Arutidor: a cosa serve e come si usa

Arutidor 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione (Dorzolamide Cloridrato + Timololo Maleato): indicazioni e modo d’uso

Arutidor 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione (Dorzolamide Cloridrato + Timololo Maleato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Indicato per il trattamento della pressione intraoculare elevata (PIO) in pazienti con glaucoma ad angolo aperto o pseudo-esfoliativo, quando la monoterapia con beta-bloccanti per uso topico non è sufficiente.

Arutidor 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Arutidor 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Arutidor 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Arutidor 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione

Posologia

Adulti

La dose è una goccia nel sacco congiuntivale di ciascun occhio affetto due volte al giorno.

Modo di somministrazione

Se si effettua l’occlusione nasolacrimale o se si chiudono le palpebre per 2 minuti, l’assorbimento sistemico è ridotto. Questo puĂ² comportare una riduzione degli effetti indesiderati sistemici ed un aumento dell’attivitĂ  locale del farmaco.

Se si usa un altro farmaco oftalmico, Arutidor collirio, soluzione e l’altro agente devono essere somministrati ad almeno 10 minuti di distanza.

Informare i pazienti che devono lavarsi le mani prima dell’uso ed evitare che la punta del contagocce venga a contatto con l’occhio o con le zone circostanti.

Bisogna inoltre avvisare i pazienti che i colliri, se manipolati impropriamente, possono essere contaminati da batteri ubiquitari, che possono causare infezioni oculari. L’uso di colliri contaminati puĂ² causare gravi danni oculari e conseguente perdita della vista.

I pazienti devono essere informati sul corretto uso dei flaconi.

Istruzioni per l’uso

Lavarsi le mani e sedersi o assumere una posizione comoda.

Svitare il tappo.

Inclinare il capo all’indietro.

Utilizzare un dito per tirare leggermente verso il basso la palpebra inferiore dell’occhio affetto.

Capovolgere il flacone e posizionare la punta del flacone vicino all’occhio, ma senza toccarlo.

NON TOCCARE L’OCCHIO O LA PALPEBRA CON LA PUNTA DEL CONTAGOCCE.

Premere delicatamente il flacone così che solo una goccia vada nell’occhio, poi rilasciare la palpebra inferiore.

Chiudere l’occhio e premere un dito contro l’angolo dell’occhio affetto dal lato del naso. Tenere per un minuto.

Ripetere nell’altro occhio qualora il medico lo abbia prescritto.

Rimettere il tappo sul flacone.

Popolazione pediatrica

L’efficacia di Arutidor collirio, soluzione nei bambini di età compresa dalla nascita a 18 anni non è stata ancora stabilita.

I dati al momento disponibili riguardo al profilo di sicurezza nei pazienti pediatrici di etĂ  compresa tra i 2 e i 6 anni sono descritti nel paragrafo 5.1, ma non puĂ² essere fatta alcuna raccomandazione sulla posologia.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Arutidor 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Arutidor 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione per quanto riguarda la gravidanza:

Arutidor 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Non ci sono dati adeguati sull’uso di Arutidor nelle donne in gravidanza. Arutidor non deve essere utilizzato durante la gravidanza se non chiaramente necessario.

Per ridurre l’assorbimento sistemico, vedere il paragrafo 4.2.

Studi epidemiologici non hanno rivelato effetti di malformazione, ma hanno mostrato un rischio di ritardo di crescita intrauterina quando i beta-bloccanti sono somministrati per via orale. Inoltre, segni e sintomi di blocco dei recettori beta adrenergici (es. bradicardia, ipotensione, distress respiratorio ed ipoglicemia) sono stati osservati nel neonato quando i beta-bloccanti sono stati somministrati fino al parto. Se Arutidor viene somministrato fino al parto, il neonato deve essere accuratamente monitorato nei suoi primi giorni di vita.

Non sono disponibili dati clinici adeguati nelle donne in gravidanza esposte alla Dorzolamide. Nei conigli, la dorzolamide ha effetti teratogenici a dosi tossiche per la madre (vedere ìl paragrafo 5.3)

Allattamento

I beta-bloccanti vengono escreti nel latte materno. Tuttavia, con dosi terapeutiche di Arutidor, è improbabile che siano presenti nel latte materno quantità sufficienti a causare sintomi clinici di blocco dei recettori beta-adrenergici nei lattanti. Per ridurre l’assorbimento sistemico, vedere paragrafo 4.2.

Non è noto se la dorzolamide venga escreta nel latte materno. In ratti che allattano in terapia con dorzolamide è stata osservata una riduzione dell’accrescimento del peso corporeo della prole.

Non è raccomandato l’allattamento qualora si renda necessario il trattamento con Arutidor.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Arutidor 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Arutidor 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione in caso di sovradosaggio.

Arutidor 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione: sovradosaggio

Nell’uomo non sono disponibili dati sul sovradosaggio per l’ingestione accidentale o intenzionale di Arutidor.

Sintomi

Sono stati riportati casi di sovradosaggio involontario con timololo maleato collirio, che hanno comportato effetti sistemici simili a quelli osservati con agenti beta-bloccanti sistemici, quali capogiro, cefalea, respiro corto, bradicardia, broncospasmo, ed arresto cardiaco. I segni e sintomi piĂ¹ comuni che ci si aspetta dal sovradosaggio di dorzolamide cloridrato sono alterazione del bilancio elettrolitico, sviluppo di uno stato di acidosi e possibili effetti sul sistema nervoso centrale.

Sono disponibili solo informazioni limitate sul sovradosaggio da ingestione accidentale o volontaria di dorzolamide cloridrato nell’uomo. E’ stata riportata sonnolenza a seguito di ingestione orale. Con l’applicazione topica sono stati riportati: nausea, capogiro, cefalea, affaticamento, sogni anomali e disfagia.

Trattamento

Il trattamento deve essere sintomatico e di supporto. I livelli sierici degli elettroliti (in particolare del potassio) e i livelli del pH ematico devono essere monitorati. Gli studi hanno dimostrato che il timololo non viene dializzato rapidamente.

Arutidor 20 mg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco