Influvit: a cosa serve e come si usa

Influvit (Paracetamolo + Acido Ascorbico + Propifenazone): indicazioni e modo d’uso

Influvit (Paracetamolo + Acido Ascorbico + Propifenazone) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento sintomatico di stati dolorosi acuti (mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori mestruali) e di stati febbrili.

Influvit: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Influvit è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Influvit ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Influvit

Posologia

Adulti

1 compressa 3-4 volte al giorno, salvo diversa prescrizione medica.

Anziani

I pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati.

Popolazione pediatrica

Nei bambini al di sotto dei 12 anni di etĂ  il prodotto va somministrato solo dietro prescrizione del medico.

Pazienti con insufficienza epatica

In pazienti con grave compromissione della funzionalitĂ  epatica il prodotto non deve essere utilizzato. Il prodotto va utilizzato con cautela nei soggetti con insufficienza epatica lieve o moderata.

Pazienti con insufficienza renale

In pazienti con grave compromissione della funzionalitĂ  renale il prodotto non deve essere utilizzato. Il prodotto va utilizzato con cautela nei soggetti con insufficienza renale lieve o moderata.

Non superare le dosi consigliate. Modo di somministrazione

L’assunzione delle preparazioni analgesiche orali deve avvenire a stomaco pieno.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Influvit seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Influvit per quanto riguarda la gravidanza:

Influvit: si puĂ² prendere in gravidanza?

Influvit è controindicato in caso di gravidanza anche presunta e particolarmente nei primi 3 mesi e durante l’allattamento.

L’inibizione della sintesi di prostaglandine puĂ² interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale.

Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l’uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache aumentava da meno dell’1%, fino a circa l’1,5%. Ăˆ stato ritenuto che il rischio aumenta con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post- impianto e di mortalitĂ  embrione-fetale.

Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, è stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organogenetico.

Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine possono esporre il feto a:

tossicitĂ  cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare);

disfunzione renale, che puĂ² progredire in insufficienza renale con oligo-idroamnios; la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a:

possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che puĂ² occorrere anche a dosi molto basse;

inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Influvit?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Influvit in caso di sovradosaggio.

Influvit: sovradosaggio

In caso di sovradosaggio, il paracetamolo puĂ² provocare citolisi epatica, che puĂ² evolvere verso la necrosi massiva ed irreversibile.

A carico del rene, si puĂ² inoltre sviluppare insufficienza renale acuta con necrosi tubulare acuta anche in assenza di grave danno epatico.

I sintomi da sovradosaggio da paracetamolo, che appaiono entro le prime 24 ore, sono pallore, nausea, vomito, anoressia, dolori addominali. Il danno epatico puĂ² apparire da 12 a 48 ore dopo l’ingestione del prodotto. In casi di avvelenamento grave, la compromissione epatica puĂ² progredire fino all’encefalopatia, coma e anche morte. Si possono verificare anomalie del metabolismo del glucosio e acidosi. Sono stati riportati anche casi di anomalie miocardiche e pancreatite.

A parità di sovradosaggio, il rischio di tossicità grave sembra essere minore nei bambini rispetto agli adulti; tuttavia, l’uso cronico nei bambini di dosi superiori a quelle terapeutiche ha determinato sovradosaggi non intenzionali e grave epatotossicità.

In caso di intossicazione acuta da paracetamolo, un trattamento rapido è essenziale. Oltre alle comuni misure di emergenza (lavanda gastrica) si consiglia l’utilizzo di carbone attivo entro un’ora dall’avvelenamento e di N-acetilcisteina (antidoto specifico) entro 12-16 ore dall’avvelenamento; l’effetto massimo viene ottenuto somministrando N-acetilcisteina entro 8 ore.

Il sovradosaggio di acido ascorbico puĂ² dare luogo a diarrea ed altri disturbi gastrointestinali; puĂ² determinare iperossaluria e formazione di calcoli renali di ossalato di calcio e, in pazienti con deficit di G6PD, si sono osservati casi di emolisi.

Influvit: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco