Lorviqua: a cosa serve e come si usa

Lorviqua (Lorlatinib): indicazioni e modo d’uso

Lorviqua (Lorlatinib) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Lorviqua come monoterapia è indicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da cancro del polmone non a piccole cellule (Non-Small Cell Lung Cancer, NSCLC) in stadio avanzato positivo per la chinasi del linfoma anaplastico (ALK) la cui malattia è progredita dopo:

alectinib o ceritinib come terapia di prima linea con un inibitore della tirosin chinasi (TKI) ALK; oppure

crizotinib e almeno un altro TKI ALK.

Lorviqua: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Lorviqua è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Lorviqua ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Lorviqua

Il trattamento con lorlatinib deve essere iniziato e supervisionato da un medico esperto nell’uso di medicinali antitumorali.

Posologia

La dose raccomandata è di 100 mg di lorlatinib assunti per via orale una volta al giorno.

Durata del trattamento

Il trattamento con lorlatinib è raccomandato finché il paziente trae beneficio clinico dalla terapia in assenza di una tossicità inaccettabile.

Dosi ritardate o dimenticate

Se una dose di Lorviqua viene saltata, deve essere assunta non appena il paziente si ricorda a meno che non manchino meno di 4 ore alla dose successiva, nel qual caso il paziente non deve assumere la dose dimenticata. I pazienti non devono assumere 2 dosi contemporaneamente per compensare la dose dimenticata.

Modifiche della dose

In base alla sicurezza e alla tollerabilitĂ  individuali, potrebbe essere necessario interrompere la somministrazione o ridurre la dose. I livelli di riduzione della dose di Lorlatinib sono riassunti di seguito:

Prima riduzione della dose: 75 mg assunti per via orale una volta al giorno

Seconda riduzione della dose: 50 mg assunti per via orale una volta al giorno

Lorlatinib deve essere sospeso definitivamente se il paziente non è in grado di tollerare la dose da 50 mg assunta per via orale una volta al giorno.

Le raccomandazioni sulla modifica della dose a causa di tossicitĂ  e per i pazienti che sviluppano un blocco atrioventricolare (AV) sono riportate nella Tabella 1.

Tabella 1. Modifiche della dose di lorlatinib raccomandate per reazioni avverse

Reazione avversaa Dosaggio di Lorlatinib
Ipercolesterolemia o ipertrigliceridemia
Ipercolesterolemia lieve
(colesterolo tra ULN e 300 mg/dL o tra ULN e 7,75 mmol/L)
OPPURE
Ipercolesterolemia moderata
(colesterolo tra 301 e 400 mg/dL o tra 7,76
e 10,34 mmol/L) OPPURE
Ipertrigliceridemia lieve
(trigliceridi tra 150 e 300 mg/dL o 1,71 e
3,42 mmol/L) OPPURE
Ipertrigliceridemia moderata
(trigliceridi tra 301 e 500 mg/dL o 3,43 e
5,7 mmol/L)
Introdurre o modificare la terapia ipolipemizzanteb secondo le rispettive informazioni di prescrizione; continuare lorlatinib alla stessa dose.

Tabella 1. Modifiche della dose di lorlatinib raccomandate per reazioni avverse

Reazione avversaa Dosaggio di Lorlatinib
Ipercolesterolemia grave
(colesterolo tra 401 e 500 mg/dL o tra 10,35 e 12,92 mmol/L)
OPPURE
Ipertrigliceridemia grave
(trigliceridi tra 501 e 1.000 mg/dL o 5,71 e
11,4 mmol/L)
Introdurre la terapia ipolipemizzanteb; se attualmente la terapia ipolipemizzante è in corso, aumentare la dose di questa terapiab secondo le rispettive informazioni di prescrizione oppure passare a una nuova terapia ipolipemizzanteb.
Continuare lorlatinib alla stessa dose senza interruzione.
Ipercolesterolemia potenzialmente fatale (colesterolo maggiore di 500 mg/dL o maggiore di 12,92 mmol/L)
OPPURE
Ipertrigliceridemia potenzialmente fatale (trigliceridi maggiori di 1.000 mg/dL o maggiori di 11,4 mmol/L)
Introdurre la terapia ipolipemizzanteb o aumentare la dose di questa terapiab secondo le rispettive informazioni di prescrizione oppure passare a una nuova terapia ipolipemizzanteb.
Sospendere lorlatinib fino al recupero di ipercolesterolemia e/o ipertrigliceridemia al livello di gravitĂ  moderata o lieve.
Risomministrare alla stessa dose di lorlatinib massimizzando al contempo la terapia ipolipemizzanteb nel rispetto delle rispettive informazioni di prescrizione.
Se ipercolesterolemia e/o ipertrigliceridemia gravi si ripresentano nonostante la terapia ipolipemizzanteb massima nel rispetto delle rispettive informazioni di
prescrizione, ridurre lorlatinib di 1 livello di dose.
Effetti sul sistema nervoso centrale (alterazioni della cognizione, dell’umore o della parola)
Grado 2: Moderato OPPURE
Grado 3: Grave
Sospendere la dose fino a quando la tossicità è inferiore o uguale al Grado 1.
Quindi, riprendere lorlatinib a 1 livello di dose ridotto.
Grado 4: Potenzialmente fatale/Indicato
intervento urgente
Interrompere definitivamente lorlatinib.
Aumento di lipasi/amilasi
Grado 3: Grave OPPURE
Grado 4: Potenzialmente fatale/Indicato intervento urgente
Sospendere lorlatinib fino a quando lipasi o amilasi non tornano ai livelli basali.
Quindi, riprendere lorlatinib a 1 livello di dose ridotto.
Malattia polmonare interstiziale (Interstitial Lung Disease, ILD)/polmonite
Grado 1: Lieve OPPURE
Grado 2: Moderato
Sospendere lorlatinib fino a quando i sintomi non sono tornati al basale e considerare l’inizio della terapia con corticosteroidi.
Riprendere lorlatinib a 1 livello di dose ridotto.
Interrompere definitivamente lorlatinib se l’ILD/la polmonite si ripresentano o se non si ottiene il
recupero dopo 6 settimane di sospensione di lorlatinib e trattamento con steroidi.

Tabella 1. Modifiche della dose di lorlatinib raccomandate per reazioni avverse

Reazione avversaa Dosaggio di Lorlatinib
Grado 3: Grave OPPURE
Grado 4: Potenzialmente fatale/Indicato intervento urgente
Interrompere definitivamente lorlatinib.
Prolungamento dell’intervallo PR/Blocco atrioventricolare (AV)
Blocco AV di primo grado: Asintomatico Continuare lorlatinib alla stessa dose senza interruzione.
Considerare gli effetti di medicinali concomitanti e valutare e correggere lo squilibrio elettrolitico che puĂ² prolungare l’intervallo PR.
Monitorare attentamente l’ECG/i sintomi
potenzialmente correlati al blocco AV.
Blocco AV di primo grado: Sintomatico Sospendere lorlatinib.
Considerare gli effetti di medicinali concomitanti e valutare e correggere lo squilibrio elettrolitico che puĂ² prolungare l’intervallo PR.
Monitorare attentamente l’ECG/i sintomi potenzialmente correlati al blocco AV.
Se i sintomi si
risolvono, riprendere lorlatinib a 1 livello di dose ridotto.
Blocco AV di secondo grado Asintomatico Sospendere lorlatinib.
Considerare gli effetti di medicinali concomitanti e valutare e correggere lo squilibrio elettrolitico che puĂ² prolungare l’intervallo PR.
Monitorare attentamente l’ECG/i sintomi potenzialmente correlati al blocco AV.
Se l’ECG
successivo non mostra un blocco AV di secondo grado, riprendere lorlatinib a 1 livello di dose ridotto.
Blocco AV di secondo grado Sintomatico Sospendere lorlatinib.
Considerare gli effetti di medicinali concomitanti e valutare e correggere lo squilibrio elettrolitico che puĂ² prolungare l’intervallo PR.
Sottoporre il paziente a osservazione e monitoraggio cardiaci.
Se il blocco AV sintomatico persiste, considerare il posizionamento di un pacemaker.
Se i sintomi e il blocco AV di secondo grado si risolvono o se i pazienti ritornano al blocco
AV di primo grado asintomatico, riprendere lorlatinib a 1 livello di dose ridotto.
Blocco AV completo Sospendere lorlatinib.
Considerare gli effetti di medicinali concomitanti e valutare e correggere lo squilibrio elettrolitico che puĂ² prolungare l’intervallo PR.
Sottoporre il paziente a osservazione e monitoraggio cardiaci.
Il posizionamento di un pacemaker puĂ² essere indicato per sintomi gravi associati al blocco AV.
Se il blocco AV non si risolve, puĂ² essere preso in considerazione il posizionamento di un pacemaker permanente.
Se viene posizionato un pacemaker, riprendere lorlatinib a dose piena.
Se non viene posizionato alcun pacemaker, riprendere lorlatinib a 1 livello di dose
ridotto solo quando i sintomi si risolvono e l’intervallo PR è inferiore a 200 msec.

Tabella 1. Modifiche della dose di lorlatinib raccomandate per reazioni avverse

Reazione avversaa Dosaggio di Lorlatinib
Altre reazioni avverse
Grado 1: Lieve OPPURE
Grado 2: Moderato
Non considerare alcuna modifica della dose o ridurre di 1 livello di dose, come clinicamente indicato.
Maggiore o uguale al Grado 3: Grave Sospendere lorlatinib fino a quando i sintomi non si risolvono fino a raggiungere un grado inferiore o uguale al Grado 2 o tornano al basale.
Quindi,
riprendere lorlatinib a 1 livello di dose ridotto.

Abbreviazioni: CTCAE=Common Terminology Criteria for Adverse Events; ECG=elettrocardiogramma; HMG CoA=3-idrossi-3-metilglutaril coenzima A; NCI=National Cancer Institute; ULN=limite superiore della norma.

a Le categorie di grado sono basate sulle classificazioni NCI CTCAE.

b La terapia ipolipemizzante puĂ² comprendere: inibitore della HMG-CoA reduttasi, acido nicotinico, derivati dell’acido fibrico o esteri etilici di acidi grassi Omega 3.

Potenti inibitori del citocromo P-450 (CYP) 3A4/5

Popolazioni particolari

Anziani (? 65 anni)

A causa dei dati limitati su questa popolazione, non è possibile fare alcuna raccomandazione posologica per pazienti di età pari o superiore a 65 anni (vedere paragrafo 5.2).

Compromissione renale

Non è necessario alcun aggiustamento della dose per pazienti con funzionalità renale normale e compromissione renale lieve o moderata (CLcr: ? 30 mL/min) sulla base di un’analisi farmacocinetica sulla popolazione. Le informazioni per l’uso di lorlatinib in pazienti con compromissione renale grave (CLcr: < 30 mL/min) sono molto limitate. Pertanto, lorlatinib non è raccomandato nei pazienti con compromissione renale grave (vedere paragrafo 5.2).

Compromissione epatica

Non sono raccomandati aggiustamenti della dose per pazienti con compromissione epatica lieve. Non sono disponibili informazioni su lorlatinib in pazienti con compromissione epatica moderata o grave. Pertanto, lorlatinib non è raccomandato nei pazienti con compromissione epatica da moderata a grave (vedere paragrafo 5.2).

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di lorlatinib in pazienti pediatrici di età inferiore a 18 anni non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili.

Modo di somministrazione

Lorviqua è per uso orale.

I pazienti devono essere incoraggiati ad assumere la loro dose di lorlatinib approssimativamente alla stessa ora ogni giorno con o senza cibo (vedere paragrafo 5.2). Le compresse devono essere deglutite intere (le compresse non devono essere masticate, schiacciate o divise prima della deglutizione). Non deve essere ingerita alcuna compressa che sia rotta, incrinata o comunque non integra.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Lorviqua seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Lorviqua per quanto riguarda la gravidanza:

Lorviqua: si puĂ² prendere in gravidanza?

Donne in etĂ  fertile/Contraccezione in uomini e donne

Informare le donne in etĂ  fertile di evitare la gravidanza durante l’assunzione di lorlatinib. Durante il trattamento con lorlatinib le pazienti di sesso femminile devono usare un metodo contraccettivo non ormonale altamente efficace, poichĂ© lorlatinib puĂ² rendere inefficaci i contraccettivi ormonali (vedere paragrafì 4.4 e 4.5). Se è inevitabile l’impiego di un metodo contraccettivo ormonale, è necessario utilizzare un preservativo in combinazione con il metodo ormonale. Una contraccezione efficace deve essere continuata per almeno 35 giorni dopo il completamento della terapia.

Durante il trattamento con lorlatinib e per almeno 14 settimane dopo la dose finale, i pazienti maschi con partner di sesso femminile in etĂ  fertile devono utilizzare un metodo contraccettivo efficace, compreso il preservativo, e i pazienti maschi con partner in stato di gravidanza devono usare il preservativo.

Gravidanza

Gli studi sugli animali hanno mostrato una tossicitĂ  embrio-fetale (vedere paragrafo 5.3). I dati relativi all’uso di lorlatinib in donne in gravidanza non esistono. Lorlatinib puĂ² causare danni al feto se somministrato a una donna incinta.

Lorlatinib non è raccomandato durante la gravidanza o in donne in età fertile che non usano misure contraccettive.

Allattamento

Non è noto se lorlatinib e i suoi metaboliti siano escreti nel latte materno. Il rischio per i neonati/lattanti non puĂ² essere escluso.

Lorlatinib non deve essere usato durante l’allattamento. L’allattamento deve essere interrotto durante il trattamento con lorlatinib e per 7 giorni dopo la dose finale.

FertilitĂ 

Sulla base di risultati di sicurezza non clinici, la fertilitĂ  maschile puĂ² essere compromessa dal trattamento con lorlatinib (vedere paragrafo 5.3). Non è noto se lorlatinib influenzi la fertilitĂ  femminile. Gli uomini devono richiedere un’adeguata consulenza sull’efficace conservazione della fertilitĂ  prima del trattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Lorviqua?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Lorviqua in caso di sovradosaggio.

Lorviqua: sovradosaggio

Il trattamento del sovradosaggio con il medicinale consiste in misure di supporto generiche. Considerato l’effetto dose-dipendente sull’intervallo PR, si raccomanda il monitoraggio ECG. Non esiste un antidoto per lorlatinib.

Lorviqua: istruzioni particolari

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco