Cordisol (Nicardipina Cloridrato): indicazioni e modo d’uso
Cordisol (Nicardipina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:
Prevenzione e trattamento dell’insufficienza coronarica: angina pectoris.
Ipertensione arteriosa. Trattamento dell’insufficienza cardiaca congestizia cronica.
Cordisol: come si usa?
Come per tutti i farmaci, anche per Cordisol è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.
Se però non ricordate come prendere Cordisol ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.
Posologia di Cordisol
Una compressa da 20 mg tre volte al giomo.
Una capsula a rilascio controllato da 40 mg due volte al giomo.
Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Cordisol seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!
Lo posso prendere se sono incinta?
Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza
Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Cordisol per quanto riguarda la gravidanza:
Cordisol: si può prendere in gravidanza?
In esperimenti sugli animali si è osservato che il peso dei feti e l’incremento ponderale era inferiore alla norma quando il farmaco veniva somministrato nell’ultima fase di gestazione.
È pertanto controindicato l’impiego in gravidanza.
Si è inoltre osservato che il farmaco viene escreto nel latte materno per cui è opportuno evitare la somministrazione a donne che allattano.
Nel caso in cui si ritenga indispensabile l’impiego della nicardipina, interrompere l’allattamento.
Ne ho preso troppo! Cosa fare?
Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.
Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.
Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Cordisol?
Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Cordisol in caso di sovradosaggio.
Cordisol: sovradosaggio
Ipotensione, bradicardia, palpitazioni, flush, vertigini, confusione mentale sono possibili segni di sovradosaggio; in questi casi occorre porre il paziente in posizione tale da evitare l’anossia cerebrale, tenendo sotto controllo la pressione arteriosa, la funzione cardiaca e quella renale.
L’effetto Ca-antagonista può essere bilanciato mediante somministrazione di calcio gluconato endovena.
Cordisol: istruzioni particolari
Uso orale.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco