Feraccru: a cosa serve e come si usa

Feraccru (Ferro Polimaltosato) - A cosa serve? Come si usa? Scopri con noi quali sono le indicazioni e la posologia di questo farmaco!

Feraccru fl 56 Cps 30 mg (Ferro Polimaltosato): indicazioni e modo d’uso

Feraccru fl 56 Cps 30 mg (Ferro Polimaltosato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Feraccru è indicato negli adulti per il trattamento della carenza di ferro.

Feraccru fl 56 Cps 30 mg: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Feraccru fl 56 Cps 30 mg è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Feraccru fl 56 Cps 30 mg ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Feraccru fl 56 Cps 30 mg

Posologia

La dose raccomandata è di una capsula due volte al giorno, mattina e sera, a stomaco vuoto (vedere paragrafo 4.5).

La durata del trattamento dipende dalla severità della carenza di ferro, ma generalmente sono necessarie almeno 12 settimane. Il trattamento deve essere proseguito per il periodo necessario al ripristino delle riserve di ferro nell’organismo, sulla base dei risultati delle analisi del sangue.

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di Feraccru nei bambini (di età pari o inferiore a 17 anni) non sono state ancora stabilite. Non ci sono dati disponibili (vedere paragrafo 4.4).

Anziani e pazienti con compromissione epatica o renale

Nei pazienti anziani o con compromissione renale (eGFR ?15 ml/min/1,73 m2) non sono necessari aggiustamenti della dose. Non sono disponibili dati clinici sulla necessità di aggiustare la dose nei pazienti con compromissione della funzione epatica e/o renale (eGFR <15 ml/min/m2) (vedere paragrafo 4.4).

Modo di somministrazione

Uso orale.

Le capsule di Feraccru devono essere ingerite intere a stomaco vuoto (con mezzo bicchiere d’acqua), poiché l’assunzione del medicinale con il cibo riduce l’assorbimento del ferro (vedere paragrafo 4.5).

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Feraccru fl 56 Cps 30 mg seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Feraccru fl 56 Cps 30 mg per quanto riguarda la gravidanza:

Feraccru fl 56 Cps 30 mg: si può prendere in gravidanza?

Gravidanza

I dati relativi all’uso di Feraccru in donne in gravidanza non esistono. Il maltolo ferrico non è disponibile a livello sistemico.

Non sono disponibili studi definitivi sugli animali relativi alla tossicità riproduttiva del maltolo. Come misura precauzionale, è preferibile evitare l’impiego di Feraccru durante la gravidanza.

Allattamento

Il maltolo ferrico non è disponibile a livello sistemico, pertanto è improbabile che passi nel latte materno. Ad oggi non sono disponibili studi clinici in merito. Come misura precauzionale, è preferibile evitare l’impiego di Feraccru durante l’allattamento con latte materno.

Fertilità

Non sono disponibili dati relativi all’effetto del maltolo ferrico sulla fertilità umana. Il maltolo ferrico non è disponibile a livello sistemico. Negli studi svolti sugli animali, il trattamento con maltolo non ha influito sulla fertilità. Tuttavia, gli studi sulla tossicità riproduttiva condotti non sono sufficienti a escludere rischi per l’uomo.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Feraccru fl 56 Cps 30 mg?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Feraccru fl 56 Cps 30 mg in caso di sovradosaggio.

Feraccru fl 56 Cps 30 mg: sovradosaggio

Il sovradosaggio di ferro è pericoloso, può essere pericoloso per la vita nei bambini piccoli e richiede un intervento immediato.

Sintomi del sovradosaggio di ferro

I segni e i sintomi precoci comprendono nausea, vomito, dolore addominale e diarrea. Il vomito e le feci possono assumere una colorazione grigia o nera. Nei casi lievi i sintomi precoci migliorano, ma in quelli più gravi si possono riscontrare evidenze di ipoperfusione (estremità fredde e ipotensione), acidosi metabolica e tossicità sistemica. Nei casi gravi, 12 ore dopo l’assunzione possono ripresentarsi vomito e sanguinamento gastrointestinale. Ipovolemia o cardiotossicità diretta possono causare shock. In questa fase sono state riscontrate evidenze di necrosi epatocellulare con ittero, sanguinamento, ipoglicemia, encefalopatia e acidosi metabolica con gap anionico positivo. La scarsa perfusione tissutale può causare insufficienza renale. Raramente la cicatrizzazione dell’intestino che causa restringimento o stenosi pilorica (da sola o in combinazione) può portare all’ostruzione parziale o completa dell’intestino da 2 a 5 settimane dopo l’ingestione.

L’ingestione di 20 mg/kg di ferro elementare è potenzialmente tossica e di 200-250 mg/kg è potenzialmente letale. Nessun singolo metodo di valutazione è pienamente soddisfacente: si devono prendere in considerazione i rilievi clinici e le analisi di laboratorio. La misurazione dei livelli sierici di ferro circa 4 ore dopo l’ingestione è il migliore parametro di laboratorio relativo alla severità.

Trattamento

Devono essere prese misure sintomatiche e di supporto corrispondenti ai migliori standard di cure mediche. È necessario prendere in considerazione l’utilizzo di deferoxamina: per informazioni più dettagliate, consultare le informazioni sul medicinale fornite dal produttore. L’emodialisi non elimina il ferro in modo efficace, ma deve essere presa in considerazione come misura di supporto per l’insufficienza renale acuta, in quanto agevola l’eliminazione del complesso ferro-deferoxamina.

Feraccru fl 56 Cps 30 mg: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare per lo smaltimento.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco