata, questa dovrà essere sospesa e l'infezione curata adeguamente con altri provvedimenti.

Comunque non superare una settimana di trattamento. Tenere fuori dalla portata dei bambini.

La terapia andrà condotta sotto il personale controllo del medico.

  • Posologia e modo d'uso.

    Instillare 2 gocce di Argisone ogni 4 ore nel sacco congiuntivale 4 volte al giorno. Agitare prima dell'uso.

  • Durata del trattamento

    Non superare una settimana di trattamento.

  • Sovradosaggio

    L'applicazione di corticosteroidi sulle mucose infiammate specie per trattamenti intensi e/o prolungati oltre il limite consigliato può dare origine a reazioni generalizzate da assorbimento sistemico (sindrome di Cashing, inibizione dell'asse ipofisi-surrenalico). In tal caso sospendere subito la terapia.

    Attenersi pertanto con scrupolo alle dosi consigliate.

  • Effetti collaterali

    L'uso prolungato del prodotto può dare luogo ad inconvenienti: può produrre un irreversibile cambiamento di colore della pelle o delle mucose, o fenomeni irritativi a carico di queste ultime.

    Nel caso che ciò avvenga o che si originino fenomeni di sensibilizzazione è necessario interrompere il trattamento e consultare il medico.

    Localmente si possono verificare reazioni di ipersensibilità (iperemia, bruciore, prurito) che richiedono la sospensione della terapia.

    I trattamenti di lunga durata possono provocare ipertensione oculare, lesione del nervo ottico, formazione di carattere subcapsulare posteriore.

    Nelle malattie che provocano assottigliamento della cornea e della sclera è stata descritta perforazione oculare dopo l'impiego di steroidi topici.

    Se dovessero comparire effetti indesiderati non descritti rivolgersi al medico o al farmacista.

  • Validità del preparato

ATTENZIONE: non utilizzare il farmaco oltre la scadenza riportata sulla confezione. Il prodotto dopo l'apertura del contenitore deve essere utilizzato entro 20 giorni.

ULTIMA REVISIONE DEL MINISTERO DELLA SALUTE

Giugno 2010